Style: beneficenza a Casalpusterlengo
Venerdì sera allo stadio Ducatona di Casalpusterlengo, davanti a quasi 2.000 spettatori, partita benefica tra la Nazionale CalcioTv e una selezione di giornalisti riuniti sotto le insegne de Style-Il Giornale. Risultato finale 4-1 per la Nazionale CalcioTv che, tra gli altri, schierava Lorenzo Beccati, ovvero la voce del Gabibbo, Moreno Morello e Luca Cassol in arte Capitan Ventosa e Giampaolo ‘Vespa’ Fabrizio di Striscia la Notizia, oltre a Daniele Battaglia ed altri volti noti di Zelig e di Colorado Cafè. Tra i giornalisti, allenati da Massimo M.Veronese de Il Giornale, presenti Simone Malagutti di Mediaset Premium, Franco Dassisti di Sportitalia e Mediaset Premium, Antonio Ruzzo, Domenico Ferrara, Roberto Bonizzi e Massimo Annibale de Il Giornale, per l’occasione capitanati da Gian Luca Rossi, volto storico di Telelombardia. L’intero incasso, oltre 2.700 euro, è stato devoluto ai Volontari della Protezione Civile di Casalpusterlengo e alla Croce Casalese
Ecco il tabellino dell’incontro:
N.C.TV-Style 4-1
Marcatori: Cassol (NCTV), GLR (Style), Pisani (NCTV), R.Smaila (NCTV) e Timoteo (NCTV)
Le pagelle de Style-Il Giornale a cura di Davide Francioso
E’ stata una bellissima serata, oltre ad aver fatto divertire un sacco di persone e aver contribuito a far beneficenza, ci siamo divertiti innanzitutto noi, sentendoci dei veri calciatori, anche se solo per 90 (per alcuni “infiniti”) minuti…
Perchè allora non alimentare questo piccolo fuoco di calciatore in noi con delle pagelle?
SIMONE MALAGUTTI
Si riprende subito da una piccola gaffe iniziale (non è per il primo goal preso, lui sa …) e compie almeno tre miracoli che tengono a galla Style. Con lui tra i pali la difesa può dormire sonni tranquilli. SARACINESCA, 7
GIACOMO GRILLI
Convocato in extremis gli viene promessa una presenza di soli pochi minuti per tranquillizzarlo, anche perchè lui da subito sottolinea di “reggere 10 minuti”. Ne gioca invece 90 e lo fa alla grandissima, là in quello che è il ruolo naturale di Mario Giordano esibisce una prestazione che lo ricorda per grinta e generosità. ARCIGNO, 7
MASSIMILIANO BEOLCHI
Da lui ripartono le azioni, piedi buoni al servizio della squadra e grande solidità in fase difensiva. Il nostro centralone non sbaglia un colpo, anzi al massimo li rifila, ma sempre con quell’eleganza che sa di calciatore abituato a calcare manti erbosi come quello di ieri sera. THE WALL, 7.5
DAVIDE FRANCIOSO
La sua partita in realtà è cominciata una decina di giorni fa, con la preparazione delle maglie. Guarda i suoi compagni esteticamente e cromaticamente perfetti e sente di aver centrato il suo obiettivo. Fa da spalla a Beolchi in veste di centrale, diligente e attento, riesce a fermare con un paio di begli anticipi Daniele Battaglia. CHE STYLE, 6.5
CESARE FONTANA
Si sistema terzino destro e ha un senso della posizione incredibile, mai “fuori asse” e sempre attento a dosare le forze in fase di spinta per non esser colto in contropiede sulle ripartenze avversarie. Esperienza al servizio della squadra. SOLDATINO, 6.5
ANTONIO FACCIOLO
Inizialmente fatica a trovare la posizione giusta in campo, ma è sempre un punto di riferimento per i compagni che lo cercano e gli affidano il pallone. Non era in versione Re Mida ieri sera, ma il suo apporto è stato fondamentale sia in fase difensiva che offensiva. BANCA, 6
OSCAR NEBBIA
E’ il fulcro del centrocampo, non c’è azione che non passi da lui. Parte benissimo con un paio di aperture con lanci millimetrici, ma poi la stanchezza si fa sentire e il fiato corto gli fa perdere lucidità. METRONOMO, 6.5
DOMENICO FERRARA
Dribbla, dribbla e ridribbla ancora. Riesce a creare spesso la superiorità numerica con lunghe fughe in fascia anche se ogni tanto un dribbling di troppo gli fa perdere il tempo per l’ultimo passaggio. Non smette mai di correre e fa buon pressing a centrocampo. FUGA PER LA VITTORIA, 6
RICCARDO BERTOLLINI
Come dice Gianluca Rossi, non c’è partita dove lui non si infili. Giornalista non è, ma in realtà nessuno ha ancora capito che lavoro faccia. Ha il compito di spezzare le ripartenze avversarie e fare filtro a centrocampo, ci riesce anche se non capiamo ancora quel mezzo pallonetto che origina il goal del 2 a 1 avversario. MARATONETA, 6
GIAN LUCA ROSSI
E’ il capitano della squadra e da tale si comporta caricando e incitando la squadra. Ad un certo punto incita un po’ troppo anche il guardalinee e all’ennesimo fuorigioco che gli viene fischiato (a fine partita saranno 54) urla un “Calciopoli!!!” che ammutolisce la platea. Fatto sta che sull’azione seguente, scatta senza essere fermato dal guardalinee nonostante fosse almeno un paio di metri al di là della linea difensiva avversaria. Segna anche il goal che accorcia le distanze. BANDIERA, 7
ROBERTO BONIZZI
La squadra punta sulla sua velocità e forse si intestardisce troppo a lanciarlo in continuazione. Corre su tutti i palloni che gli capitano a tiro e cerca il dialogo con la sua spalla d’attacco, anche se i meccanismi devono essere ancora ben rodati. L’emozione lo tradisce quando si trova a tu per tu con il portiere che lo ferma in uscita. CENTOMETRISTA, 6
PUCCIO TORREGROSSA
Entra quando manca un quarto d’ora alla fine e nelle vesti di secondo allenatore in campo prova a dare ordine alla squadra ormai stanca e piuttosto sfilacciata in tutti i reparti. Si sistema a centrocampo e cerca spesso il figlio sperando in qualche sua magia. VIGILE, 6
SIMONE TORREGROSSA
Viene tenuto inizialmente in panchina, ma quando entra mostra a tutti la pasta di cui è fatto. Numeri, dribbling e una veronica accompagnata da un “oooh” del pubblico. Dopo una grande azione personale regala a Gianluca Rossi una palla d’oro con scritto “spingimi in rete”. EL DIEZ, 7.5
GABRIELE BORZILLO
Anche lui entra a poco dalla fine e senza nessuna sbavatura compie una modesta prestazione da terzino sinistro. Tra i pali è un’altra cosa, ma se c’è da aiutare la squadra non è certo uomo da tirarsi indietro. ORDINATO, 6
FRANCO DASSISTI
Ha il non facile compito di sostituire Malagutti, ma dimostra subito di essere all’altezza con un autentico miracolo. Sfortunato sulla ribattuta e incolpevole sui goal. GRANDE, 6
MASSIMILIANO VERONESE
Se abbiamo vissuto una serata indimenticabile come questa è innanzitutto merito suo. Organizza una bella squadra in una decina di giorni ed è sicuramente il miglior allenatore in circolazione che noi tutti non possiamo far altro che ringraziare. ALTROCHEGUARDIOLA, 9
NATALE FRANCIOSO
L’età e qualche piccolo acciacco lo tengono lontano dal terreno di gioco, suo habitat naturale, e così si trasforma in secondo allenatore/magazziniere/autista, insomma una sorta di tuttofare. PREZIOSO, 7
CLAUDIA “FOTOGRAFA”
Delizia giocatori e panchinari con la sua presenza e viene subito investita del ruolo di fotografa ufficiale del team Style imprigionando nell’obiettivo momenti che ricorderemo per sempre con un sorriso. Ha il non facile compito di resistere all’attacco delle zanzare, ieri particolarmente aggressive. BELLA PRESENZA, 8
E proprio grazie a Claudia, ecco qui sotto la Phogallery
Leggendo di questa iniziativa a sfondo benefico ho realizzato d’essermi perso qualcosa di importante. Se inserirai una rubrica ad hoc nel tuo sito, al fine di sensibilizzare la gente sui risvolti benefici di queste iniziative, te ne sarò grato. E credo valga anche per altri che ti seguono in quanto ti apprezzano, prima che come nerazzurro, proprio come persona.
Ci sono realtà parallele sopra il nostro quotidiano: afferrarle è un segno d’elevazione.
Un ragazzo quarantenne nerazzurro…Grazie1000!!!
Grande capitano! Ma com’è che anche in queste partite ti trovavi sempre vicino al guardalinee?