Oriali: ‘Basta Ronaldo, ora c’è Crespo!’

Pubblicato su Tuttosport – 4 settembre 2002

Oriali, a Malta Crespo non ha segnato, ma ha fatto 90 minuti. Come l’ha visto?
“Crespo è arrivato a Milano solo domenica scorsa e dopo 48 ore era già in campo. Logico che debba ancora trovare l’intesa con i compagni di reparto. Però ha confermato quello che già sapevamo: Hernan è in condizione, aveva già fatto alcune partite con la Lazio. Dal punto di vista fisico poi non ha problemi”.
Un acquisto-lampo, e di quelli che lasciano in segno.
“Eccome. Abbiamo portato all’Inter un giocatore di grande qualità tra i più forti del mondo. E’ arrivato in Italia molto giovane, ma ha sfondato subito. La sua carriera parla chiaro: uno che fatto più di cento nel nostro campionato è un campione, una garanzia, sia sotto il profilo del gioco sia sotto quello delle doti atletiche”.
C’è chi dice che con Vieri l’intesa non sarà facilissima.
“Io invece credo che ci sarà da divertirsi e che Vieri e Crespo non avranno alcun problema a giocare insieme. Due così si capiscono al volo e vorrebbero averli tutti. E’ chiaro che se abbiamo preso Crespo è perché eravamo tutti d’accordo sulle sue qualità e sulle possibilità di inserirlo al meglio nell’Inter. Lo ha già detto Cuper e lo ripeto anch’io: in un contesto tattico organizzato, armonico, due grandi giocatori con caratteristiche diverse come Vieri e Crespo possono diventare letali per gli avversari. Sanno far gol e lavorare con la squadra. Tirano in porta da tutte le posizioni. Meglio di così!”.
A Madrid Ronaldo si è già rotto.
“I problemi muscolari li aveva anche all’Inter. Il suo non è il primo infortunio e non sarà l’ultimo. Ha bisogno di tanto lavoro per poter riacquistare la condizione di un tempo”.
A Madrid ha detto subito che voleva una squadra che lo aiutasse. Facchetti, tirato in ballo, ha risposto per le rime.
“Appunto, e mi sembra che basti così. Io non ho voglia di parlare di Ronaldo. Lui adesso è un calciatore del Real. Non mi metto certo a rincorrere voci, a rispondere a dichiarazioni che non servono a nessuno. Ronaldo ha fatto una scelta precisa. Noi siamo contentissimi di aver preso Crespo”.
Senza rancore?
“Senza rancore, perché per noi quella di Ronaldo ormai è una cosa superata. E’ finita, magari non proprio come si auguravano i tifosi, ma è andata così. Insomma, è una storia già ; vecchia”.
Che però a gennaio potrebbe riaprirsi: meglio prendere Solari o intascare i dieci milioni di euro promessi? “Adesso è presto per parlarne, con il campionato che deve ancora cominciare. Ci penseremo con calma. Solari è un ottimo giocatore, non per niente ne abbiamo parlato a lungo con il Real. Ma il suo arrivo dipenderà anche dal campionato”.
Sul mercato novità nell’immediato?
“Credo che le squadre di prima fascia siano a posto. Nell’ultimo giorno si è chiuso per tutti un lavoro impostato da mesi. Non sono molti gli affari rimasti in sospeso. Forse ci sarà spazio per tornare a parlare di Davids, che potrebbe passare alla Lazio. Noi in entrata siamo a posto. Crespo, Cannavaro, Coco, Almeyda, Morfeo e Gamarra sono elementi di assoluto valore che vanno a completare una rosa già molto competitiva. Certamente c’è anche un mercato in uscita e se si presenta qualche buona opportunità, saremo pronti”.