Sulle tracce del Gila

Nella più grande democrazia calcistica del mondo, l’Inter, dove ognuno come abbiamo visto è libero di manifestare civilmente la sua opinione anche nei sit-in, continua a tener banco il mercato. Chissà che il patron, preso magari da nuovo vigore non corra a Barcellona a comprarsi Ronaldinho, un tempo forse l’avrebbe fatto, oppure non decida davvero di stracciare i congrui assegni con cui garantisce all’Inter di poter sognare, al momento purtroppo solo sognare scudetti e coppe ogni anno. Intanto trapelano nuovi scenari sull’indefinita questione Vieri: Di Vaio è un ottimo giocatore ma come successore di Bobo perde significato. E allora ecco spuntare un’ipotesi Gilardino. Difficile resti a Parma, e allora perché non immaginare alle sue spalle anche le tracce dell’Inter, oltre a quelle già chiare di Roma e Parma? Già, anche l’Inter potrebbe braccare il più bel talento del nostro calcio. In fondo partisse Bobo, Gilardino sarebbe l’unico erede capace di esaltare le folle. Costa parecchio, ma la roba di marca, si sa, si paga cara. Figuriamoci quella di lusso, come il ‘Gila’.