Milanisti allegri con Allegri-52
Οι διάλογοι ovvero Racconti da tifosi da Bar – mercoledì 24 novembre 2010
Il Milan non si ferma più e vince anche in Champions espugnando Auxerre e qualificandosi alla seconda fase con i gol del solito Ibrahimovic e addirittura di Ronaldinho. Ce n’è abbastanza perché la pattuglia rossonera del Bar Sport cominci seriamente a credere che il Milan sia tornato ai fasti di un tempo. “Tutti allegri con Allegri – annuncia il tassista milanista Gianni – adesso è ufficiale: il grande Milan è tornato e vinciamo tutto, quant’è vero che mi chiamo Gianni Sergio Budrieri!” L’ortolano Gaetano Cacchione nel frattempo si sta stropicciando gli occhi annacquati dalla Sambuca: “Se segna pure quello scaldabagno di Ronaldinho – si compiace – vuol proprio dire che è l’anno giusto! E stasera ci godiamo un’altra bella figuraccia del policlinico Inter!”
In effetti il gruppo interista è in ansia per la serale con il Twente, anche se il concessionario Walter Bordegoni prova a parare i colpi spostando il tiro sulla grande rimonta della Roma con il Bayern: “Ma piantatela provincialotti – polemizza – la vera impresa l’ha fatta la Roma da 0-2 a 3-2 e fossi in voi comincerei a preoccuparmi per l’Ibra che ha chiesto la sostituzione. Se va avanti a far tutto lui, tra poco tira le cuoia! E vedrete se non ho ragione!”
A dare manforte agli interisti, con il pensionato Artemio Scannagatta che addirittura prega per l’esonero di Benitez, oggi al Bar Sport c’è anche il perito elettrotecnico di origine foggiana Kevin Accetturo, chiamato dal barman Pinuccio Necchi per la manutenzione del videopoker, quell’infernale macchina mangiasoldi in cui il postino milanista Donato Briscese ogni mese lascia almeno mezzo stipendio. “Uè Kevin – tuona proprio il Donato – metti in dima ‘sto videopoker che non si vince mai! Ma il parrucchiere Tonino Tafuri ha un’altra spiegazione: “Per forza che non vinci mai – spiega – tu non distingui un full da un colore!”
Il Kevin cerca comunque di tirar su il morale ai suoi: “Vedrete che appena l’Inter si riprende – preconizza – i milanisti tornano tutti qui al videopoker, l’unico posto dove possono vincere!”
Il carrozziere juventino Ignazio Arfuso intanto ha smesso di seguire le coppe europee, anche perché appena parla dell’Europa League lo prendono tutti per il culo, senza contare che non ha ancora capito quando e contro chi debba giocare la Juve, malgrado lo studente fuori-corso Boris Abatangelo gli abbia perfino ricopiato il calendario con date e orari a prova di idiota, suscitando la puntale predica dell’anzianissimo pensionato interista Ambrogio Spiffero, memoria storica del Bar Sport: “Caro Boris, se avessi studiato come studi le cose di pallone – consiglia – a quest’ora saresti già un dottore, invece stai qui al bar a buttar via i tuoi anni migliori con quattro rimbambiti (52-continua, purtroppo…)
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