22C: Inter-Palermo 3-2

Che partita ragazzi! E che Inter, capace di rimontare dal doppio svantaggio e piegare il Palermo 3-2, con il suo nuovo attaccante, Giampaolo Pazzini, man of the match! E’ un’Inter pazzesca proprio per il ‘Pazzo’ che si presenta al pubblico nerazzurro con una doppietta e un rigore procurato: un esordio da sogno. Leonardo inizialmente lo lascia in panchina insieme all’altro neoacquisto Kharja, per rilanciare Milito al centro dell’attacco e provare Coutinho, per la prima volta trequartista dietro alle punte, la sua posizione ideale. Non funziona, anche se il doppio vantaggio del Palermo è frutto di due banali errori difensivi: sul primo gol, dopo nemmeno cinque minuti, sbaglia Santon a non frapporsi energicamente a Cassani, che pesca al centro Miccoli per il piatto vincente. C’è pure un fuorigioco di Pastore, che partecipa attivamente all’azione, ma l’arbitro Rizzoli non se ne accorge, come poco dopo di un braccio allargato da Thiago Motta in area nerazzurra davanti a Migliaccio.
A dieci minuti dal riposo il Palermo raddoppia con Nocerino che, raccolto un pallone vagante, semina Maicon e infila Julio Cesar. Tra un gol e l’altro l’Inter prova pure a contrattaccare, senza mai trovare la zampata vincente e in chiusura di primo tempo rischia il tracollo, quando Santon salva la porta sguarnita e nel recupero Pastore spara incredibilmente sul palo.
Nella ripresa Leonardo stravolge tutto e, avendo finalmente più scelta, azzecca i cambi per la grande rimonta. Coutinho, sempre troppo leggero, lascia il posto a Pazzini e Santon fa spazio a Kharja, con Zanetti che scala a sinistra della difesa. E’ tutta un’altra Inter. Sirigu si oppone prima a Eto’o e poi a Milito, ma non può nulla su Pazzini che, servito spalle alla porta da Kharja, si libera di Muñoz e deposita in rete.
La rimonta nerazzurra diventa epica anche perché dopo nemmeno venti minuti Pastore sbaglia il rigore concesso dall’arbitro Rizzoli per un fallo di Thiago Motta su Kasami. Grandissimo Julio Cesar anche a neutralizzare la successiva ribattuta dello stesso Pastore.
L’Inter è scatenata e Intorno alla mezz’ora, su una punizione di Maicon, il ‘Pazzo’ anticipa tutti e incorna il pareggio. E non finisce qui, perché poco dopo Kharja pesca ancora Pazzini, che finisce a terra dopo una mezza cravatta di Muñoz. Per Rizzoli è calcio di rigore ed Eto’o completa la rimonta mandando in visibilio San Siro, anche se nel finale Cambiasso deve lasciare il campo per infortunio, rilevato da Obi. Dall’altra parte Julio Cesar, rilanciato in extremis per un infortunio al dito di Castellazzi, si conferma decisivo non solo sul rigore, ma anche salvando su un’improvvisa deviazione di Zanetti e, soprattutto, deviando d’istinto all’ultimo istante una volée a botta sicura di Balzaretti, carambolata su Maicon, nell’attimo in cui Massimo Moratti in tribuna sparisce nel cappotto per poi riemergere con tutto San Siro in festa.
Una vittoria che vale più di tre punti, perché testimonia ancora una volta la bontà della scelta di Leonardo e la forza di questo gruppo indomabile, pronto a dare tutto in campo per lui. E Pazzini, già eroe di San Siro si porta via il pallone della partita, come tre anni fa nella partita inaugurale del nuovo Wembley quando con l’Under 21 realizzò una tripletta agli inglesi.
E con il ‘Pazzo’, immortalato nella vignetta di Valerio Marini,  riecco l’Inter che non muore mai, che continua con rinnovata fiducia la sua rincorsa alla vetta.

37 Commenti su 22C: Inter-Palermo 3-2

  1. pasquale somenzi // 30 gennaio 2011 a 20:24 //

    I gol di Pazzini rappresentano i primi gol ITALIANI dell’ Inter 2010/11 ed arrivano
    dopo il piu’ lungo periodo di assenza in termini di giorni: dal 9/5/10 ad oggi
    in cui sono intercorse tra l’altro 21 giornate di serie A
    Limitando il discorso alla serie A negli anni scorsi abbiamo assistito a
    2 periodi piu’ lunghi : 25 giornate dal 11/05/08 al 21/02/09 ma in quel periodo
    Balotelli e Materazzi andarono a segno in Champions contro l’Anorthosis
    e furono 31 le giornate dal 27/05/07 al 06/04/08 ma nel frattempo
    Balotelli segnava in coppa Italia contro Reggina e Juventus
    Ciao. Pasquale.

  2. stefano // 30 gennaio 2011 a 20:25 //

    se qualcuno avesse ancora dubbi e bisogno di ulteriori riscontri… che squadra, che palle… e che Pazzini!!!!!!!!!!!!!!

  3. Roberto // 30 gennaio 2011 a 20:31 //

    Caro GLR ,
    letto sui vari siti sportivi… Delio Rossi, PRIMA di Inter-Palermo: “Con l’Inter possiamo fare risultato”. Nocerino, NELL’INTERVALLO (sul 2-0 per il Palermo!): “Dobbiamo chiuderla perché l’Inter può ribaltare la gara quando vuole”. Uno dei due ha indovinato… 😀
    Chi viene a S.Siro non “schiscio” (milanesismo) ma tra grandi proclami, come se Campione d’Europa e del Mondo fosse qualcun altro e non l’Inter, ne esce sempre con le ossa rotte. Certo, se Pastore avesse segnato il rigore (ma ce n’era uno prima per l’Inter, identico a quello di Lucio nel derby 2009 quando venne pure espulso), forse finiva lì. Ma Pastore non è Eto’o, e Julione è Julione (bentornato!!!), anche se raffreddato e imbacuccato come per una gita sulla neve. E cosa non ha parato d’istinto verso la fine su Balzaretti (fantastica in quell’occasione l’inquadratura su Moratti in tribuna!)…
    L’Inter dietro è insicura, Santon decisamente inadeguato e Coutinho ancora troppo acerbo, ma se non sei forte uno 0-2 contro il Palermo attuale non lo recuperi. E si è visto cosa voglia dire avere in mezzo all’area Pazzini (giocatore completo: un gol di classe e uno di testa, con impatto devastante e un movimento ancora più bello del gol) piuttosto che il fantasma di Milito (speriamo per la Coppa, ma proprio non c’è ancora…). E se il “Pazzo” ha fatto simili sfracelli in soli 45′, che farà nelle restanti giornate? Mi sbaglierò, ma il binomio Maicon-Pazzini farà del male a tanti! Purtroppo non in Champions… :-(
    E quando il Milan avrà finito di incontrare squadrette (mi spiace per Simeone, ma se questo è il Catania la vedo male) sarà bene che oltre alla bella realtà del Napoli consideri anche la Roma e l’Inter, neppure Pazza… Pazzesca! Ne ho dimenticata una? No, no: la Vecchia S’ignora… 😉
    Ciao
    Roberto

  4. Alessandro // 30 gennaio 2011 a 20:37 //

    Voglio dire solo una cosa: mi inchino a Branca e a Moratti!

  5. ciao carissimo gianluca, non sono felce di piu’.
    voglio ringraziare moratti per averci comprato pazzini, che sono sicura che farà benissimo
    e mi dispiace che non puo’ giocare in europa. dopo questa domenica indimenticabile, io sarei disposta a rinunciare alla chempions ma riprenderci lo scudetto in barba al milan, cosa ne pensi? ciao un grandissimo saluto marina
    forza inter………….

  6. pasquale somenzi // 30 gennaio 2011 a 21:02 //

    Gian Luca se fosse possibile vorrei aprire una piccola parentesi statistica su Mourinho,
    dato che ha appena perso in campionato.
    Dopo la prima stagione al Chelsea in cui ha vinto il campionato perdendo una sola
    volta, nei campionati seguenti i risultati nei campionati son sempre stati in leggero
    ma costante peggioramento. Infatti con il Chelsea e’ riuscito poi a restare imbattuto
    in campionato al massimo 14 giornate consecutive, con l’Inter al massimo per
    13 giornate consecutive, con il Real Madrid per ora 12 giornate consecutive,
    quindi la prossima squadra che allenera’ non superera’ le 11 consecutive…
    Pasquale.

  7. questa squadra non muore mai … abbiamo acquistato un grande attaccante con un po di attenzione in difesa e il rientro xi tutti gli infortunati possiamo davvero lottare fino in fondo … tutti pazzi per la nostra pazza inter ..

  8. Ciao mitico GLR,e’stata una partita da batticuore….una partita davvero da inter anzi….da pazza inter!! devo ammettere che dopo il 2 gol nn credevo in una rimonta xche’era stato un 1 tempo nn giocato bene e pieno di errori.Ma il 2 tempo e’stato giocato con grande carattere e con un cuore enorme e con un Pazzini cosi anche la vittoria e’stata possibile.Ora pero’Leo nn puo’nn far giocare il Pazzo e quindi dovra’ inventarsi uno schema che preveda i 3 attaccanti (PAZZO,ETO’O MILITO) e un centrocampo piu’dinamico e robusto che possano sorreggere le 3 punte.Stankovic sarebbe stato l’ideale centrocampista insieme a Cambiasso e Thiago Motta x dare un centrocampo appunto dinamico e sorreggere le 3 punte,ma quel maledetto infortunio di Stankovic nn ci voleva e speriamo che x Cambiasso nn sia nulla di serio.Pero’ripeto ora Leo deve dimostrare di essere davvero un tecnico da inter e cercare qualche alchimia x supportare le 3 punte xche’dopo oggi,il PAZZO merita di giocare dall’inizio cosi come anche Karja che ha giocato bene.W L’INTER

  9. STEFANO // 30 gennaio 2011 a 21:52 //

    Ecco una di quelle partite che rimangono nel cuore e se anche ad essere onesti il palermo non avrebbe meritato di perdere era un continuo di azioni bellissime sia da una parte che dall’altra,senza un attimo di respiro il cuore dei nostri ragazzi è stato entusiasmante e la fortuna questa volta è girata dalla nostra parte. Pazzini è stato fantastico e si è dimostrato uno da Inter, l’unica pecca la difesa e mi dispiace tanto perchè stimo Santon ma stà perdendo sempre l’uomo che lo attacca sulla sua fascia, anche se ha salvato un gol sulla linea a portiere battuto, forse dovrebbe rimanere di più in difesa invece di spingere sempre in attacco. Che dire….. il sogno continua….
    FOREVER INTER.

  10. francesco // 30 gennaio 2011 a 21:57 //

    Tifare l’Internazionale significa questo. Adrenalina, emozioni, follia, batticuore…
    AMALA!!!
    MA QUANTO SON BELLE LE RIMONTE…

  11. Ciao Gian Luca…..
    che inter, che squadra…non nascondo che oggi le mie coronarie hanno sofferto. Ma che bella squadra e anche che bel gioco…..a parte errori difensivi, che ultimamente sono un po’ troppi. Esordio del pazzo da incorniciare e ” se il buongiorno si vede dal mattino” allora….
    Personalmente penso che se non si spacca il giocattolino ibra il milan rimane la favorita per lo scudetto, anche se ,essendo obiettiva , preferisco il gioco dell’inter.
    Domenica scorsa, nonostante la sconfitta abbastanza meritata, non mi è sembrata una di quelle sconfitte alla Benitez, senza grinata e motivazione, assomigliava di più alle sconfitte alla Mou…
    Innegabile che Leo abbia riportato voglia di lottare fino alla fine ed entusiamo….ai tempi di Benitez regnava l’apatia….
    Vediamo dove andremo….il campionato non mi sembra ad altissimi livelli e ripeto che il milan mi sembra veramente troppo ibra dipendente….ma ce l’hanno e lo usano….
    Chi vivrà …vedrà…comunque contenta ed entusiasta…..ancora come sempre di questa pazza inter.
    Paola

  12. Che Pazzo che sposa la Pazza.
    Pazza Inter Amala.

  13. altro che “meno pazza col Pazzo”… oggi è stata più pazza che mai!!!
    Pazza inter…AMALA!!!

  14. Bene, bene. Tre punti sudatissimi, ma in fondo meritati. Non credo che molte altre squadre avrebbero avuto la forza di ribaltare lo 0-2. Certo ci sarebbe da dare una registrata alla fase difensiva e in questo senso mi pare di poter dire che Santon non è all’altezza della situazione. Forse sarebbe da mandare in prestito da qualche parte per capire se è recuperabile a grandi livelli. Stesso discorso per Coutinho che appare troppo fragile da tutti i punti di vista. Ottimi Ranocchia, Eto’o, Pazzini e J. Cesar. Credo che con un po’ di fortuna potremmo recuperare qualche punticino prima dello derby e li giocarci quasi tutto.
    Un’annotazione su Bonucci e sui disastri combinati nella sfida con l’Udinese. Ricordo che molti dicevano che era stato un errore non prenderlo: mille volte meglio Ranocchia, da proprio la sensazione di essere di un’altra categoria!

  15. Salvatore // 30 gennaio 2011 a 23:47 //

    Parole di Leonardo: “Quando stai sudando, Dio ti manda un po’ di vento…”
    Nel secondo tempo più che un po’ di vento mi è sembrato un vero e proprio uragano….
    E’ evidente che l’equilibrio di squadra non c’è ancora ma in quanto ad attributi siamo qualche spanna sopra tutti e il Pazzo è davvero tosto! Ci mancava proprio un attaccante dominante dal punto di vista fisico.

  16. Ciao Gian Luca, mi sono appena riguardato tutta la partita una seconda voltae ho visto, oltre a Leo esultare come il Messia di Setúbal,
    che Milito non festeggia con i compagni nemmeno dopo la terza rete. Non vorrei che si sia sentito messo in secondo piano e secondo me sbaglia

  17. Per qualcuno di voi, trovare problemi ad ogni costo, anche inesistenti, è ormai una malattia. Curatela.
    GLR

  18. Ranocchia è di un’altra categoria.
    GLR

  19. La Champions non è possibile per alcuna italiana, ma lo dicevo pure l’anno scorso. Quest’anno però mi sa che ci prendo
    GLR

  20. ERNESTO // 31 gennaio 2011 a 00:38 //

    Malati x Milito e ora…….Pazzi x Pazzini…….penso che miglior inizio il “Pazzo” non poteva avere, comunque guardando il suo curriculum i gol questo li ha sempre fatti in passato sia a Firenze che a Genova sponda Samp, dove tra l’altro in entrambi i casi è arrivato sempre con il mercato di gennaio e come detto ha fatto bene, qui essendo circondato da altri campioni e in una squadra comunque vincente non può fallire ed essere importante aspettando il miglior Milto, il rientro di Sneijder e il ritorno di Stankovic….avanti così che la stagione è ancora aperta ad ogni risultato, poi pensiamoci….uno scudetto l’abbiamo vinto alla grande, uno all’ultimo minuto o quasi, un altro davanti alla tv, l’ultimo contornandolo con altre due coppe, sarà che ora ci tocca in rimonta?……
    Erny

  21. Thank You Mr. President.
    Un’altro piccolo sforzo dacci Criscito e lo scudo rimarra’ con noi.
    Good luck Inter, you’re the best.
    Saluti dal Canada

  22. Kongo Sauvage // 31 gennaio 2011 a 07:58 //

    Senza voler sembrare uno che guarda al passato, ma i due gol di Pazzini mi hanno ricordato il buon vecchio Bonimba … il primo in particolare era una sua specialità!
    Il ragazzo mi è sembrato anche uno che non si monta la testa. Molto bene!
    Sempre forza Inter.

  23. Benvenuti al LUNA-PARK INTER
    mamma mia pazza inter??? devo consultare la treccani per sapere se esiste un rafforzativo…
    con un biglietto solo puoi giocare a: montagne russe (si scende e poi si risale) e tiro a segno, e il grande giostraio Leonardo baciato dalla fortuna (come il Mou delle 4 punte e il caos organizzato) con il trofeo in bacheca (penso che fosse nei piani societari accontentarsi del mondiale vista la campagna low-profile di quest’estate) andiamo avanti ad emozionarci giorno per giorno (mercoledi barricate a napoli…. avanti con il cuore) e ieri secondo tempo da pazzi a dimostrazione che la testa puo ancora piu delle gambe!!!

  24. Daniele // 31 gennaio 2011 a 10:24 //

    Penso proprio che vedremo presto la parola Inter tra le convocazioni azzurre di CT Prandelli. Sicuramente Pazzini e poi Ranocchia, che pur essendo ancora molto giovane ieri non ha demeritato assolutamente. E poi di tempo per crescere ce n’è! come tu dicevi l’altro giorno, la maturità piena di un calciatore va dai 25 ai 32. E per un difensore penso si allunghi ulteriormente.. per Zanetti addirittura va oltre..

  25. Francesco CANNIZZARO // 31 gennaio 2011 a 10:47 //

    Detto che la partita, più che vincerla l’Inter l’ha persa il Palermo, dobbiamo rimanere molto ottimisti. Ottimisti per le due dita vicino agli occhi che anche Zanetti e Julio Cesar si sono messi, per la ritrovata voglia di Maicon, per il 5 dato da Milito a Pazzini, per la nobiltà d’ animo di Eto’o che dopo aver marcato visita a Napoli, ha ripreso a sacrificarsi sulla sinistra, per la restaurazione di un clima e di una fede figlia non del denaro, ma della sensazione di stare bene, di essere forti, della volontà di non perdere mai, della sensazione di essere importanti e graditi al gruppo. Quando, a dispetto della trita e meschina logica del denaro, emergono prepotenti questi valori, il concetto del limite si annacqua e i risultati che possono conseguire sono inimmaginabili. Naturalmente senza dimenticare il contributo fondamentale che l’uomo Pazzini, prima del giocatore, darà alla squadra e allo spogliatoio. Ancora una volta si manifesta la necessità di scegliere la priorità tra il denaro e i sentimenti. E mi pare che sia obbligatorio amare questa Inter ed esserne orgogliosi proprio perchè il presidente per primo e Leonardo per secondo considerano i sentimenti il valore prioritario.
    Ti abbraccio, Francesco

  26. RIBADISCO CHE PARTITA ! sento da qualche parte che così l’Inter non andrà lontano, che non può prendere tutti questi gol, per me ormai andare allo tadio è un gran divertimento e penso che tutti i tifosi di tutte le squadre oggi ci invidiano, non solo per la caterva di titoli vinti negli ultimi anni, ma anche per lo spettacolo. La squadra ha attaccato per tutti i 90 minuti, ha preso due gol nel primo tempo per evidenti carenze difensive del “bambino” che crescendo non è più lui (ma ci ricordiamo la grinta difensiva su Ronaldo con il Munun ?) e sofferto sui contropiedi del Palermo, che gioca all’italiana come ormai quasi tutte le squadre del campionato, milan compreso (palla lunga a ibra…e pedalare). Ma in attacco che gioco ha mostrato l’Inter, con continui cambi di campo, sinistra destra, incursioni devastanti di Eto’o a sinistra e Maicon a destra, circolazione del pallone in attesa dello spazio per il tiro od il passaggio filtrante, decine di occasioni, questo è il calcio ! Dopo la partita sono tornato a casa ed ho visto una replica della stessa partita, però tra Real e Osasuna. Ho così avuto la conferma che le squadre le fanno i giocatori e non tanto gli allenatori, perchè il Vate di Setubal (sempre sia gloria a Lui !), con altri giocatori non è riuscito nell’impresa di rimontare e vincere, nonostante gli sforzi profusi ed i 5-6 attaccanti. Questo mi conferma, anche, che con questi uomini, con questa voglia, con questa grinta, tutto è possibile !!!

  27. Emanuele L // 31 gennaio 2011 a 11:00 //

    Ciao GLR, ancora una volta, la nostra dirigenza, bistrattata, sbeffeggiata ecc ha dimostrato di cogliere nel segno. Credo che tanti pseudo-tifosi, sempre pronti a criticare, non se la meritano. Dovrebbero imparare a fidarsi di questi Signori, che sistematicamente indovinano(?) ogni decisione che prendono. Noi, i veri appassionati, quando non troppo convinti ci limitiamo a pensare “boh?, se hanno fatto così, un motivo ci sarà”, altri illuminati invece inveiscono sempre, e sempre sono smentiti dai fatti. Toh beccatevi Pazzini e Ranocchia! Detto questo… vedere una partita come ieri, mi ricorda, una volta in più, perchè sono Interista. Sono queste le partite, che costruiscono in una squadra, la consapevolezza che consente di ambire a traguardi importanti.

  28. Massimo // 31 gennaio 2011 a 11:52 //

    Sono giorni che sostengo che Pazzini sia stato un ottimo acquisto perchè è quello che serve a noi: uno in centro all’area stabile, che tenga palla , lotti e che la butti dentro.Ma devo dire che anche sotto di due reti, l’Inter tutta non ha mai smesso di spingere e attaccare.Brava Inter. E’ lo spirito giusto che continuo a dire nei post che abbiamo ritrovato. Mi ha fatto tenerezza Sirigu che nel secondo tempo, dopo l’ennesimo intervento, ha allargato le braccia contro i suoi difensori come a dire:- Mi state lasciando solo contro tutta l’Inter, fermateli! -Sono questi i momenti in cui amo alla follia la mia squadra!

  29. Nelle ultime partite ci eravamo abituati a giocare in dieci, grazie alle straordinarie performances di Pandev. Ieri, per cambiare un po’ e per aumentare la suspence, abbiamo deciso di iniziare la partita in nove e così regalare tutto il primo tempo al Palermo, che è squadra tostissima. Nonostante in nove, e con due gol al passivo, abbiamo creato occasioni, spaventato gli avversari, ma non abbiamo inciso come dovuto. Nel secondo tempo però Leo decide che è meglio giocare in undici, e allora via con il Pazzo e con un centrocampo molto più incisivo. Risultato: una grandissima Inter, un po’ di sofferenza, ma grande divertimento e soddisfazione finale.
    Scommettete: con i palloni di Maicon ed Eto’o il Pazzo è capace di regalarci altri venti gol.
    Saluti – Claudio

  30. Ciao Gianluca,
    ieri ho visto una partita stupenda, squadre lunghe e tanto spettacolo.
    Sono impazzito come tutti gli interisti per il PAZZO ma spero tu sia d’accordo nel dire che questa squadra, per come gioca, c’è sempre il rischio che subisca 2 o 3 reti a partita.
    Ripeto, sono strafelice per la partita di ieri, ma i problemi ci sono in realtà.
    A centrocampo non c’è più Cambiasso davanti alla difesa che chiude su tutti ma gioca come terzo a sinistra e fa tra un pò l’attaccante aaggiunto con i suoi inserimenti. Siamo molto sbilanciati e non abbiamo equilibrio tra difesa, centrocampo ed attacco. Prendiamo contropiedi assurdi, ma se questo significa vincere sempre 3 a 2 sono contento ci mancherebbe.
    I cugini giocando come noi 2 anni fa, palla lunga a Ibra che segna e tutti dietro la palla, vincono facile. Questo è il calcio. Io spero nella rimonta, ma è difficilisima…

  31. La solita grande e pazza Inter e grande Leo, per aver azzeccato i cambi nell’intervallo.
    Io sono convito che quest’anno possiamo ancora toglierci delle soddisfazioni; non credo in champions, ma il campionato è ancora lungo.
    Se poi non dovessimo vincere nulla, amen.. Non scordiamoci che arriviamo da un 2010 pazzesco e da 5 anni meravigliosi.
    Buona giornata
    Marco

  32. Milito si è fatto un mazzo tanto, se non ha esultato al terzo gol era solo perchè era stanco e doveva risparmiare energie per l’ultimo quarto d’ora ! Certo che siamo incredibili a creare dei problemi inesistenti da soli… non lo ha scritto nemmeno tuttosport questo particolare!

  33. GRANDE PAZZO!!!
    finalmente un target per i cross teleguidati dal colosso Maicon, un acquisto che non mi aveva visto tra i più contenti ma che a prescindere dalla mega prestazione di ieri da alla squadra una pedina in grado di adottare nuove soluzioni d’attacco.
    Una sola osservazione da quel diavoletto pessimista che sta dentro ad ogni interista…Porcaccia zozza ma quanto siamo stati vicini a CAVANI? E’ questo il mio piu grande rimpianto della stagione, complimenti al Napoli e a Bigon

  34. Diciamoci la verità: grande carattere, grande grinta, grande cuore (e anche fortuna nell’occasione del rigore parato dall’ottimo Julione), ma con una fase difensiva così non si va da nessuna parte. Non sempre la rimonta riesce, non si può sempre andare sotto e recuperare, quindi Leonardo ha l’obbligo di registrare non solo la difesa, ma tutta la fase difensiva, trovando un assetto tattico che dia equilibrio a questa squadra, e renda meno esposta la difesa agli attacchi avversari. Sicuramente l’assenza di Samuel è pesantissima, ma qualcosa di meglio si potrà pur fare dato che con Leo abbiamo sempre preso gol tranne che nella partita col Napoli, magari col ritorno di Sneijder si potrebbe piazzare Cambiasso fisso davanti alla difesa, non so, ma qualcosa deve fare! Per il resto Pazzini superlativo, e si rivelerà sicuramente un acquisto eccellente anche nel prosieguo della stagione, mentre Santon e Coutinho vadano a farsi un giro in prestito e tornino uno quello di qualche anno fa, e l’altro un giocatore vero anzichè uno da beach soccer

  35. Silvio da Torino // 31 gennaio 2011 a 21:52 //

    Si è da poco chiuso il mercato di gennaio ed il Presidentissimo è riuscito ancora a regalarci qualcosa. L’Inter si è orientalizzata un pò ; è arrivato questo Yuto Nagatomo che aveva fatto impazire il milan alla seconda di campionato. Mancino naturale e velocissimo, queste le sue principali caratteristiche. Forse un pò troppo brevilineo. Suo il cross vincente nella finale di Coppa d’Asia.
    Di Pazzini non dico più nulla perchè tutto è già stato detto.
    Peccato non ci sia in Champion’s, però darà respiro ad Eto’o e Milito in campionato.
    Kharja porta un buon aiuto in mezzo al campo, Ranocchia è senz’altro un ottimo giocatore in prospettiva futura. Salutiamo Biabiany (mai una polemica da parte sua), Muntari, Rivas e Mancini ed auguriamo loro buona fortuna.
    Sull’ultima partita solo due parole. Sono ritornato indietro di qualche anno quando ribaltammo la gara in 6 minuti contro la Sampdoria con Martins, Vieri ed il Chino.
    Certo che un esordio così Pazzini se lo ricorderà per sempre.
    Se son rose fioriranno.

  36. Claudioeffedeejay // 31 gennaio 2011 a 23:54 //

    Abbiamo ripreso con l’invidiabile media di due infortuni gravi a partita. L’arrivo di un terzino sx consente a Zanetti e Chivu di poter essere impiegati da Leonardo anche a centrocampo, reparto orfano di Cambiasso, Stankovic, Mariga e Sneijder. Le prossime settimane saranno intense di impegni con il recupero di Firenze che andrà ad infittire un calendario già stracolmo. Se alla fine di questo tour de force le distanze dalla vetta rimarranno quelle attuali, potremmo tranquillamente dire ancora la nostra. Certo non è pensabile continuare a vincere le partite come contro il Palermo. Sarebbe auspicabile cominciare a mantenere la porta inviolata per non dover tutte le volte fare almeno 3 gol per portare a casa bottino pieno. Lo spirito è quello giusto, la voglia e la rabbia di questa squadra sono encomiabili.
    Incrociamo le dita e speriamo bene. Ma cazzo siamo di nuovo contati!!!! E per fortuna Moratti ci ha regalato altri 4 giocatori. Grazie Presidente, forza ragazzi!!

  37. CREDIAMOCI CREDIAMOCI CREDIAMOCI!!!!!!!! Anche sullo 0-2, sul piano dell’ impegno alla squadra non c’ era nulla da rimproverare e le stava provando tutte..Vero i 2 sostituiti all’ intervallo erano regalati all’ avversario, ed era pure prevedibile, che fosse così, mandandoli in campo!!!!!! Ma la squadra non ha mai mollato…..All’ intervallo ricordavo la rrimonta alla samp da 0-2 a 3-2 nnel 2005, fatta negli ultimi 6 minuti…Gli avversari hanno anche sbagliato le occasioni per chiudere la partita, ma con questo spirito nulla ci è precluso. E quindi CREDIAMOCI!|!!!! CARICA RAGAZZI!!!!!!
    Giulio

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