16iAndUEL: Inter-Cluj 2-0
MARCATORI: Palacio al 20′ p.t. e al 41′ s.t.
INTER (4-3-1-2): Handanovic; Nagatomo, Silvestre, Ranocchia, Pereira; Cambiasso, Kovacic (43′ st Jonathan sv), Gargano; Guarin; Milito (10′ pt Palacio), Cassano (29′ st Alvarez). (Belec, Zanetti, Benassi, Juan Jesus). All. Stramaccioni.
CLUJ (4-4-2): Felgueiras; Ivo Pinto, Piccolo, Cadu, Camora; Muresan, Godemeche (39′ pt Maftei), Rada, Sepsi; Maah (34′ st Hora), Rui Pedro (39′ st Bjelanovic). (Stancioiu, Valente, Celestino, Paun-Alexandru). All. Paulo Sergio.
ARBITRO: Koukoulakis (Grecia)
NOTE – Spettatori: 25.000 circa. Ammoniti: Pereira, Maah, Silvestre, Muresan, Bjelanovic. Angoli: 1-2. Recupero: 3′; 2′.
Sarebbe bello potersi fermare alla partita, al 2-0 griffato da Palacio sui romeni del Cluj che ipoteca, ma non chiude, il discorso qualificazione, ma purtroppo non è stato così. Il gravissimo infortunio occorso a Diego Milito potrebbe aver cambiato in un battito di ciglia la storia dell’Inter in questa stagione. Aveva una voglia matta di giocare il Principe e così dopo sette minuti si è avventato su Piccolo nel tentativo di strappagli una palla virtualmente persa, ma il piede sinistro gli si è piantato per terra e il ginocchio gli si è girato a terra con un urlo di dolore. Si è capito tutto al volo, purtroppo: Cassano con le mani nei capelli, Stramaccioni che scuoteva la testa mentre Palacio si scaldava. Tutta l’Inter è finita sotto choc. Solo chi non ha giocato a calcio poteva credere a qualcosa di diverso dalla crudele diagnosi: lesione ai legamento crociato e al collaterale con interessamento della capsula. Stagione finita questa e parte della prossima. Solo la sua tenacia, visto che il Principe è della stessa razza di Samuel e Stankovic, potrà procrastinare la fine di una carriera unica e irripetibile. Ora è chiaro che i vani tentativi di prendere Floccari a gennaio, poi accantonati per l’esigenza di rinforzare pesantemente il centrocampo, abbiano cambiato anche il giudizio complessivo sul mercato invernale, ma i soldi per fare tutto non c’erano e non ci sono, altrimenti avremmo un’altra Inter fin dall’inizio. Ma in questi casi parlare dopo è troppo facile e Livaja non è stato magari a torto giudicato pronto per essere una vera alternativa da utilizzare con una certa continuità. Adesso però, inutile frignare: auguriamoci che tutti gli altri riescano a dare qualcosa di più, magari anche per Milito. In questi casi, come ama ripetere Stankovic “o si piange tutti, o si corre tutti”. E il pessimismo cosmico di certi tifosi, seppur in certi casi senz’altro realistico, spero diventi voglia di rivalsa anche per gente già condannata dal generale scetticismo ancor prima di aver giocato almeno una partita intera.
Con la difesa a quattro che da ora in avanti diventerà obbligata e malgrado qualche svarione di Silvestre, accolto dai soliti fischi che gli hanno reso San Siro più plumbeo che mai, come per Pereira, a scuotere l’Inter è stato Guarin, bravo a lanciare Palacio per il gol del vantaggio. Da lì la squadra ha ripreso fiducia crescendo in corsa e convinzione, concedendosi anche il lusso di sprecare palle-gol a ripetizione, magari solo per errori di misura nell’ultimo passaggio. Buone alcune giocate di Cassano, tra cui una rabona e ottimo l’esordio di Mateo Kovacic fino all’assist finale per il raddoppio di Palacio. Peccato che nel recupero Guarin abbia calciato alle stelle la palla che avrebbe reso praticamente inutile la gita in Transilvania. Avanti a testa alta, sempre e comunque. Siamo l’Inter, dove i miracoli a volte si è capaci di farli proprio quando sembrano impossibili.
Ho da 6 anni l’abbonamento in Curva Nord e di campioni in maglia nerazzurra ne ho visti tanti, da Eto’o a Ibrahimovic a Sneijder. Nessuno, però, potrà mai essere paragonato a te per professionalità, lealtà,attaccamento alla maglia e correttezza. Ora nei miei occhi c’è solo una scena: rete di Milito al suo ritorno in campo, urlo di gioia ed esultanza sotto la nord. So già che i miei occhi si faranno lucidi. Coraggio mio grande Principe, torna e trascinaci ancora una volta sul tetto del mondo!
La sfiga quest’anno ci vede proprio bene con noi, appena la squadra sembra aver recuperato convinzione e forza ecco gli infortuni. Questo di milito è un flagello, non c’è giocatore con le sue caratteristiche e non sarebbe stato neanche facile trovarlo prima sul mercato, figuriamoci ora tra gli svincolati. Ottimo l’esordio di kovacic, speriamo si confermi in futuro!
Prova convincente di tutta la squadra (almeno oggi non diamo troppo addosso a Silvestre e Pereira), che dà continuità al secondo tempo col Chievo. Credo di poter dire una delle pochissime partite di quest’anno, in cui abbiamo imposto noi il gioco, grazie anche all’ottima prima da titolare di Kovacic, che avrà anche commesso qualche errore nel secondo tempo, ma che ha dato soprattutto quell’ordine che mancava a centrocampo, dimostrando inoltre personalità, carattere e tanta qualità. Non pensavo onestamente potesse fare così bene nel ruolo di play basso. Ovviamente gli va dato ancora tempo per crescere e acquisire sicurezza, quindi se dovesse sbagliare 2 o 3 partite, non mettiamolo subito in croce. Le note dolenti arrivano dall’infortunio del principe, che oltre ad addolorarmi dal punto di vista umano, mette in serio pericolo il raggiungimento degli obiettivi di quest’anno (oltre che la sua carriera).
Mi è molto piaciuto Kovacic e con un pizzico di fortuna in più poteva essere goleada. Quello che proprio non capisco sono i continui fischi a Silvestre. Si vede che soffre il Meazza: che senso ha contestarlo ad ogni minima incertezza?! E poi nel secondo tempo non ha giocato male. Capitolo Milito. Si è infortunato inseguendo un pallone inutile, in quel momento si può dire che si è chiusa definitivamente la grande parabola della squadra del Triplete. In bocca al lupo Principe!
la solita sfiga prima del derby, non resta che sperare nel rientro di Samuel, grande prova di kovacic, alvarez come al solito discontinuo, con il senno di poi era meglio tenerci livaja
Per correttezza dico che ho potuto vedere solo il 2° tempo e per quello che ho visto, salvo solo il risultato. A parte qualche discreta/buona individualità, di gioco, di manovra corale, nemmeno l’ombra. Ora con l’infortunio di Milito, inutile dire che la strada si fa ancora più erta per gli obbiettivi minimi fissati.
A furia di dire speriamo che a Milito non gli succeda niente…
Visto che non possiamo fare niente va bene così.
Forza Principe, Forza Inter.
Cosa dire, della partita non mi viene neppure di parlare.
Piuttosto auguri all’immenso Principe, di pronta guarigione.
E che serva ai dirigenti come lezione. Adesso schierino Schelotto come punta.
Sono proprio dispiaciuto per Milito, perchè alla sua età un’infortunio del genere è una vera mazzata. Ora non abbiamo una punta, oltre a Cassano, che sappia tenere la palla, smistarla, e far salire la squadra. Palacio è forte ma non ha questa caratteristica. L’aspetto che mi lascia più perplesso è che in due sezioni di mercato non si sia “capita” questa necessità di squadra. Capisco a settembre, ma a Gennaio era impensabile pensare di far giocare Milito ogni tre giorni fino a Giugno.
Una volta che giochiamo abbastanza bene non riesco nemmeno a godermi la vittoria. Sarà perchè il Principe è il mio idolo, fatto sta che sono a pezzi, non solo x le sue qualità che nn sto a descrivere perchè tutti noi le abbiamo stampate in testa, ma soprattutto per la persona è un ragazzo straordinario e non meritava questo!ieri sera quando l’ho visto a terra mi è apparsa l’immagine di Ronnie del 2000 a Roma contro la Lazio,stessa scena,lacrime ecc…
ho visto una buona prestazione della squadra, impreziosita da una gemma di Palacio sul secondo gol.
Sono però molto preoccupato per l’infortunio di Milito, che ci priva del nostro centravanti titolare: Palacio sta già facendo gli straordinari e Rocchi era stato preso per dare il cambio in poche partite e far rifiatare Milito, non certo per portare su di sè il peso dell’attacco. Come potremo far fronte agli impegni di 3 competizioni con solo 2 elementi affidabili davanti?
Capitolo (sfortunatissimo) Milito a parte, direi netto miglioramento rispetto alle ultime prestazioni. Praticamente dalle parti di ‘Handa’ non si è mai sofferto, e questa è una notizia.
Bravissimo Palacio: la solita prestazione generosissima premiata da una splendida doppietta. Ottimo anche i vero esordio del giovane Kovacic, che, oltre al bellissimo assist per il 2-0, sembra aver dato ordine e un certo equilibrio a centrocampo.
Bene così, io alla E.L. ci tengo.
Saluti, e forza Principe!
Paolo
Evitiamo crisi di panico e strappi di capelli per l’infortunio di Milito. E’ insostituibile, vero, ma forse da questo problema ricaviamo dei benefici. Un altro Milito in giro non esiste quindi giocoforza Strama dovrà trovare soluzioni alternative e magari come dici tu Rocchi farà il suo.
il primo pensiero ed un grande in bocca al lupo vanno, ovviamente, al nostro amato Principe!
Della partita, ieri, mi è piaciuto l’atteggiamento generale e, ancora di più, Kovacic che ha mostrato la ragione di tanto entusiasmo per il suo acquisto, da parte della dirigenza e di tutti gli addetti ai lavori.
Lo so, è solo la prima da titolare e deve ancora lavorare tanto, ma credo che neanche ci sia bisogno di spiegare prechè si sia deciso di rinunciare a Coutinho per acquistare lui…
molto dispiaciuto per il Principe, un campione totale, in campo e fuori.
Ogni interista ed io (sob!) ricordo le scorribande di Jair, i lanci di Suarez, l’eleganza tecnica di Facchetti, gli deve tantissimo e non solo per il magico 2010.
Adesso salta fuori con prepotenza che l’Inter disponeva, l’imperfetto è d’obbligo, di una sola punta pura, ma coraggio: nessuna notte è infinita.Ciao, Luigi.
A’ Rocchi, movete!!
PRINCIPE TI ASPETTIAMO A SAN SIRO!
Il primo quarto d’ora non mi è piaciuto ma piano piano l’Inter è cresciuta e ha giocato d’autorità.Bellissime la conquista della palla e sgroppata di Guarin con assist per il micidiale Palacio.Ottimo Kovacic, farà molta strada:a 18 anni dimostra già personalità ed è destinato solo a crescere.Palacio letale come sempre e Cassano ispiratissimo. Ma sopratutto, sono contento che la squadra ha giocato con lo spirito giusto e ha ritrovato fiducia e solidità. Il Ko di Milito è un colpo tremendo…
Per Milito, l’infortunio abbinato all’età, temo metta i titoli di coda ad una carriera ad alto livello. Il problema è che noi non abbiamo, come ha detto Strama, un centravanti di ricambio. E questo è l’ennesimo pasticcio di una direzione tecnica molto discutibile: Strama chiede un attaccante esterno ed arriva Cassano, un vice Milito ed arriva l’ex Rocchi.
Le grandi squadre – In Italia basta vedere Juve, Milan -hanno 5 punte , noi 3 e di queste una (Cassano) non è nenache una punta pura.
Bruttissimo colpo in una serata che, visto il rotondo risultato, ci permetteva di poter affrontare al meglio (e con calma) le prossima insidiosa trasferta di Firenze e poi la garetta contro i cugini di campagna…..ps giusto per riderci sopra l’unico contento dell’infortunio del Prencipe sarà il povero Abate che riuscirà finalmente a giocare un derby senza ansia…..
Mou aveva collocato Palacio tra i grandi giocatori: ci sarà un motivo, giusto?
Solita Inter sprecona, però. Anche se Gargano sta crescendo 😉 di gara in gara, Cassano… wow! ma Guarin è svagato, Pereira “ciabatta” senza costrutto, Silvestre è il solito incubo vagante e Kovacic ha classe, ma piroettava inutilmente in mezzo: appena (87’…) è andato avanti, ecco il 2-0. Stramaccioni ha visto dove è più efficace?
Chiusura “epica” ;-): gli dèi ci han tolto Milito, ci conservino almeno Cambiasso!
Il grave infortunio di Milito è l’ennesima dimostrazione, che se si vuole essere competitivi, non si va mai al risparmio, per quanto riguarda l’attacco, soprattutto quando ti giochi le coppe. Adesso c’è il forte rischio che tutto quello che si è “risparmiato” per non prendere un attaccante sarà vanificato dalla mancata qualificazione alla Champions League e di conseguenza coi mancati introiti di cui parlava Moratti, complimenti per la sagacia!
dopo ronaldo, mi sono venute le lacrime agli occhi, vedere il ginocchio del PRINCIPE fare quel movimento innaturale, ha fatto capire subito quello che stava succedendo. Ma adesso andiamo avanti con più cattiveria agonistica di prima,perché noi siamo abituati a soffrire sempre forza Inter e dai Milito noi ti aspettiamo.
i primavera segnano poco. 5 gol forte, 4 garritano e 4 zaro che è un difensore. in totale hanno segnato 27 gol in 18 match. bisogna andare avanti con palacio, cassano e guarinm sperando che alvarez si dia una svegliata. benissimo kovacic che ha personalità, senso tattico, buon dribbling, grande tecnica e come ha detto bruno longhi “cervello velocissimo”. ora il centrocampo, senza milito, deve diventare il punto di forza attraverso gli inserimenti..
Non riesco ad essere completamente contenta del risultato di ieri sera,mi dispiace troppo per l infortunio di Milito,più che in fretta spero si ristabilisca completamente.Principe ci mancherai in campo!!!!!
Ottimo risultato e qualificazione ad un passo.
Spiace da morire per il Principe ma sono certo che tornerá a gonfiare reti nel prossimo campionato.
Ora la corsa Champions si fa ancora piú complicata, ma dobbiamo crederci.
Forza Diego siamo tutti con te
Adesso ovviamente tutti a dare in testa a Moratti, e magari anche giustamente, per non aver portato a Milano una valida alternativa a Milito. Però porca miseria che sfiga: Ronaldo, Milito, mi ricordo ai tempi Rummenigge: da noi quando si fa male un campione è quasi sempre stagione finita!!
a mio avviso è inutile prendere uno svincolato, si va avanti con palacio e cassano,magari si da più spazio a alvarez, che seppur non è un attaccante è un giocatore offensivo. Su rocchi non ripongo speranze .Riguardo la partita di ieri,direi giocata molto bene, sempre sugli scudi cassano,palacio e guarin, ottima impressione di kovacic, mentre credo che pereira sia una causa persa! FORZA PRINCIPE !! COMUNQUE VADA , NOI INTERISTI TI SAREMO ETERNAMENTE GRATI,HAI REALIZZATO TUTTI I NOSTRI SOGNI!!!
Restando in tema Coppe Europee, per trovare una vittoria CASALINGA dell’Inter
con almeno 2 gol di scarto bisogna tornare al 29/09/2010 INTER- WERDER B. 4-0
mentre invece l’ultima vittoria col classico 2-0 e’ del 09/12/2009 INTER- RUBIN K. 2-0.
Come sicuramente sara’ balzato all’occhio, le due date citate sopra sono costituite
dalle stesse identiche cifre solo in ordine diverso (due 2 – due 9 – tre 0 – un 1)
Pasquale.
L’infortunio al grande Principe fa passare in secondo piano la vittoria – ora con il solo Palacio, pur bravissimo, in attacco si fa dura – Cassano, anche ieri sera ha creato qualche ottima situazione ma non è certo una punta, e la sua autonomia ha dei limiti – comunque Stramaccioni dovrà trovare qualche soluzione alternativa – non dobbiamo considerare tutto perso, anche se il cammino nelle 3 competizioni si fa più accidentato – Forza Inter
La vida tiene lugar cuando estamos ocupados en otros proyectos.
Cuidado! Es ‘s ya en septiembre, tiene otros juegos para jugar:
la Liga de Campeones 2014! Estaremos allí .. Yo estaré allí … esperando por ti! Fuerza Diego .. Vamos!
Dimitri
(La vita si compie quando siamo siamo impegnati in altri progetti.
Ma…guarda! E’ gia’ settembre, hai altre partite da giocare:
la Champion League 2014! Saremo li.. Sarò li…ad aspettarti!
Forza Diego..Vamos!)
Ok. E’ successo il fattaccio e la campagna acquisti è stata deficitaria (non fallimentare — aspettiamo fine stagione). Al diavolo coloro che cantano la canzone del salice piangente e schiena dritta!
SU LA TESTA!
un pensiero per il principe, campione vero.
uno che ce la metteva ad ogni derby, ma che allo stesso tempo non riuscivi ad “odiare” (sportivamente parlando, per carità) perché sportivo serio, mai sopra le righe come atteggiamento.
il vero pallone d’oro 2010.
Indipendentemente dall’infortunio di Milito, Rocchi,che non é mai stato un fenomeno da giovane, era in Tribuna alla Lazio.
Cercando di godersi la vittoria e la miglior prestazione fin qui del 2013, va annotato che la squadra non gioca per 90′ ma per 60′ e poi si rilassa sperando in contropiedi. E il Cluj camminava ieri. Ancora una volta emergono i pesanti limiti della società che ora si trova senza un attaccante di peso sia tecnico che fisico. Solita sfiga e solita gestione ridicola. Fortunatamente sembrano emergere quella che sarà l’ossatura forte della prossima stagione, sperando che venga completata bene questa.
In effetti con due soli attaccanti più Rocchi, centrare la zona Champions mi sembra assai complicato.
La perdita del Principe fa passare veramente tutto in secondo piano.
E adesso sarà veramente dura far quadrare i conti davanti. Mi viene in mente che si potrebbe passare al 4-2-3-1 e chiedere veramente a tutti uno sforzo in più per non far rimpiangere troppo l’unico veramente insostituibile.
Questo brutto guaio per il Principe non si poteva proprio prevedere! Io non voglio dare addosso alla società Inter che fa quel che può di questi tempi. Certo che se non fischiassimo alcuni dei nostri, appena entrano in campo, sarebbe meglio: io Gargano lo vedo bene (corsa e cuore sono da apprezzare) e anche Silvestre ieri sera qualcosa in più ha fatto. Vediamo anche di incoraggiarli un po’. Del resto mica è colpa loro se l’Inter li ha presi… che senso ha “abbatterli” in questo modo!
Non riesco a fare nessun commento sulla partita; voglio solo fare una montagna di auguri di veloce guarigione al Principe e mandargli un forte abbraccio. Ti aspettiamo Diego!
AMA la PAZZA.
tra tutti i nomi fatti o che si faranno io dico che la scelta migliore tra gli svincolati che puo’ sostituire il principe e’ ruud van nistelroy…e’ vero che bisognera’ valutare la sua condizione fisica ma ha lasciato da poco il calcio giocato ed e’ stato uno dei bomber piu prolifici degli ultimi anni…
Animo Principe!
Peccato per il Principe. Peccato per lui, per la sua carriera, per l’affetto che provo e proviamo nei suoi confronti, per Rocchi e per il prosieguo della stagione senza centravanti. Quanto alla partita, si inizia a vedere un’inter piacevole grazie all’aggiunta qualità in mezzo al campo.
Ormai abbiamo già pagato l’azzarrdo di non prendere il vice Milito e mettere i pochi soldi rimasti sul centrocampo anch’esso bisognoso di innesti, l’acquisto Rocchi, manco in lista UEFA, non lo capirò mai. La cessione di Livaja nemmeno. Anche andando sugli svincolati chi trovi? Ora si gioca ogni tre giorni con Cassano che fa alla grande cinquanta minuti e Palacio unica punta. Serve il miracolo.
Si pagano le scelte scriteriate del mercato di riparazione per quanto riguarda l’attacco, con l’ex giocatore Rocchi riserva della riserva della Lazio e il sacrificio di Livaja per l’inutile Schelotto. Livaja non era pronto? Beccatevi Garritano! L’Europa League andava per forza di cose giocata con le seconde linee, troppo più importante il terzo posto. Ora Stramaccioni e i suoi li tirino fuori i c…..i.
Kovacic,si è destreggiato bene, sa far girare bene la palla e l’applauso che ha segnato la sua uscita a tre minuti dalla fine è beneaugurante. Diego Milito, quando lui è in campo la squadra gira a dovere. Ora si farà dura, non dobbiamo mollare e tirar fuori gli attributi. Le “aquile” che hanno dato via Livaja per Schelotto comprando Rocchi sono da cacciare.
Situazione delicata. Milito e’ indispensabile e la squadra deve fare gruppo, se vuole continuare con Strama.
Auguri al Principe di pronta guarigione: solo un appunto era proprio il caso di farlo giocare dopo un lungo stop in 2 partite in 3 giorni? La fatalità puo’ sempre capitare ma un po’ di prudenza poteva ridurre il rischio. Mi pare che sul fronte preparazione dopo Mourinho siamo tronati indietro di molto (vedi ripresa degli allenamenti dopo la pausa natalizia):
Complimenti Gianluca sei forte.
Buona prova dei ragazzi.Mi sembra che il modulo 4312 sia il più adatto per questa squadra mi pare che la condizione fisica dellla squadra stia crescendo.Detto questo provo un gran dispiacere per il principe milito che considero il più grande centravanti degli ultimi 20 anni.Semplicemente straordinario.FORZA DIEGO!!!!
L’errore non è stato non prendere Floccari in gennaio, ma quello di non prendere in estate Gilardino che era sul mercato. Molti scrivevano disgustati all’idea di Gilardino, ma in realtà, fatte le debite proporzioni, per le sue caratteristiche era proprio la controfigura di Milito che ci mancava, e lo sta dimostrando ampiamente nel Bologna
Dale Principe!!! Estamos a tu lado!
Una sola cosa, e la dico dopo questa partita: vi prego, non paragonate mai più nemmeno lontanamente Guarin a Matthaeus. Grazie.