Vittoria sofferta piu’ per i demeriti dell’Inter che per i meriti di una buona Lazio. Dopo il goal, tanti errori non provocati e giocatori spesso in affanno. Finale di partita in crescendo ed altri tre punti in cascina.
“Ma ci siamo mangiati anche un sacco di gol”.
Parto da questa tua frase per dire che non può andare sempre così bene. Certo, dopo aver cambiato mezza squadra è un miracolo essere lì, e contro la tosta Lazio (che pure si è mangiata tante occasioni) non pensavo arrivasse la quinta. Ergo sono ultracontento ma lì davanti devono darsi una mossa, specie in CL… il tempo stringe.
E vincere anche a Genova, arrivando in testa allo scontro diretto, sarebbe un bel vantaggio psicologico. Possono farcela.
In campionato sono 21 le partite casalinghe consecutive in cui l’Inter non subisce più di un gol (ultima Inter-Torino 2-2 del 26/8/18)
La striscia interista più lunga è di 25 partite realizzata tra il 1934 ed il 1935. Anche stavolta è stata rispettata la tradizione del calendario, infatti il 25 settembre l’Inter non ha mai perso in casa e mai contro un’italiana, infatti ha perso solo con l’Aston Villa.
Udinese-Milan-Lazio, 3 vittorie di fila in campionato senza subire reti. Era successo l’ultima volta nel girone d’andata dello scorso campionato con quasi gli stessi avversari, ossia Milan, Lazio e Genoa. Anche nel 2017 e nel 2015 l’Inter aveva vinto le prime 3 partite in casa senza subire reti, invece 4 nelle prime 4 in casa a rete inviolata le ha ottenute l’ultima volta nel 2005.
Pasquale.
Bella partita anche se sofferta x merito di una grande Lazio messa bene in campo e con ottimo fraseggio. Se è vero che il ns avversario ha avuto 4 palle gol, anche l’Inter con Barella e Martinez ne ha avute. Trovo la ns Inter solida e soprattutto motivata a correre e rincorrere l’avversario. Direi che Barella sta crescendo ed è un ottimo acquisto che a fine anno varrà almeno 50% in più e lasciami dire che il migliore della serata è stato De Vrij: classe e sicurezza con lui in difesa.
Ottima la tua analisi.dobbiamo stare calmi perché ce ancora tanto da crescere. Volevo un tuo parere in merito a questa mia considerazione: alla luce di quanto stiamo facendo bene e alle prove per ora insufficienti dei due nostri “colossi” di centrocampo VECINO e GAGLIARDINI non pensi valesse la pena di fare un altro “piccolo sforzo” durante il mercato ed acquistare un centrocampista alto e fisico di valore? Io Penso manchi proprio questo profilo nella nostra rosa attuale…
Da fantacalcista consumato, inizio ad essere stanco di vedere puntualmente D’Ambrosio messo in panchina da portali, quotidiani ed espertoni per poi trovarmelo puntualmente schierato a fornire assist o gol. E la cosa buona è che onestamente, finché continua a fare il bene dell’Inter, non me ne frega niente. Bravo Danilo: esempio di abnegazione, testa bassa, umiltà. Sarà per questo che piace tanto agli allenatori, pur non essendo Maicon.
Viviamo alla giornata, ma per ora lavoro egregio di mister Conte e fammi dire: della società che ha acquistato giocatori di spessore. Ora bisogna tenere duro senza esaltarsi ma lavorare per non soffrire quando ci aggrediscono alti che è la fase in cui soffriamo di più. I gol arriveranno. Sono contento per D’Ambrosio che ogni anno finisce per giocare molto grazie alla sua disponibilità e alla sua intelligenza calcistica. Avesse più tecnica sarebbe un top. Sicurezza Handanovic, che parate!
Io sono molto contento per D’Ambrosio.
Personalmente vado allo stadio per vedere i campioni: Ronaldo (Fenomeno), Ibra, Eto’, solo per citare i più recenti.
Però umanamente mi identifico con quelli più umili, che faticano nelle retrovie, un po’ come nella canzone di Ligabue “una vita da mediano” (dedicata ad Oriali).
Ecco, D’Ambro è un po’ così: primo acquisto dell’Era Thohir, sempre considerato un rincalzo, mai nella formazione titolare per i giornali ad agosto, e poi gioca sempre lui. Lui c’è!
Come prevedeva abbiamo fatto più fatica che nel derby. Credo che in questo inizio di stagione si evidenzi l’importanza di avere un nocciolo di giocatori italiani in squadra. Motivazioni, responsabilità e conoscenza della cultura di un club, a parità di fisico e tecnica con giocatori stranieri fanno la differenza. Anche la Roma del celebrato Dzeko e Fonseca ha perso…
Bella la citazione su Biraghi, speriamo confermi i progressi! Grande D’Ambrosio, uno di noi, ne compriamo tanti e alla fine gioca sempre lui! Mi piace questa Inter piu’ Italiana. 6 punti con Milan e Lazio chi l’avrebbe mai sperato, avanti così’. Non vedo l’ora di sapere se riusciremo a superare quel maledetto muro di fine Dicembre/ Gennaio? Confido nell’effetto Conte. Sempre forza Inter!!
buona partita…ho visto meglio Lukaku che mi aveva un pò deluso come centravanti sponda nelle precedenti partite; De vrij monumentale. comunque aspettiamo il post festività natalizie per capire se davvero l’Inter è cambiata..amala
Non voglio fare paragoni azzardati, ma quest’Inter mi ricorda vagamente quella del girone d’andata del campionato ’88-’89, per il fatto che fa risultati ma non convince appieno. E D’Ambrosio, in decisa rinascita, mi ricorda le incursioni in avanti di Mandorlini, che fu spesso decisivo sottoporta.
Un sentito grazie a sant’Handanovic, signori! Vecino mi sta deludendo rispetto alle stagioni passate. Lautaro, per la troppa foga di segnare, manca di lucidità nelle conclusioni.
Comunque avanti così!
Finalmente (tocco ferro!?) abbiamo “una squadra”, che però può e deve migliorare. Succede, con Conte, che l’Inter soffre anche, gioca non bene (nel 1° tempo la Lazio a tratti ha giocato meglio) ma non perde mai la “trebisonda”, resta “unita” e fiduciosa e porta a casa i 3 punti. Non ha rubato nulla, il portierone, nel primo tempo, ha fatto più che bene il suo dovere e nella seconda parte della gara, l’Inter ha saputo amministrare … sprecando anche buone occasioni da gol.
GL, la squadra sta crescendo a vista d’occhio. Contro la Lazio era una prova di maturità e siamo stati bravi. La cosa che mi conforta, a differenza degli anni passati, è che sembra che la squadra riesce a gestire meglio i minuti finali senza andare troppo in sofferenza. Perderemo sicuramente delle partite ma dopo tanti anni ho la percezione di un gruppo sano, dove tutti remano dalla stessa parte. Aggiungo, in ultimo, che mi piace particolarmente questa italianizzazione della rosa
15 punti su 15! E’ stato sufficiente un cross al bacio di Biraghi a servire il perentorio stacco di D’Ambrosio per battere l’ottima Lazio del primo tempo. Ripresa molto più agevole, specie dopo l’ingresso di Sensi. Il nostro limite è proprio questo direi: abbiamo un solo centrocampo, visto che Vecino e Gagliardini non sembrano all’altezza, almeno in questo tipo di partite. Difesa di acciaio con un De Vrij mostruoso e Handanovic saracinesca. In attacco Lukaku sta entrando in piena forma.
Analisi e soprattutto conclusioni ineccepibili.
Nel primo tempo abbiamo rischiato troppo e un ottimo Handanovic ha messo più di una toppa sulle numerose occasioni di una Lazio intraprendente. Nel secondo abbiamo gestito bene anche se fallito alcune ghiotte opportunità; ci manca quella concretezza che ci renderebbe letali: forse poca qualità e freddezza, ma la grinta non manca ed è l’arma che deve servirci per competere ad alti livelli.
Bravo Barella e sempre più giocatori nostrani: buon segno.
Conte è un vero top player grazie a lui lotteremo testa a testa fino alla fine… per il secondo posto con il Napoli. La Juve come sostiene il mitico GLR è di un altro pianeta perché sono i giocatori a scendere in campo no il mister! Amala NON PIÙ pazza Inter ☺
lasciando da parte i corsi e i ricorsi di vichiana memoria riaffiorano alla mente strane analogie con il fatidico 2009, anche allora due nuovi allenatori che si assomigliano, una difesa di ferro ( Handanovich/JulioCaesar Godin/Lucio Scriniar/Materazzi) un centrocampo robusto e di fantasia (Brozovich/Cambiasso Snaider/Sensi) e un attacco dirompente (Lukaku/Milito Balotelli/Lautaro).
che sia un sogno o che altro ? staremo a vedere.
viva l’Inter sempre! ciao
Ciao GL. Bene cosi’. Anche perche’ quando le vittorie arrivano con un’ po’ di sofferenza sono ancora piu’ belle, tenendo presente che con la Lazio ultimamente ci sono state poche gioie. Ricordiamoci step by step e non facciamo troppi voli pindarici ( di fantasia ). Testa bassa e pedalare.
Sempre Forza Inter
quando gioca l’Inter sembra che si debba vincere sempre 8-0, senza mai avere un periodo di sofferenza e senza subire mai tiri in porta, per egittimare una vittoria. Gli altri pero’…che perdono in casa con le provinciali, loro si’ che giuocano bene !
Più che sottolineare l’assist di Biraghi, sottolineerei il gol di d’Ambrosio, un giocatore che secondo me è molto sottovalutato, comunque ogni anno riesce sempre a scalare le gerarchie ed essere tra i titolari. Grande Danilo,
Ciao Gianluca
Non mi scaldo, e la mia Inter la valuterò solo dopo che le ha prese, li il Conte dovrà dimostrare di essere più bravo di, in ordine sparso, Mancini, Spalletti, Mazzarri, Pioli… Con la Lazio per la prima volta, abbiamo concesso troppe palle goal preoccupanti -fraseggi centrali a saltare i tre di difesa in linea- San Handanovich ci mette la pezza ma converrà registrare alcuni movimenti difensivi: a volte loro attaccavano in 3/4 e noi a difendere in 7/8 e farsi sforacchiare. Amala…
Caro GLR, we stay calm but….. come si fà, dopo un primo tempo sofferto e con un Handa super, che cmq si era riposato durante il derby, e dopo non averla chiusa nel secondo tempo, è una parola non sognare. Arriveranno anche i momenti difficili ed in quelle occasioni si deve avere fiducia nella squadra a prescindere, però un pensierino per il secondo (?) posto si può cominciare a fare…. con calma !
calma! ricordiamo da dove partiaMo. buone trame, amnesIe, fortuna, rabbia, intensità… un mix di emozioni che alLa fine ci hanno premiato. una bella iniezione di fiduciA che serve. Non stiamo ora a fare voli pindarici. Piedi per terra e lasciaMo lavorare la squadra, la sociEtà… alziamo il muRo, isoliamoci Dal nemico! Amala! (ora leggi solo le lettere maiuscole!!!! )
A me è piaciuto poco il cincischiare dalla metà del secondo tempo in poi, considerato che si era in vantaggio solo per 1-0, controllare la partita significa anche fare azioni ficcanti e cercare di segnare il gol che dà la (quasi) certezza di vincere. Evidentemente la disgraziata melina contro il PSV non è servita da lezione. Quanto a Biraghi, si vede che finalmente dall’ala in attacco c’è qualcuno che fa buoni cross… la cessione di Perišić secondo me è stata troppo affrettata.
Primo tempo sofferto, poteva essere 2 a 1 per loro. Ma secondo in completo dominio, tre reti di differenza come minimo. Quindi nel computo non è una vittoria immeritata, dato che Samir ogni fine mese riceve lo stipendio dall’Inter e quindi para, bene, i tiri scagliati verso la porta dell’Inter. O vorrebbero forse che giocassimo senza portiere? Perché quando succede, Inter salvata da Handanovic. Se succede ad altri, buffon/donnarumma/pinco Pallino si conferma migliore al mondo. Ma il vento gira..
Si,se magari imparassimo una buona volta a scriverli correttamente alcuni nomi: niente da fare: Brozovich, Handanovich e Scriniar, e ci sarebbe anche devrai, sono sempre con noi come Snaider, Toir e Peresic.
GLR
Non manca solo quello e già si sa, infatti per me non siamo ancora pronti per lo Scudetto, magari l’anno prossimo…ma mettersi comunque a parlare di mercato dopo 15 punti in 5 partite vuol dire non avere proprio la serenità d’animo di godersi il momento.
GLR
Gianluca io la serenità d’animo ce l’ho anche perché l’inter è la mia grande passione, ma sempre dopo la vita che vivo che è fatta di altri 1000 interessi… però solo i veri vincenti pensano a migliorare sempre… anche quando le cose vanno bene… io sono abituato a ragionare con quest’ottica quindi mi vivo il bel momento pur sapendo che c’è da migliorare.
Ps. Mi fai morire quando correggi i nomi dei giocatori, ti incazzi di brutto ah ah
ALDO TIFOSO DAL 1908
Al tempo, GLR! E dove lasci Niangolan e Etò? 😀
Secondo il mio modestissimo parere, però, per quanto io apprezzi il piccolo grande Sensi il paragone con Snejider mi pare ancora un po’ azzardato… e Lukaku a me piace molto, ma quello che Milito ha dato all’Inter – e in un solo anno! – è irripetibile.
Non credo che nessun altro nella storia del calcio (non solo dell’Inter) riuscirà mai a fare quel che ha fatto lui: arrivato, spaccato il mondo, vinto tutto.
Chi vivrà vedrà, ma…
Ciao, Rob
Vittoria sofferta piu’ per i demeriti dell’Inter che per i meriti di una buona Lazio. Dopo il goal, tanti errori non provocati e giocatori spesso in affanno. Finale di partita in crescendo ed altri tre punti in cascina.
“Ma ci siamo mangiati anche un sacco di gol”.
Parto da questa tua frase per dire che non può andare sempre così bene. Certo, dopo aver cambiato mezza squadra è un miracolo essere lì, e contro la tosta Lazio (che pure si è mangiata tante occasioni) non pensavo arrivasse la quinta. Ergo sono ultracontento ma lì davanti devono darsi una mossa, specie in CL… il tempo stringe.
E vincere anche a Genova, arrivando in testa allo scontro diretto, sarebbe un bel vantaggio psicologico. Possono farcela.
In campionato sono 21 le partite casalinghe consecutive in cui l’Inter non subisce più di un gol (ultima Inter-Torino 2-2 del 26/8/18)
La striscia interista più lunga è di 25 partite realizzata tra il 1934 ed il 1935. Anche stavolta è stata rispettata la tradizione del calendario, infatti il 25 settembre l’Inter non ha mai perso in casa e mai contro un’italiana, infatti ha perso solo con l’Aston Villa.
Udinese-Milan-Lazio, 3 vittorie di fila in campionato senza subire reti. Era successo l’ultima volta nel girone d’andata dello scorso campionato con quasi gli stessi avversari, ossia Milan, Lazio e Genoa. Anche nel 2017 e nel 2015 l’Inter aveva vinto le prime 3 partite in casa senza subire reti, invece 4 nelle prime 4 in casa a rete inviolata le ha ottenute l’ultima volta nel 2005.
Pasquale.
Bella partita anche se sofferta x merito di una grande Lazio messa bene in campo e con ottimo fraseggio. Se è vero che il ns avversario ha avuto 4 palle gol, anche l’Inter con Barella e Martinez ne ha avute. Trovo la ns Inter solida e soprattutto motivata a correre e rincorrere l’avversario. Direi che Barella sta crescendo ed è un ottimo acquisto che a fine anno varrà almeno 50% in più e lasciami dire che il migliore della serata è stato De Vrij: classe e sicurezza con lui in difesa.
Ottima la tua analisi.dobbiamo stare calmi perché ce ancora tanto da crescere. Volevo un tuo parere in merito a questa mia considerazione: alla luce di quanto stiamo facendo bene e alle prove per ora insufficienti dei due nostri “colossi” di centrocampo VECINO e GAGLIARDINI non pensi valesse la pena di fare un altro “piccolo sforzo” durante il mercato ed acquistare un centrocampista alto e fisico di valore? Io Penso manchi proprio questo profilo nella nostra rosa attuale…
Da fantacalcista consumato, inizio ad essere stanco di vedere puntualmente D’Ambrosio messo in panchina da portali, quotidiani ed espertoni per poi trovarmelo puntualmente schierato a fornire assist o gol. E la cosa buona è che onestamente, finché continua a fare il bene dell’Inter, non me ne frega niente. Bravo Danilo: esempio di abnegazione, testa bassa, umiltà. Sarà per questo che piace tanto agli allenatori, pur non essendo Maicon.
Viviamo alla giornata, ma per ora lavoro egregio di mister Conte e fammi dire: della società che ha acquistato giocatori di spessore. Ora bisogna tenere duro senza esaltarsi ma lavorare per non soffrire quando ci aggrediscono alti che è la fase in cui soffriamo di più. I gol arriveranno. Sono contento per D’Ambrosio che ogni anno finisce per giocare molto grazie alla sua disponibilità e alla sua intelligenza calcistica. Avesse più tecnica sarebbe un top. Sicurezza Handanovic, che parate!
Io sono molto contento per D’Ambrosio.
Personalmente vado allo stadio per vedere i campioni: Ronaldo (Fenomeno), Ibra, Eto’, solo per citare i più recenti.
Però umanamente mi identifico con quelli più umili, che faticano nelle retrovie, un po’ come nella canzone di Ligabue “una vita da mediano” (dedicata ad Oriali).
Ecco, D’Ambro è un po’ così: primo acquisto dell’Era Thohir, sempre considerato un rincalzo, mai nella formazione titolare per i giornali ad agosto, e poi gioca sempre lui. Lui c’è!
Come prevedeva abbiamo fatto più fatica che nel derby. Credo che in questo inizio di stagione si evidenzi l’importanza di avere un nocciolo di giocatori italiani in squadra. Motivazioni, responsabilità e conoscenza della cultura di un club, a parità di fisico e tecnica con giocatori stranieri fanno la differenza. Anche la Roma del celebrato Dzeko e Fonseca ha perso…
Bella la citazione su Biraghi, speriamo confermi i progressi! Grande D’Ambrosio, uno di noi, ne compriamo tanti e alla fine gioca sempre lui! Mi piace questa Inter piu’ Italiana. 6 punti con Milan e Lazio chi l’avrebbe mai sperato, avanti così’. Non vedo l’ora di sapere se riusciremo a superare quel maledetto muro di fine Dicembre/ Gennaio? Confido nell’effetto Conte. Sempre forza Inter!!
buona partita…ho visto meglio Lukaku che mi aveva un pò deluso come centravanti sponda nelle precedenti partite; De vrij monumentale. comunque aspettiamo il post festività natalizie per capire se davvero l’Inter è cambiata..amala
Non voglio fare paragoni azzardati, ma quest’Inter mi ricorda vagamente quella del girone d’andata del campionato ’88-’89, per il fatto che fa risultati ma non convince appieno. E D’Ambrosio, in decisa rinascita, mi ricorda le incursioni in avanti di Mandorlini, che fu spesso decisivo sottoporta.
Un sentito grazie a sant’Handanovic, signori! Vecino mi sta deludendo rispetto alle stagioni passate. Lautaro, per la troppa foga di segnare, manca di lucidità nelle conclusioni.
Comunque avanti così!
Finalmente (tocco ferro!?) abbiamo “una squadra”, che però può e deve migliorare. Succede, con Conte, che l’Inter soffre anche, gioca non bene (nel 1° tempo la Lazio a tratti ha giocato meglio) ma non perde mai la “trebisonda”, resta “unita” e fiduciosa e porta a casa i 3 punti. Non ha rubato nulla, il portierone, nel primo tempo, ha fatto più che bene il suo dovere e nella seconda parte della gara, l’Inter ha saputo amministrare … sprecando anche buone occasioni da gol.
Io sono tranquillissimo. Dalla finestra riesco a vedere le guglie del Duomo. Forza Inter!!!!!
GL, la squadra sta crescendo a vista d’occhio. Contro la Lazio era una prova di maturità e siamo stati bravi. La cosa che mi conforta, a differenza degli anni passati, è che sembra che la squadra riesce a gestire meglio i minuti finali senza andare troppo in sofferenza. Perderemo sicuramente delle partite ma dopo tanti anni ho la percezione di un gruppo sano, dove tutti remano dalla stessa parte. Aggiungo, in ultimo, che mi piace particolarmente questa italianizzazione della rosa
15 punti su 15! E’ stato sufficiente un cross al bacio di Biraghi a servire il perentorio stacco di D’Ambrosio per battere l’ottima Lazio del primo tempo. Ripresa molto più agevole, specie dopo l’ingresso di Sensi. Il nostro limite è proprio questo direi: abbiamo un solo centrocampo, visto che Vecino e Gagliardini non sembrano all’altezza, almeno in questo tipo di partite. Difesa di acciaio con un De Vrij mostruoso e Handanovic saracinesca. In attacco Lukaku sta entrando in piena forma.
Analisi e soprattutto conclusioni ineccepibili.
Nel primo tempo abbiamo rischiato troppo e un ottimo Handanovic ha messo più di una toppa sulle numerose occasioni di una Lazio intraprendente. Nel secondo abbiamo gestito bene anche se fallito alcune ghiotte opportunità; ci manca quella concretezza che ci renderebbe letali: forse poca qualità e freddezza, ma la grinta non manca ed è l’arma che deve servirci per competere ad alti livelli.
Bravo Barella e sempre più giocatori nostrani: buon segno.
Conte è un vero top player grazie a lui lotteremo testa a testa fino alla fine… per il secondo posto con il Napoli. La Juve come sostiene il mitico GLR è di un altro pianeta perché sono i giocatori a scendere in campo no il mister! Amala NON PIÙ pazza Inter ☺
lasciando da parte i corsi e i ricorsi di vichiana memoria riaffiorano alla mente strane analogie con il fatidico 2009, anche allora due nuovi allenatori che si assomigliano, una difesa di ferro ( Handanovich/JulioCaesar Godin/Lucio Scriniar/Materazzi) un centrocampo robusto e di fantasia (Brozovich/Cambiasso Snaider/Sensi) e un attacco dirompente (Lukaku/Milito Balotelli/Lautaro).
che sia un sogno o che altro ? staremo a vedere.
viva l’Inter sempre! ciao
Ciao GL. Bene cosi’. Anche perche’ quando le vittorie arrivano con un’ po’ di sofferenza sono ancora piu’ belle, tenendo presente che con la Lazio ultimamente ci sono state poche gioie. Ricordiamoci step by step e non facciamo troppi voli pindarici ( di fantasia ). Testa bassa e pedalare.
Sempre Forza Inter
quando gioca l’Inter sembra che si debba vincere sempre 8-0, senza mai avere un periodo di sofferenza e senza subire mai tiri in porta, per egittimare una vittoria. Gli altri pero’…che perdono in casa con le provinciali, loro si’ che giuocano bene !
Più che sottolineare l’assist di Biraghi, sottolineerei il gol di d’Ambrosio, un giocatore che secondo me è molto sottovalutato, comunque ogni anno riesce sempre a scalare le gerarchie ed essere tra i titolari. Grande Danilo,
Ciao Gianluca
Non mi scaldo, e la mia Inter la valuterò solo dopo che le ha prese, li il Conte dovrà dimostrare di essere più bravo di, in ordine sparso, Mancini, Spalletti, Mazzarri, Pioli… Con la Lazio per la prima volta, abbiamo concesso troppe palle goal preoccupanti -fraseggi centrali a saltare i tre di difesa in linea- San Handanovich ci mette la pezza ma converrà registrare alcuni movimenti difensivi: a volte loro attaccavano in 3/4 e noi a difendere in 7/8 e farsi sforacchiare. Amala…
Caro GLR, we stay calm but….. come si fà, dopo un primo tempo sofferto e con un Handa super, che cmq si era riposato durante il derby, e dopo non averla chiusa nel secondo tempo, è una parola non sognare. Arriveranno anche i momenti difficili ed in quelle occasioni si deve avere fiducia nella squadra a prescindere, però un pensierino per il secondo (?) posto si può cominciare a fare…. con calma !
calma! ricordiamo da dove partiaMo. buone trame, amnesIe, fortuna, rabbia, intensità… un mix di emozioni che alLa fine ci hanno premiato. una bella iniezione di fiduciA che serve. Non stiamo ora a fare voli pindarici. Piedi per terra e lasciaMo lavorare la squadra, la sociEtà… alziamo il muRo, isoliamoci Dal nemico! Amala! (ora leggi solo le lettere maiuscole!!!! )
A me è piaciuto poco il cincischiare dalla metà del secondo tempo in poi, considerato che si era in vantaggio solo per 1-0, controllare la partita significa anche fare azioni ficcanti e cercare di segnare il gol che dà la (quasi) certezza di vincere. Evidentemente la disgraziata melina contro il PSV non è servita da lezione. Quanto a Biraghi, si vede che finalmente dall’ala in attacco c’è qualcuno che fa buoni cross… la cessione di Perišić secondo me è stata troppo affrettata.
Primo tempo sofferto, poteva essere 2 a 1 per loro. Ma secondo in completo dominio, tre reti di differenza come minimo. Quindi nel computo non è una vittoria immeritata, dato che Samir ogni fine mese riceve lo stipendio dall’Inter e quindi para, bene, i tiri scagliati verso la porta dell’Inter. O vorrebbero forse che giocassimo senza portiere? Perché quando succede, Inter salvata da Handanovic. Se succede ad altri, buffon/donnarumma/pinco Pallino si conferma migliore al mondo. Ma il vento gira..
Vittoria e punteggio pieno. Meglio di così…
Claudio – Parma
Si,se magari imparassimo una buona volta a scriverli correttamente alcuni nomi: niente da fare: Brozovich, Handanovich e Scriniar, e ci sarebbe anche devrai, sono sempre con noi come Snaider, Toir e Peresic.
GLR
C’entra poco il ‘celebrato’, perché Dzeko resta un grandissimo professionista oltre che un grande calciatore.
GLR
Non manca solo quello e già si sa, infatti per me non siamo ancora pronti per lo Scudetto, magari l’anno prossimo…ma mettersi comunque a parlare di mercato dopo 15 punti in 5 partite vuol dire non avere proprio la serenità d’animo di godersi il momento.
GLR
Gianluca io la serenità d’animo ce l’ho anche perché l’inter è la mia grande passione, ma sempre dopo la vita che vivo che è fatta di altri 1000 interessi… però solo i veri vincenti pensano a migliorare sempre… anche quando le cose vanno bene… io sono abituato a ragionare con quest’ottica quindi mi vivo il bel momento pur sapendo che c’è da migliorare.
Ps. Mi fai morire quando correggi i nomi dei giocatori, ti incazzi di brutto ah ah
ALDO TIFOSO DAL 1908
Al tempo, GLR! E dove lasci Niangolan e Etò? 😀
Secondo il mio modestissimo parere, però, per quanto io apprezzi il piccolo grande Sensi il paragone con Snejider mi pare ancora un po’ azzardato… e Lukaku a me piace molto, ma quello che Milito ha dato all’Inter – e in un solo anno! – è irripetibile.
Non credo che nessun altro nella storia del calcio (non solo dell’Inter) riuscirà mai a fare quel che ha fatto lui: arrivato, spaccato il mondo, vinto tutto.
Chi vivrà vedrà, ma…
Ciao, Rob