38C: Lazio-Inter 3-1
All’Olimpico di Roma l’Inter ha chiuso la sua inadeguata stagione perdendo 3-1 dalla Lazio. In definitiva, sesto posto, 14 sconfitte e 55 gol subiti dalla difesa peggiore della Serie A, a parte le ultime cinque classificate. Il tutto ha significato l’accesso al terzo turno dei preliminari di Europa League, perché l’Udinese ha espugnato Catania senza fare favori.
La nuova stagione comincerà dal preliminare del 2 agosto in Europa League e chi pensa che questo possa anticipare il raduno oltremisura, forse dimentica che l’estate scorsa i nerazzurri giocarono a pechino la Supercoppa italiana il 6 agosto, manifestazione alla quale negli ultimi anni sono quasi sempre coinvolti.
Stramaccioni ha chiuso il suo primo bilancio in nerazzurro con 5 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte in 9 gare gestite. La sconfitta a Roma, per come è maturata non è poi così lontana da quella di Parma: Inter offensiva e capace si punti interessanti, in vantaggio e poi puntualmente ribaltata in una manciata di minuti.
Senza Sneijder, Stramaccioni ha confermato Cambiasso davanti alla difesa allargando Zanetti e Alvarez ai fianchi di Poli e Guarin, che ha confermato le sue qualità, cercando il gol da vicino e da lontano. E come il colombiano ci ha provato Milito, di piede e di testa. A parte un salvataggio in extremis di Samuel su Mauri in avvio, la supremazia dell’Inter nel primo tempo è stata netta con qualche spreco di troppo. Il vantaggio è arrivato infatti sul filo dell’intervallo su calcio di rigore, concesso dall’arbitro Damato per l’atterramento sulla linea dell’area di rigore di Maicon da parte di Ledesma. Dal dischetto Milito ha firmato il suo 24° gol stagionale, record eguagliato, confermandosi bomber di razza: a parte l’anno scorso in cui gliene sono capitate di tutti i colori, El Principe è arrivata al sesto campionato in cui ha superato quota 20 reti.
Nella ripresa però la Lazio ha cambiato pelle, chiamando sempre più spesso in causa Castellazzi, attento su Ledesma e Candreva. Poco prima del quarto d’ora però il vice di Julio Cesar è rimasto immobile su un corner in area piccola, fulminato da Kozak, in campo in extremis al posto di Klose.
Manco il tempo per Pazzini di subentrare al compassato Alvarez, che la Lazio ha raddoppiato grazie a Candreva trovatosi in pozione di sparo dopo un affondo di Lulic, sfuggito a Poli e Maicon. Insomma, solita storiaccia, con due gol incassati in meno di cinque minuti. Da lì l’Inter ha tentato vanamente riversarsi all’attacco, anche col giovane attaccante Longo al posto di Poli, rendendosi pericolosa con una conclusione di Lucio e un ‘autopalo’ di Biava in anticipo su Pazzini. Nel finale ecco però il contropiede avversario letale, quello con cui Mauri nel finale ha calato il sipario.
Chiusura pessima quindi di una stagione da ricordare solo per i due derby vinti. Ora, dopo dieci edizioni consecutive di Champions League, record assoluto in Italia, l’Inter disptuterà l’Europa League: ci può stare, pensando che nemmeno il Barcellona ha mai fatto dieci Champions League di fila. Sarebbe bello però che l’Inter affrontasse l’Europa minore con mentalità un po’ diversa dalle connazionali che l’hanno preceduta, magari con uno spirito un po’ più europeo, provando ad arrivare in fondo.
Infine un applauso ai due ex tecnici nerazzurri più amati dell’ultimo decennio: Roberto Mancini ha riportato il Manchester City alla vittoria in Premier League dopo 44 anni e lo ha fatto vincendo nell’overtime col QPR una delle partite più incredibili di sempre, mentre José Mourinho ha vinto la Liga con il punteggio-record di 100 punti, migliorando addirittura i 99 punti con cui il Barcellona più forte degli ultimi anni aveva conquistato il titolo nella stagione del Triplete interista. Stavolta i catalani hanno chiuso addirittura a 9 punti dal Real Madrid.
Un altro terzo posto l’Inter lo ha ottenuto relativamente ai gol subiti: 55. Infatti peggio aveva fatto solo nel 1947/48 e nel 1949/50 con 60 gol subiti. Negli ultimi 37 anni solo una volta l’Inter non è arrivata nelle prime 8 posizioni, mentre la Juventus per 2 volte non figura nei primi 8 posti: tutte le altre squadre, peggi! Un risultato sorprendente emerge se prendiamo in considerazione le prime 4 in classifica: infatti se guardiamo con chi hanno perso le prime 4 classificate, l’Inter è davanti con 4 vittorie, ai danni di Udinese, Lazio e 2 volte Milan, e poi incredibilmente a 3 c’è il Genoa, che ha battuto l’Udinese e 2 volte la Lazio, oltre ad aver pareggiato 2 volte con la Juventus.
Dovremmo giocare sempre il derby!!! E’ l’unica partita, anzi due partite, nelle quali ci siamo dimostrati una squadra in tutti i reparti. Lo Strama deve rimanere, ha buone, poi se Lucio salta in alto come me e Maicon dopo aver corso una volta di più va in calo di zuccheri, che ci può fare lui?
Bacioni mamma Viviana
Pù che arrabbiato sono contento che sia finito questo maledetto campionato! Uniche soddisfazioni ovviamente i derby e il mio amato Principe! Ora mi auguro un mercato giusto con la voglia di tornare grandi.
Luca
Il 24 aprile ho perso mio papà e sono rimasto in silenzio per due turni di campionato.
Guardavamo assieme le partite e io dei due ero quello che si arrabbiava/gioiva di più.
Ha fatto in tempo a vedere l’INTER CAMPIONE d’Italia, d’Europa e del Mondo e questo ha “risarcito” tanti anni di spettacoli indecorosi, per colpa altrui e propria, offerti dalla Beneamata.
C’è chi tifa e gode una vita per una vittoria di una partita…noi abbiamo gioito per aver vinto TUTTO!!
Lazio-Inter è la sintesi di una stagione figlia di una gestione imperniata al recupero del denaro speso nello scorso decennio. Riguardo a Noi tifosi, suggerisco ABBONAMENTI a Fine mercato.
Ho finito la distribuzione dei tapiri ai rossoneri, l’ultimo l’ho tenuto per me.
La partita ha rispecchiato l’andamento di questa stagione veramente balorda, c’e’ molto da dimenticare, l’inizio e’ stato disastroso, il proseguo e’ stato altalenante e, salvo gli sprazzi di orgoglio, l’importante e’ che sia finita. La squadra e’ quella conosciamo, con i suoi limiti e l’usura del tempo che non permette di raggiungere le vette del “climax” calcistico raggiunte in passato. Ora ripartiamo da Stramaccioni, il ragazzo e’ in gamba e merita attenzione e fiducia. In societa’ vorrei una trasformazione organizzativa con un vero manager ed un cambio nella direzione sportiva.
Caro Gl mi verebbe solo da dire:”meno male che è finito il campionato” brutto risultato, mi dispiace. Per la prossima stagione vincere l’Europa League farebbe schifo a qualcuno? credo di no. ciao.
Mi piacerebbe diventare la prima squadra ad aver vinte 4 Coppe Uefa/Europa League e aver la possibilità l’anno rigiocare la supercoppa europea!
vediamo il bicchiere mezzo pieno
D’accordissimo con te..adesso questa coppa e’ da vincere o quanto meno da onorare al massimo..
ciao a tutti
Sconfitta speculare a quella di Parma, ma decisamente immeritata. La squadra ha dominato, creato diverse palle gol, subìto due falli da rigore (uno solo fischiato), preso un palo clamoroso e probabilmente con Julione in porta (grazie Rizzoli!) sarebbe andata diversamente…
Lasciamoci il passato alle spalle e pensiamo alla prossima stagione.Se si vuol tornare a competere ai massimi livelli è evidente la necessità di rinforzare la squadra. Per i preliminari Europa League dovrà esserci una nuova Inter pronta atleticamente.
Sarebbe dovuto essere derby tutte le domeniche! Per il resto a me preoccupa il preliminare a inizio agosto che puó complicare l’intera stagione.
In questa stagione non meritavamo di andare in CL, ma un sentito grazie a Stramaccioni per averci fatto sperare sino all’ultimo. Spero solo che l’Udinese si attrezzi per andare il più avanti possibile in CL e sono certo che l’Inter tenterà di andare in fondo all’ EL. E’ pur sempre un trofeo Internazionale. Menzione particolare al ‘nostro’ Mancio che ha vinto la Premier: bravissimo!
Il degno finale di questa orrenda stagione. La società merita questo sesto posto che sotto alcuni aspetti è anche lusinghiero per come si era cominciato.
Perché la prossima stagione non sia uguale a questa, servirebbero investimenti che l’Inter non è più in grado di fare.
Io sono sicuro che l’E.L. verrà affrontata con serietà, ma se poi gli altri corrono e noi camminiamo…
come a parma un primo tempo in cui non si sono capitalizzate le molte occasioni create e un secondo tempo più anonimo con la solita imbarazzante facilità a prendere gol che perdura da tutto l’anno. di positivo io ci vedo comunque un buon gioco in cui è molto più facile arrivare davanti al portiere e fare male, a differenza di molti io non dimentico come stavamo un paio di mesi fa.
La partita rispecchia in tutto e per tutto una stagione da incubo che nessuno si aspettava nemmeno il più pessimista dei nerazzurri…spero almeno che questo sia di lezione al PRESIDENTE…
Il finale è la perfetta fotografia della stagione ed il sesto posto la giusta posizione per questa Inter mediocre, in un campionato altrettanto di basso livello.
Maurizio
Onestamente non saremo nell’immediato competitivo, sperando che anche i nuovi acquisti non siano bidoni.
Stagione orrida, ma se mi avessero detto a novembre che saremmo finiti in Europa League con gradito condimento di 2 derby vinti, avrei firmato.. Ne resto convinto, ora avanti con Stramaccioni dando fiducia a lui e a qualche giovane, consapevoli che magari ci vorranno 2 o 3 anni per tornare veramente competitivi.. L’importante è non vedere più Forlan nel raggio di 500 km..
Volevo commentare l’annata dell’Inter, abbiamo vinto i 2 derby con il Milan, abbiamo perso le 2 partite con il Novara, questo mi sembra l’emblema dell’annata, capita, ripartiamo. Ciao a tutti.
Rinnovare, ringiovanire e ripartire. Prendiamo esempio da milan e juve , certe cariatidi con mega stipendi ringraziamole tutta la vita ma adesso basta. Mi riferisco ai vari Lucio, Maicon, Chivu , Deki …grazie di tutto ma dobbiamo ripartire con Strama con un progetto di giovani possibilmente italiani.
Finalmente è finita questa stagione, con il sesto posto, la peggiore degli anni 2000, ora rinforziamo la squadra e dimostriamo che il 2011-2012 sia stata solo una parentesi!
Se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno allora possiamo affermare che facendo i preliminari il Bilan ha poi vinto la Champions, e allora chissà che noi non si vinca l’Europa League.
Adesso avanti con Stramaccioni e con la speranza che arrivi qualche buon innesto per tornare protagonisti.
FORZA INTER SEMPRE
Quest’anno ho visto qualche partita di E.L.: si corre molto! Saremo nelle condizioni mentali e fisiche per reggere dignitosamente le tre competizioni? I dubbi sono giustificati dalla visione delle recenti prove della squadra. Spero che la società non rimandi ulteriormente le scelte di rinnovamento che doveva fare già due anni fa.
Sempre forza Inter!
Si dve ripartire dagli Obi ed i Guarin, dai Samuel e i Milito, dai Nagatomo e i Poli, dagli Zanetti e dagli Sneijder: insomma un mix di esperienza e voglia di emergere anche perchè di soldi, in Italia e nell’Inter, ce ne sono pochi soprattutto senza Champions. La cosa più importante però, oltre a riconfermare Stramaccioni, che secondo me di calcio ne sa, è SUPPORTARLO ….
Sconfitta propedeutica per non rinunciare ad un mercato riparatore.
Con la vittoria del derby si era teso a rivalutare troppo gli “oldies” nerazzurri.
In società mi pare che comunque si respiri un buon clima, con tutti che remano nella stessa direzione.
Non mi pare che davanti malgrado i 20 e più punti siano a distanze siderali (per gioco e rosa) ad esclusione della juve che ha giocato ad un intesità tale che solo il riposo infrasettimanale gli ha consentito, limitandone contestualmente gli infortuni.
Ora che i sudamericani tireranno il fiato dopo 2 estati (mondiali e coppa america) potremmo rigiudicarli come meritano.
I 5.000 ad appiano comunque certificano che non tutti gli interisti sono così incontentabili.
VISTO DA DOVE PARTIVAMO DOPO LA DIPARTITA DI RANIERI, SONO GIA’ CONTENTO CHE LA SQUADRA ABBIA ALMENO RAGGIUNTO L’EUROPA LEAGUE (ANCHE SE NON DALLA PORTA PRINCIPALE).
quest’anno abbiam accettato di tutto, e siam stati consapevolmente presi in giro da moratti e soci. sarebbe importante capire (al di la della conferma di stramaccioni) la cosa più importante… che inter ci restituirà la dirigenza al 31 agosto? non son sicuro che sarà migliore…
FINALMENTE E’ FINITA!! Dopo anni di successi indimenticabili quest’anno è stato una vera tortura, OK punto e a capo! Mi auguro che moratti non riprenda a fare il “tentenna” e si decida intanto a confermare stramaccioni che il suo lavoro lo sa fare e poi tiri fuori qualche spicciolo e lo spenda bene (soprattutto).
Grazie lo stesso anche se l’annata è stata un disastro speriamo che il prossimo anno ci porti l’Europa League a me vincerla non farebbe schifo anzi.. un Titulo in più! Per cui massimo impegno!
Certo che, come dice GLR nel suo editoriale, sarebbe bello partecipare alla prossima Europa League cercando di onorarla fino alla fine, ma ci vorrebbe un organico sia numerico che qualitativo che attualmente i nostri club purtroppo non si possono permettere.
Come si è rivisto in una partita simile a quella giocata contro il Parma, ci sarebbe bisogno di rinforzare in maniera massiccia la nostra rosa, ma non si sa ancora se le risorse economiche lo permetteranno.
A tal proposito spero si possa fare una compagna acquisti-cessioni intelligente, abbandonando operazioni tipo quella incentrata su Lavezzi, molto
discontinuo e poco incisivo, che porterebbe a privarsi di giocatori utili nei
reparti nei quali avremmo maggiormente bisogno.
Degna conclusione di un campionato pessimo, però pur avendo perso qualcosa di buono nel gioco si è visto (difesa a parte ma qui se non si taglia un pò l’età non ne usciamo) a me pare che lo strama il suo lavoro lo sappia fare, qualcuno dice che anche ranieri aveva fatto bene per un certo periodo…è vero, sicuramente però il gioco era pietoso…
francamente ho visto un ottimo Guarin, un buon Milito, e Nagatomo discreto.
Il resto continui a luccicare nell’album dei record e dei ricordi…Per favore basta Lucio, Cambiasso, Maicon (era un birillo con Lulic), Pazzini…inguardabili.
Se poi contate che quasi tutti i gol sono presi o su palla ferma (difesa schierata) o da contropiede (squadra sbilanciata), sono gli allenatori non sanno fare tattica e posizionamento, oppure questi non si sbattono.
La stagione è finita male, però non ci sarebbe stata molta differenza se avessimo battuto la Lazio. L’importante è fare un mercato intelligente quest’estate.
ad ogni sconfitta si scatena il diluvio.ci sono cose di cui prendere atto e non ammazzarsi da soli ogni volta. la squadra cala fisicamente e non ha qualita’. non mi sento di attaccare moratti. sono un bimbo della grande inter e so cosa vuol dire la famiglia moratti per l’inter… nessuno e’ piu tifoso di lui, se non può, non può e io come te non credo ad investitori esterni. continuero’ lo stesso a seguire con passione la mia inter come ho sempre fatto, ringraziando chi fa qualcosa per la beneamata.moratti in primis. viele grüsse.
ma se mancio o mou allenavano il parma o il chievo vincevano?adesso va cosi….
sono momenti quasi fisiologici.pazienza.forza presidente.
Con sollievo di noi “bauscioni” la stagione è finita. Dopo Lazio-Inter ho già sentito rimettere in discussione Stramaccioni. Spero vivamente che il giovane e baldo allenatore resti – sarebbe opportuno che anche da noi venisse effettuato qualche “pensionamento” e conseguente mirato rinnovo dell’organico.
Franco47
Ultima partita degna dell’ottovolante che ha caratterizzato questa stagione: dalle stelle alle stalle in sette giorni! Sono mancate le cose fondamentali per vincere qualcosa quest’anno: concentrazione e tenuta fisica, ma in fondo dopo SEI anni di successi ci può stare. Inutile dire che andrà ponderata per benino la squadra per il prossimo anno. Un auspicio. Se non ricordo male la Juventus quest’anno ha cominciato proprio dai preliminari di Europa League: hai visto mai che…
Per me “Strama” è in gamba: finchè l’età media lo ha permesso, ieri sera l’Inter mi è piaciuta. Poi, la solita stupidata su palla inattiva, e… tutti giù per terra!
Purtroppo, però, credo che il giovane tecnico romano sia stato confermato solo perché anche quest’anno c’è la volontà di non spendere un ghello; e quindi se nei due anni precedenti c’era il FPF, ora c’è la “rivalutazione dei giovani”. Invece con un paio di innesti “alla Lavezzi” (non campioni assoluti ma ottimi giocatori), tenendo Snejider, cedendo chi ha mercato come Pandev, Lucio o Pazzini la possibilità di rivincere lo scudetto ci sarebbe: la Juve ha vissuto un anno irripetibile (e lo sanno anche loro) mentre il Milan (se guardiamo gli ultimi tre mesi) è più in crisi di noi.
Consentimi di chiudere con un accenno al recente passato vincente, con i doverosi complimenti a Mou (finito addirittura in tripla cifra!) e al Mancio, che dell’interismo ha conservato la pazzia: se al QPR avessero guardato nel tuo sito il filmato di Inter-Samp 3-2 (gennaio 2005), forse avrebbe gioito Ferguson… 😉
Per niente d’accordo sull’europa league. La priorità è assolutamente quella di tornare tra i primi tre l’anno prossimo (cioè terzi…) e storicamente iniziare le stagioni a luglio fa un gran bene come è noto. Non so che squadra riusciranno a presentare senza neanche il richiamo della champions, comunque se bucassero un altro anno (e i rispettivi quattrini) sarebbe una botta non da poco di ‘sti tempi
Anch’ io non disdegnerei l’ Europa League; se non altro, vincendola, ci darebbe la possibilità di partecipare alla supercoppa Europea, trofeo che ci manca e che potrebbe ridarci prestigio a livello europeo. Ma non corriamo troppo.
Complimenti al Mancio, ieri il City mi ha fatto esultare come da un pò non facevo.
Ciao, Franco.
Sono d’accordissimo con il TUO discorso sull’impegno: infatti io nell’anno del triplete non ero felice SOLO per la coppa ma PER L’IMPEGNO CHE L’INTER CI AVEVA MESSO IN TUTTE LE COMPETIZIONI! Cosa che le altre squadre (milan docet) non fanno mai, perchè le società (milan ri-docet) puntano agli obiettivi più brillanti come la CL denigrando le altre competizioni e quindi gli stessi avversari. Comportamento che ho sempre odiato!
FORZA INTER!
GRANDE STRAMACCIONI!
Veramente io speravo anche di non qualificarci per l’Europa League, così si poteva rifondare davvero. Comunque come si dice in Spagna (i vimini per fare i canestri ci sono).
Riprendiamoci i Coutinho, Jonathan, e fuori Forlan (ha già dato) Zárate (troppo testone coi dribbling e sembra che giochi da solo), riprenderei Destro e terrei Pazzini, a centrocampo, e in difesa, please, fuori Lucio, mi fa venire il mal di stomaco, ogni volta che parte palla al piede …. Ciao e speriamo che la prossima stagione sia meglio di questa e darei tempo a Stramaccioni … mi piace lo stile e il gioco che ha cercato di dare alla squadra.
PS: Felice per Mancini, per Balotelli un pò meno, speriamo metta la testa a posto.
Fotocopia della gara di Parma e, purtroppo, di tutta l’annata.
La squadra è stanca, i muscoli che ci hanno portato a vincere tutto sono carichi di acido lattico ed i giovani devono ancora crescere molto. Il sesto posto è il risultato con la prospettiva di dover cambiare preparazione atletica (questo può essere un bene) per incominciare il 2 agosto e la possibilità di essere senza carburante quando la stagione entra nel clou.
Come Juventus e Milan credo che anche noi daremo l’addio a qualche nostro giocatore.
Speriamo in qualche acquisto azzeccato e nelle idee, che mi sembrano valide, di Andrea Stramaccioni.
A presto a tutti e sempre Forza Inter.
Visto che è finita un’altra stagione (il finale previsto da te e, immodestamente, anche da me, a settembre 2011), ne approfitto per ringraziarti “della compagnia” e per i tuoi commenti fuori dagli schemi e dalle solite “manfrine partigiane” da tifoso. Evviva la passione del tifo, sì, ma evviva la capacità, finita la partita, di analizzare le cose con lucidità.
E anche, giusto per finire, evviva l’Inter e la sua storia.
Buona estate, J.B.
Sarebbe bello affidarsi a Stramaccioni e avere un pò di pazienza per fare una bella squadra ricordandoci tutti però che i “triplete” non si fanno ogni anno.
Aspettiamo fiduciosi il mercato, quello vero, non quello delle panzane consci del fatto che per come tira l’aria (economia generale in fortissima crisi) e per via del fpf non sono più tempi di mercati faraonici che c’è anche da ricordarsi spesso non ci portavano a nulla.
FORZA INTER
Stagione 2011-2012 archiviata, voto 4,5 il mezzo punto in più è per l’impegno profuso a sprazzi dai giocatori, l’accesso all’Europa League e i due derby vinti.
ora si volta pagina, tocca allo staff dirigenziale rimboccarsi le maniche e offrire all’allenatore una squadra competitiva.
Stramaccioni? di certo non è inferiore a nessuno dei quattro allenatori visti dopo Mourinho, perciò è giusto puntare su di lui, la cosa fondamentale è che il nostro presidente (che rimanga il più possibile) non inizi alla prima sconfitta della nuova stagione ad esternare con i giornalisti prendendo di mira l’allenatore che deve avere il massimo appoggio fino alla fine del campionato, se questo accade ne vedremo anche i risultati.
Diamo un po’ di valore alla nostra storia, Dopo lo scudetto del Trap tutti ci hanno detto che dall’89 al 2005 non avevamo vinto piu’ nulla, per 16 anni, dimenticandosi di 3 coppe UEFA che quando le abbiamo vinte erano certamente piu’ impegnative della attuale Europa League (partecipavano le prime 4 campioni esclusi). Europa League e’ un altro titolo internazionale che non mi spiacerebbe avere in bacheca o per lo meno dare tutto per vincerlo. sarebbe in fin dei conti la quarta coppa UEFA chi ha fatto meglio?
A dire il vero la peggiore inter del secondo millennio fu quella del 2000/01.
Al confronto l’inter odierna è composta da fenomeni.
14 sconfitte! Beh, si puo’ dire che mi e’ piaciuta come sconfitta?
Per questa volta, nel mio commento, volevo ringraziarti GLR, di questo spazio per sfoghi, commenti e pensieri…
Al prossimo campionato….
Da siciliano originario di catania avrei visto con piacere e curiosità il catania nelle coppe europee, da nerazzurro ovviamente sono contento che l’inter sia nelle coppe europee..
dalla mia ottica personale nell’ultima giornata tifavo in primis l’inter e poi il catania perché sono originario di quelle zone, l’udinese perché simpatizzo per l’allenatore Guidolin, la lazio per i colori sociali, e il napoli come rappresentante del sud italia e per i colori sociali
inizialmente ero convinto che avrebbero vinto tutte e tre: inter, udinese, napoli
sinceramente mi rifiuto di credere che i preliminari di E.L. debbano essere considerati chissà quale spauracchio. A parte il fatto che – come giustamente dice G.L. – l’inter ha da sempre dovuto iniziare la stagione prima degli altri, aggiungo che gli impegni delle varie supercoppe erano sicuramente più difficili, per via della caratura dell’avversario e delle rivalità connesse. Insomma, un’inter appena decente non dovrebbe avere troppi problemi a passare il turno. E sarà esperienza per i giovani che dovrebbero arrivare e anche per Stramaccioni, che farà un po’ di Europa partendo dalla gavetta. Mi auguro che l’Inter arrivi in fondo anche per i vari coefficienti UEFA, che stanno precipitando nel silenzio generale. E comunque, al di là di tutto, si poteva svecchiare prima. Ma io penso che un progetto di gioco, tre innesti di buon livello e una parcellizzazione della vecchia guardia siano sufficienti per fare almeno tre passi avanti in classifica.
L’immagine del terzo gol della Lazio è il manifesto di quest’annata. L’inquadratura dal basso fa vedere chiaramente Mauri e Maicon affiancati mentre si sviluppa l’azione ma, mentre il primo si lancia verso l’area a recuperare il pallone e segnare, il secondo sta fermo a guardare l’azione. So che a Lucio, Maicon ed altri dovremo essere per sempre grati per quello che ci hanno regalato, ma per tornare a vincere (o per lo meno provare ad essere competitivi) non bastano singole grandi partite, bensì una continuità di rendimento che credo non siano più in grado di garantire. E allora avanti con la linea giovane e con un po’ più di pazienza da parte di noi tifosi. E soprattutto, spero, avanti con Stramaccioni uno dei pochi tecnici dal quale ho sentito parlare di tattica con acume e idee chiare. Se son rose…
Nel 2010 l’inter salvò il calcio italiano vincendo la Champions, quest’anno il quarto posto è diventato inutile perché le compagini italiane in Europa League non hanno ben figurato. Zamparini auspicava di uscire dalla competizione europea perché i Palermo non era attrezzato e allora vien da chiedersi: “cosa ti qualifichi a fare se poi speri di uscire di scena?” d’accordo i quattrini ma un po di amor di patria non farebbe male…. se l’Inter vincesse l’Europa League salverebbe di nuovo il calcio italiano come fece nel 2010 nell’anno del Triplete?
Nel 2010 il successo dell’Inter in Champions League fece solo slittare alla stagione successiva la diminuzione delle italiane in Champions. In Europa League c’è un bonus economico d’ingresso che viene corrisposto al momento della partecipazione e, a differenza della Champions, non vi sono ulteriori introiti se non i diritti Tv nei turni finali. E’ per questo che le italiane di norma si accontentano di qualificarsi e poi vada come vada. Quest’anno anche se l’Inter dovsse vincere l’Europa League non basterebbe a riportare a quattro le squadre italiane in Champions. Il divario dai tedeschi nel ranking è già troppo ampio. Quindi non c’è da ‘salvare’ nessun calcio italiano, ma solo da vincere un trofeo, che è sempre bello.
GLR
E’ stato un anno negativo ma non troppo, ne ricordo altri peggiori. Dopo aver vinto la coppa Italia 2005 ci saremmo immaginati tutte quelle vittorie e tutti quei trofei? Dopo tutta quella goduria (e sto ancora godendo) il momento di calo doveva arrivare. Ok… il calo c’è stato. Nonostante tutto siamo in Europa, con una coppa da onorare nella prossima stagione. Però meglio esser cauti e non fare proclami. Da tifosi non dobbiamo esser tristi ….dal 2 agosto si ricomincia a tifare accanitamente.
Massimo