SuperMario non si tocca

Mai Moratti è apparso così deciso nel rimarcare l’incedibilità di un suo calciatore.

Balotelli non è sul mercato e non lo sarà mai, perché simbolo dell’Inter presente e, soprattutto futura. Questa la premessa: forte, decisa, irrevocabile. Poi chi vi parla ritiene che le certezze nel calcio possano pure sgretolarsi davanti a offerte da mille e una notte. Per Moratti l’incedibilità di Balotelli non lo esime in ogni caso da comportamenti più in linea a tecnico e compagni. E sull’ennesimo scontro con Mourinho, che fa sempre la partaccia del cattivo tenente, Moratti ha fatto il pompiere: anche lo Special One deve adattarsi a far crescere il ragazzo in modo sempre utile alla società. Insomma avanti insieme e, almeno teoricamente, Mourinho lascerà l’Inter prima di Balotelli. Certo, una visione troppo vittimistica non rende un buon servizio a SuperMario e non a caso alcuni suoi compagni in tempi diversi e con diverse sfumature si sono espressi a favore di Mourinho: Stankovic, Zanetti e pure Materazzi proprio ieri, ha spiegato che all’Inter tribune e panchine capitano. Oddio poi proprio Matrix anni fa tentennò su un’offerta del Milan, dopo essere stato accantonato per un certo periodo da Roberto Mancini. Ma per Balotelli la questione nemmeno si pone. Mai prima Moratti si era speso così tanto sull’incedibilità di un suo pupillo.