Il Giorno – Bar dello Sport 56
Pubblicato su QN Il Giorno, domenica 5 febbraio 2017
Juve-Inter, la madre delle polemiche
“Attenzione, battaglione” – parte in tromba l’assicuratore interista Walter – “finalmente Juve-Inter, la gara-simbolo delle ruberie calcistiche!”
Lo attende a pié fermo il carrozziere juventino Ignazio, già visibilmente su di giri per l’eliminazione dell’Inter dalla Coppa Italia per mano della Lazio: “Ogni volta che venite da noi, tirate già il freno in anticipo – sghignazza sguaiatamente – Pronti per il solito funerale?”
Gli astanti vorrebbero dire la loro, ma sanno che davanti al Derby d’Italia tutto il resto passa in secondo piano e così il tassista milanista Gianni si lecca in solitudine le ferite per un campionato che si è maledettamente complicato, mentre l’impiegato delle Poste romanista Tiberio e l’idraulico napoletano Gennaro si limitano a volteggiare come avvoltoi senza proferire verbo.
Così il duello rusticano prosegue: “Vi portate pure Gigi Simoni – riprende a colpire l’Ignazio – per ammorbarci ancora con Ronaldo-Iuliano dopo vent’anni?” Ma il Walter risponde al fuoco: “Altro che vent’anni, l’ergastolo avrebbero dovuto darvi! Ma tanto quel rigore lo ha fischiato la storia! La storia che poi vi ha pluricondannato alla vergogna eterna della Serie B!” Ma l’Ignazio su Serie B e Champions League ha sempre il nervo scoperto e quindi torna subito all’attualità. “I vostri cinesini ormai pagano premi anche per i corner a favore – ironizza – ma stavolta, altro che premio a vincere, sarà un miracolo se vi guadagnate il premio a…pareggiare!”
Come sempre per Juve-Inter si va di artiglieria pesante e l’unico osservatore autorizzato a prendere la parola è il vetusto pensionato Ambrogio, memoria storica del Bar dello Sport, che riporta la palla al centro: “Ma fatela finita voi due – urla come non lo si sentiva da anni – l’uno senza l’altro nemmeno esistereste!”
E l’acuta riflessione diventa la solita scusa per tornare tutti al bancone del bar per l’ennesimo giro di bianchini.
Fantastico come sempre
Eh si’ , e’ vero , le grandi rivalita’ sono l’essenza del calcio , anche se nel 2006-7 la Juve in A non mi manco’ per niente !