Il Giorno – Bar dello Sport 20
Pubblicato su Il Giorno, sabato 2 aprile 2016
Juve e Nazionale ko paralleli
Chi si aspettava che senza campionato gli sfaccendati del Bar dello Sport si sarebbero dati una calmata si è sbagliato. Anzi, l’1-4 con annessa lezione di calcio della Germania alla nostra Nazionale basta per dar fuoco alle polveri. Ad accendere la miccia, al solito, l’assicuratore interista Walter: “Se quando vince la Nazionale vince la Juve – va di sillogismo – allora stavolta è stata presa a schiaffi!”
A rincarare la dose anche il tassista milanista Gianni: “Quattro pere come col Bayern – ridacchia – per voi bianconeri dai tedeschi sempre batoste sono!”
Si difende coi denti e con insospettabile spirito patriottico il carrozziere juventino Ignazio: “Senza la Juve manco ci sarebbe la Nazionale – ribatte – e a tutto quello che abbiamo vinto aggiungeteci i quattro Mondiali! Erano quasi tutti nostri!”
Sul tema, l’Ignazio è un fiume in piena: “E’ anche per questo che da dove vengo io, a Girifalco, nel catanzarese, sono tutti juventini, perché noi siamo patrioti, anche se la Nazionale ci spacca sempre i giocatori. Vergognatevi, voi che c’avete tutti stranieri!”
“Ma quale grande Juve?” – insiste il Walter – “Ogni volta che passate il confine vi rimandano indietro con quattro pere sul groppone! Per non parlare dell’allenatore! Quel Conte io lo manderei subito in Inghilterra, altro che patriota!”
E, ancora una volta, il ruolo di paciere tocca all’anziano pensionato Ambrogio, memoria storica del Bar dello Sport: “Tra le due Germanie, a noi ci tocca sempre la più forte – se ne esce a sorpresa – ma le amichevoli non valgono niente. Vedrete che quando conterà davvero, con la Germania Ovest noi ci saremo!”
Purtroppo, all’Ambrogio nessuno ha ancora detto che dal 9 novembre 1989 il Muro di Berlino è crollato e che le due Germanie si sono riunite.
Però su una cosa Ambrogio ha ragione: le amichevoli contano come il due di fiori con briscola picche. Negli ultimi 5 scontri diretti ufficiali, da Messico ’70 a Euro 2012, i crucchi (occidentali o uniti che fossero) hanno raccolto un pareggio e quattro sconfitte.