Hernanes, ora tocca a te!
Alla vigilia della partenza per la Germania, Mancini ha perso Obi e Campagnaro, fortunatamente due seconde linee, che salteranno la prima delle due sfide per gli ottavi di finale di Europa League contro i quotatissimi tedeschi del Wolfsburg, che hanno eliminato i portoghesi dello Sporting e che in Bundesliga hanno appena perso ad Augsburg.
Il Mancio, a parte Carrizo che è ormai ufficialmente il portiere di Coppa, schiererà la miglior formazione possibile. Unica eccezione Hernanes che sostituisce Brozovic. E il più atteso è proprio il brasiliano che dopo un anno e tre mesi di Inter deve finalmente dimostrare di essere il Profeta consacrato alla Lazio e non il seminarista visto finora in nerazzurro. Diciamola tutta, tra cali di forma, infortuni e problemi tattici, finora Hernanes ha dato poco all’Inter, soprattutto in relazione a quel che ha ricevuto e a quel che è costato. Nel finale a Napoli è sembrato più in palla del solito, ma ci si aspetta ben altro dal primo vero acquisto dell’era Thohir. Con Mancini era partito benino, con Juve e Genoa, ma poi è finito in naftalina e ora rischia, ancor più di Kovacic, di essere la grande delusione stagionale dell’Inter: col Wolfsburg o si rilancia alla Guarin o la scommessa sarà definitivamente persa
Io nel Profeta ci credo. Per personalità, per convinzione e per maturità (non soltanto tattica) non lo si può nemmeno lontanamente paragonare a Kovacic, il quale è (forse) ancora un campione potenziale.
Hernanes, per quanto finora abbia parzialmente deluso, attraversa quella fase della carriera (la maturità, appunto) in cui, con la consapevolezza della propria intelligenza e l’aiuto di un grande tecnico, è molto probabile aspettarsi la definitiva consacrazione (vedi Guarin).
Claudio – Parma
Hernanes ha senz’altro piedi educati ed anche un buon tiro, ma è scarsamente veloce mentre i tedeschi volano. Tu mi dirai che bisogna far correre il pallone, ma a volte non basta. Comunque sappiamo che il Mancio predilige i piedi buoni e credo che in certe partite con i suoi piedi fantastici potrebbe ancora dire la sua. Ero infatti fermamente convinto che avrebbe dato una chance di alcuni mesi al buon Cassano. Mi sbagliavo. Con i tedeschi bisogna tenere le linee vicine, palla bassa ed attenzione
Se Hernanes, fisicamente,come lui stesso ha affermato, ė al top, può far girare la squadra, i numeri per farlo li ha. Auguriamoci anche che J.Jesus abbia visto che partita ha fatto il PSG stasera e cosa ha fatto T.Silva: dopo la follia, la classe sorretta da un grandissimo carattere. Il brasiliano se è abbattuto come si dice, si riprenda, non c’è tempo da perdere. Complimenti al “ns” L.Blanc, ha strameritato il passaggio del turno (in 10). Forza ragazzi dobbiamo crederci, tutti. Vamos a ganar!
Non lo seguivo alla Lazio quindi non posso giudicarlo anche se ne era notoriamente una bandiera pero´ francamente all´inter ha dato poco, risultando spesso un comprimario e pochissime volte un giocatore da acuto. Vediamolo all´opera e speriamo che mi smentisca sonoramente
Per me Handanovic è super, e a fine stagione sicuramente è uno che porta punti in classifica.
Ma secondo te, supponendo di avere tra i pali nel 2015/16 un Bardi qualsiasi (cmq un Nazionale Under21, e che è già tuo), e a centrocampo uno Yayà Tourè comprato coi soldi della cessione di Samir (cosa di cui tutti parlano), alla fine avresti ancor più punti o no? Tu rischieresti? Io sì.
mi risulta difficile capire, anzi impossibile, la ragione x la quale sia necessario un turn-over dei portieri, con Handanovic non sarebbe successo sto disastro….la solita dinamica tafazziana dell’Inter, x favore basta chiamare pazzia sta roba, diamole il giusto nome…stupidita’!!
Non con Bardi, che al momento non si è confermato e non è nemmeno certo che possa fare il titolare altrove, figuriamoci all’Inter.
GLR
Parole tristemente profetiche, Gianluca. Ennesimo flop ieri.
Sì beh, Bardi era una forzatura voluta, ma dalla tua risposta deduco che anche propendi per la seconda ipotesi!
Grazie!