14C: Inter-Siena 2-0
Inarrestabile. Battendo il Siena con il più classico dei risultati, 2-0, reti di Burdisso e Crespo, l’Inter allunga la sua striscia positiva a undici vittorie consecutive, di cui sette in campionato, ad un passo dal record dell’Inter di Giovanni Trapattoni che nell’anno di grazia dei record mise in fila otto successi consecutivi. Nella giornata c’è gloria anche per Julio Cesar, straordinario nel neutralizzare un calcio di rigore di Frick, concesso con troppa leggerezza dall’arbitro De Marco. Si continua a parlare da parte dei rivali di un’Inter non spettacolare, ma basta riguardarsi la fattura dei gol nerazzurri per rendersi conto che tale esercizio dialettico va bene solo per sciogliere le mandibole. La violenta incornata di Burdisso, ancora a segno, suggellata da un movimento in area da grande attaccante, si unisce al ‘colpo sotto’ del raddoppio di Crespo, che andrebbe mostrato a loop nelle scuole-calcio. Mancini sembra sempre più a suo agio alla guida di una squadra nella quale gli interpreti oggi possono cambiare senza causare sofferenze. Intelligente anche la scelta del Mancio di dare un po’ di spazio a Walter Samuel, escluso dalla formazione iniziale un po’ a sorpresa, a beneficio di Nicolas Burdisso, tre gol nelle ultime due gare. Alle spalle tiene botta la Roma, mentre si è perso il Palermo, ma un’Inter come questa non ha più paura di niente e di nessuno. Nemmeno di sé stessa.
Lascia una risposta
Devi essere connesso per pubblicare un commento.