Zenga
Walter Zenga, nato a Milano il 28 aprile 1960, resta uno dei più grandi portieri della storia dell’Inter. Attualmente è l’allenatore del Palermo. In tanti anni qualche volta mi è capitato anche di discutere con lui, ma resta uno dei miei miti.
Cresciuto nel vivaio dell’Inter, ha giocato in prima squadra per 12 stagioni, dal 1982-83 al 1993-94, prima di concludere amaramente la carriera alla Sampdoria e poi negli Stati Uniti, nei Boston Revolution. Al termine di questa esperienza ha intrapreso la carriera di allenatore. Con l’Inter ha giocato 473 partite, vincendo uno scudetto (1988-89), una Supercoppa Italiana (1989), e due Coppe Uefa (1990-91 e 1993-94). Commovente la sera dell’11 maggio 1994, quella della seconda Coppa Uefa a San Siro contro gli austriaci del Casino Salzburg: fece una delle più belle partite della sua carriera, pur sapendo di dover lasciare la porta dell’Inter a Gianluca Pagliuca. Tra i riconoscimenti spicca il titolo di miglior portiere del mondo assegnatogli per tre volte consecutive dall’IFFHS, l’organo internazionale di storia e statistica calcistica. Poco fortunato in Nazionale, dove ha giocato 58 volte: a Italia ’90 gli azzurri furono eliminati in semifinale dall’Argentina ai rigori, senza mai essere stati sconfitti. L’unico gol preso da Walter in quel Mondiale fu proprio quello di Caniggia
Prima foto scattata a San Siro l’11 maggio 1994, dopo la sua ultima gara in nerazzurro, Inter-Salisburgo con la vittoria della Coppa Uefa 1994
Seconda foto scattata il 10 settembre 2002 a Bucarest, quando allenava il National
Altro goal subito nella finale del 3 posto a Bari contro l’Inghilterra, credo da Platt.
PS: Se giocavamo tutte le partite a Roma eravamo campioni del mondo..