18C: Chievo-Inter 0-1
Poco più di dieci minuti per archiviare la pratica Chievo sull’indegno terreno del Bentegodi, ancora ghiacciato all’orario inconsueto, le 12.30, scelto per il calcio d’inizio nel giorno della Befana. Di Mario Balotelli il gol partita, poi ribadito in rete dall’esordiente Pandev che ha giocato su buoni livelli per oltre un’ora. Poi ordinaria amministrazione per la squadra di Mourinho laureatasi Campione d’inverno con una giornata d’anticipo. Paura per Chivu, costretto sotto i ferri per una delicata operazione alla regione parietale dopo uno scontro fortuito con Pellissier. Difficile per il momento dire se la sua stagione finisca qui, ma certamente si apre un’emergenza in rosa, perché oltre a Vieira, che si è congedato dal popolo nerazzurro giocando una delle sue migliori partite, sarà necessario cercare sul mercato un rinforzo a sinistra, visto che pure Davide Santon è fermo ai box. Tra l’altro anche Amantino Mancini potrebbe finalmente accettare di trasferirsi altrove entro la fine di gennaio e dunque l’Inter è pronta a muoversi in più direzioni. L’estrema duttilità di capitan Zanetti potrebbe indurre ad agire solo sul centrocampo, ma stiamo a vedere. Su Vieira trovo sia troppo comodo fare due o tre partite da grande campione a stagione e vivacchiare il resto sull’assoluta normalità, senza contare infortuni e squalifiche a ripetizione. Peccato, perché il valore del calciatore è conclamato, ma lui lo dimostra solo quando ha voglia. Troppo tardi ormai e quindi tanti saluti. Balotelli, come al solito, si è rivelato subito protagonista in campo e fuori anche nel nuovo anno. Nel suo carniere ci sono il gol-partita e la puntuale ammonizione prevista da Mourinho e raccolta alla prima occasione. Se Mario si è fatto squalificare volontariamente per azzerare la sua fedina in vista del derby, giova ricordare che prima della stracittadina il calendario prevede la trasferta a Bari. A fine partita Balotelli ha rubato la scena a Mourinho in Tv definendo schifoso il pubblico di Verona. Inevitabile l’ira del Presidente clivense Campedelli e addirittura del sindaco veronese Tosi. Un film già visto, con il Balotelli di sempre. Eccovi un dato inquietante sul nostro ragazzone: quello al Bentegodi è stato il 23° gol di Mario Balotelli con la maglia nerazzurra, a fronte di 22 ammonizioni. Capite da soli che i due dati numerici, per il suo ed il nostro bene, devono distanziarsi al più presto! L’arbitro Pierpaoli ha esagerato con i cartellini: addirittura 9, di cui 6 all’Inter, in una gara nemmeno poi così cattiva. L’arbitro fiorentino ha bellamente sorvolato su alcuni episodi da una parte e dall’altra, compresa una mano imprudente su Yepes di Quaresma, che ha rilevato Pandev a venti minuti dalla fine. Si è lamentata anche l’Inter nel finale per un fallo su situazione di chiara occasione da gol per Milito, fermato in modo assai poco ortodosso proprio da Yepes. Pari e patta, almeno da questo punto di vista. Primi spiccioli di campionato per Arnautovic, subentrato nel finale a Balotelli. Complessivamente la partita senza grandi acuti che mi aspettavo dopo la sosta invernale, ma tra pochi giorni potrebbe essere tutto diverso.
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