Tra difesa colabrodo e Champions
Video-editoriale del 25.10.2022
La difesa dell’Inter resta un colabrodo ma ora c’è il primo traguardo stagionale da tagliare: la seconda fase di Champions League.
Pensiamo solo a questo!
Ne parlo qui:
Video-editoriale del 25.10.2022
La difesa dell’Inter resta un colabrodo ma ora c’è il primo traguardo stagionale da tagliare: la seconda fase di Champions League.
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Colabrodo, in effetti… irriconoscibile rispetto al muro che era.
Però ricordo ancora la simpatica battuta di Gene Gnocchi in una trasmissione sportiva di quasi un quarto di secolo fa: “E’ arrivato un fax di Zeman per Capello… chiede se ha visto come si fa a fare tre gol alla Juve…”.
Peccato avesse perso 3-4. 😉
Se ne prendi tanti ma ne fai uno in più, sempre vittoria è… o no?
Parere da ignorante. L’anno scorso sulla fascia avevamo Perisic che quando rientrava andava a chiudere come un vero difensore: e provare la difesa a 4?
Buongiorno Gianluca, credo che tutti noi trascuriamo il fatto che Perisic non sia ancora stato sostituito. Con lui in campo i laterali destri avversari dovevano preoccuparsi mentre oggi si possono proporre con molta più frequenza. Al netto di alcuni e ripetuti prodigiosi recuperi del croato ovviamente. Brozovic poi, oggi fuori forma, è anche un ottimo incontrista, ha senso della posizione e grande capacità di anticipo sui filtranti avversari. Aggiungi i problemi che segnali ed ecco il colabrodo.