2007-08/1C: Inter-Udinese 1-1
Apriti cielo! A sentire i commenti dopo il pareggio con l’Udinese a San Siro, c’è di che preoccuparsi: e non mi riferisco ai tifosi avversari che, come osservato giustamente da Stankovic, non vedevano comprensibilmente l’ora di uscire dal ‘buco’ per sparacchiare un po’ sull’Inter, ma al cosiddetto ‘fuoco amico’! Come sempre tra i peggiori anti-interisti vi sono proprio gli interisti stessi, almeno a giudicare da alcune mail dalle quali traspare un auto-lesionistico pessimismo, retaggio del passato. Ad alcuni di voi sembra intelligente scrivere in data 26 agosto che l’Inter ha sbagliato mercato e stagione, che Mancini è da cacciare subito e che è tutta una merda? Oggi il tifoso medio non esiste più, ha lasciato il posto all’estremista, volubile al punto che con una netta vittoria a Empoli tornerebbe a parlare di grande Slam! Insomma la via di mezzo non c’è più e tanto meno per Mancini, responsabile secondo alcuni anche della fame del mondo! Avete fatto caso che la stragrande maggioranza di coloro che distruggono Mancini sono brutti come il peccato? Li capisco, per carità, il Mancio è bello, ricco, privilegiato e la natura a lui ha dato tutto, da un ciuffo da attore alla ineguagliabile capacità di riuscire a ottenere dai suoi presidenti tutto il meglio possibile, ma l’invidia è proprio una brutta bestia! L’Inter oggi appare lontana dalla migliore condizione, ma l’anno scorso la partenza fu bugiarda per i risultati: in Supercoppa Italiana con la Roma l’Inter rimontò rocambolescamente da 0-3 a 4-3 e alla prima giornata di campionato a Firenze la ripresa fu un incubo, col terrore della rimonta viola. L’esordio a San Siro con la Sampdoria finì con lo stesso 1-1 rimediato quest’anno con l’Udinese ed in Champions League i nerazzurri incassarono due sconfitte in due gare. Oggi qualcosa è cambiato nella preparazione proprio per cominciare meglio la Champions League, senza contare il ritardo dei sudamericani reduci dalla Coppa America. Intendiamoci, così non va, ma bisogna capire fino a che punto il secondo tempo con l’Udinese sia figlio del ritardo di condizione. La folle uscita con espulsione di Julio Cesar che ha causato l’inferiorità numerica forse ha pesato più del previsto. Nel primo tempo l’azione che ha portato al vantaggio di Stankovic è stata fantastica e una squadra sveglia non dovrebbe mai incassare l’autorete di Cordoba al 92°. Poi se davvero ci fosse nei campioni d’Italia un appagamento mentale, sarebbe gravissimo ma, per il momento, non voglio crederlo. Ora si va ad Empoli e stiamo a vedere, anche se prima c’è da sorbirsi il Trofeo Gamper con il Barcellona, dove l’Inter per contratto deve schierare almeno otto titolari. Una follia estiva, come la stragrande maggioranza di prestigiose amichevoli estive, che certamente fan bene al bilancio ma non alla squadra.
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