Sorteggi beffardi in Champions
Mai sorteggio di Champions fu più beffardo con Inter e Milan subito contro Barcellona e Real, ovvero Ibrahimovic e Kakà. Se non altro, il Barcellona campione d’Europa in carica, non può essere l’eventuale avversario degli ottavi, dove l’Inter è già caduta troppo spesso. Il girone F, quello dei nerazzurri, ha una particolartà: è l’unico dove si sono ritrovate squadre, tutte campioni nei rispettivi tornei nazionali, tra cui gli ucraini della Dinamo Kiev e i russi del Rubin di Kazan, in Tatarstan, regione a casa di dio. Per gli eredi dei tartari è la prima partecipazione alla Champions League. L’anno scorso l’Inter faticò in uno dei gironi più agevoli della storia, quest’anno magari se la caverà meglio. A Kiev sono già stato con Zaccheroni nel dicembre 2003, quando tale Rincon, cognome già di per sé infausto, ci eliminò dall’Europa con un gol nel finale dopo il vantaggio interista di Adani. Altro amarcord anche per il Milan nel girone C con i francesi dell’Olympique Marsiglia, con cui hanno tra l’altro perso nella celeberrima Coppa dei Lampioni 1990-91 e nella finale dell’edizione 1992-93. Con i cugini ci sono i morbidi svizzeri dello Zurigo. La Juventus è invece la favorita del gruppo A e la vedo superiore ai tedeschi del Bayern di Monaco. Altri avversari i francesi del Bordeaux e gli israeliani del Maccabi Haifa. Più duro il girone E, dove la Fiorentina dalla terza fascia ha pescato gli inglesi del Liverpool, i francesi del Lione e i sorprendenti ungheresi del Debreceni. Negli altri gironi non ci sono squadre italiane e il Manchester nel girone B se la vedrà con i russi del CSKA Mosca, i turchi del Besiktas e i tedeschi del Wolfsburg. Nel girone D gli inglsei del Chelsea incontreranno i portoghesi del Porto, gli spagnoli dell’Atletico Madrid e i debuttanti ciprioti dell’Apoel Nicosia. Nel girone G gli spagnoli del Siviglia hanno trovato i Rangers scozzesi di Glasgow, i tedeschi dello Stoccarda e gli esordienti romeni dell’Urziceni. Nel girone H infine, gli inglesi dell’Arsenal giocheranno con gli olandesi dell’AZ Alkmaar, i greci dell’Olympiakos e i belgi dello Standard Liegi. L’Inter parte subito col botto, ospitando il Barcellona a San Siro il prossimo 16 settembre e Ibra torna a San Siro prima del previsto. In ogni caso, per chi sospetta da sempre che i sorteggi con le palline colorate siano spesso pilotati, con Kakà e Ibra sorteggiati proprio contro le loro ex-squadre, c’è materiale succosissimo, ma non è detto che trovarsi Inter-Barcellona e Milan-Real nella prima fase non possa poi rivelarsi fondamentale negli incroci successivi. Per quanto mi riguarda credo che l’Inter arriverà in fondo alla Champions quando l’ambiente nerazzurro smetterà di vivere il lungo digiuno come un’ossessione. Non escludo che si torni a vincere in Europa quando nessuno ci crederà più. In ogni caso dovessi scegliere tra la Champions e un altro scudetto, forse sceglierei ancora il secondo. L’altro ieri consultavo l’albo d’oro della serie A e leggere il nome dell’Inter per quattro volte di seguito alla fine è fantatico. Detto tra noi, immaginare un ulteriore allungo della striscia mi ha fatto venire l’acquolina in bocca!
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