Settimana d’oro, ora relax!
Allora, ragazzacci nerazzurri, vogliamo dircelo una volta per tutte, almeno tra noi? Ma quanto è stata bella ‘sta settimana? Vittorie pesantissime, in campionato e in Coppa Italia, in inferiorità numerica e in rimonta, contro le rivali storiche: insomma, lo zenit della goduria. Ci è andato proprio tutto bene e bisogna serenamente e sportivamente ammetterlo, fermi restando i meriti di un’Inter straordinaria. Cito alla rinfusa tutto quel che di positivo ci è capitato, al di là dei risultati sul campo. Tranne Stankovic, i principali infortunati sono tornati alla grande e anche Thiago Motta che, per costituzione fisica, avrebbe bisogno di un certo numero di partite consecutive, con la Juventus ha saputo comunque essere determinante: è stato lui a crossare quando Felipe Melo ha smanacciato in area, anche se Damato ha ignorato un rigore clamoroso, ed è stato lui a calciare in porta nel finale quando Balotelli ha insaccato il suo quarto centro personale alla Juventus. Anche qui: si è finiti sotto col ‘paperone’ di Toldo, si è pareggiato e alla fine si è vinto proprio con Balotelli, il bersaglio preferito di una certa fazione bianconera. Se non è un segno del destino questo! Per non parlare di Sneijder e Lucio: non li avesse cacciati Rocchi nel derby, in Coppa Italia non avrebbero certamente giocato. E il gol del pareggio l’hanno proprio costruito insieme, complice la deviazione di De Ceglie in barriera. E vogliamo parlare del Camerun eliminato anzitempo dalla Coppa d’Africa, che ci ha liberato Eto’o prima del previsto? E che dire di Pandev, autore del gol-partita nel suo derby d’esordio? E del rigore parato a Ronaldinho da Julio Cesar, che ci ha regalato il Mourinho più interista di sempre, mentre dirigeva dal campo l’apoteosi nerazzurra sugli spalti? Senza contare che ora la strada in Coppa Italia pare ancora più agevole, perché il Milan, travolto in campionato dall’Inter, ha poi incontrato nella partita appositamente rinviata con l’Udinese il suo giusitizere della notte in un certo Inler, nome assonante con Inter. Insomma la dea bendata, alla quale io ho sempre creduto relativamente, in questo periodo ci sorride, ma sappiate che ci saranno anche i momenti neri, che fanno parte del calcio come della vita. E’ per questo che vi invito proprio ora a godervi il momento, a rivedervi con occhi socchiusi e sognanti il fim della settimana, magari comodamente stravaccati in poltrona, con un buon bicchiere di rosso in mano. Carpe diem, insomma! E per qualche giorno, almeno per qualche giorno, invito i soliti spaccacazzi a non arrovellarsi sulle minchiate di sempre: c’era il rigore là e l’espulsione qua, quello ce l’ha con l’Inter e quell’altro ancor di più. Chi vince dà fastidio, chi stravince a ripetizione provoca rabbia in un paese in cui la cultura sportiva è un optional. E questo vale per tutti, interisti compresi qualche anno fa. Ma chi se ne fotte! Avete capito? Chi-Se-Ne-Fotte!!! E poi basta con la Champions: quando arriverà, vedremo chi andrà fuori per primo e chi per ultimo. E basta pure con la favola degli italiani nell’Inter: non ce n’è uno, a parte forse Cassano, che sarebbe titolare in questa squadra. E ormai all’Inter sono diventati degli assi anche sul mercato: un esempio? Si crea un falso scopo fingendo di prendere il primo Manuel Fernandes che passa, gli si paga un weekend a Milano facendo spaventare Lotito che così cala al volo le pretese su Ledesma, unico vero obiettivo! In definitiva, quello che vi chiedo è di rilassarvi per qualche giorno e di ripensare a lungo alla grandiosa settimana vissuta! Segnatela sul calendario per rammentarvela quando verranno i momenti meno felici. Agli altri è andato proprio tutto male. Alla Juventus poi, oltre ogni umana previsione e ogni logica, al punto che, essendoci passato tanti anni fa, quasi vorrei dar qualche consiglio su come si esce dai guai, perché io sono ormai un maestro nel campo delle cadute e nelle resurrezioni. E come ho detto tanti anni fa, tifare per le altre square è un hobby, tifare per l’Inter è un lavoro. Oggi meno duro, per la verità. Ma per carità, non dico nulla sulla Juventus: non è affar mio. Gli sta girando così male che mi ricordano l’Inter di fine secondo millennio, quando un giocatore mi disse che gli mancava solo che uscendo di casa un autobus lo stirasse! Tutto passa però e io continuo a pensare che la Juventus possa chiudere almeno terza, tant’è che per l’occasione ho rispolverato una vignetta di Valerio Marini, con l’omino bianconero sul podio, almeno qui, mentre l’Inter sta sempre più su. Ma questa, soprattutto dopo una settimana del genere, non è una novità!
Grande Gianluca!! finalmente tutto gira nel verso giusto….e per festeggiare ti sei rifatto anche il sito!! complimenti, mi piace molto! più “pulito”, ordinato e ancor più colorato di neroazzurro…
Concordo al 110 % Gianluca!!!
Bisogna sapersi GODERE appieno vittorie come quelle nel Derby e di giovedì con la Juve; per un po’ lasciamo che il ” pessimismo cosmico ” di noi interisti lasci spazio alla GODURIA e strafottiamocene del rosicare dei comprimari che ci guardano dal basso in alto, l’invidia, si sa, è una brutta bestia..:-)
FORZA INTER!!!
Bravo Gian Luca, festeggiamo e godiamoci il momento. Per noi, che per anni abbiamo provato l’amaro, ora che proviamo il dolce è ancora più buono e godurioso! Sempre forza Inter!
Ciao! D accordo con te! Godiamoci questo magic moment.. Peccato nn giocare a Parma! Buona domenica! Rino
Ciao Gian Luca,mai visto una settimana di manifesta superiorità nerazzura perchè oltre ai risultati da tripudio sportivo pure la voglia di giocare e vincere!!!Per quanto riguarda le polemiche fuori dal campo a noi tifosi cosa interessano?????A noi bastano le vittorie e gli albi d’oro….
Ciao GRANDE Gian Luca, complimenti per il nuovo look del sito, mi piace tantissimo, è
semplice da leggere e anche naturalmente rilssante e con tanta Onesta’ intellettuale sono i tuoi commenti!! Ti ho conosciuto a San Siro tramite un’amica comune, ma ti seguo da molto tempo e sei UNO DEI POCHI giornalisti/commentatori che STIMO e ammiro per la coerenza . La settimana ancora passata NON LA DIMENTICHERO’ MAI PIU’, anche perchè ero al mio posto in tribuna (abbonato al primo rosso) e la GODURIA È STATA ancora piu’ grande. Cciao e ancora complimenti e SEMPRE FORZA INTERRRRRRRR nel bene e nel male ¨¨
Ciao Gian Luca: ovviamente, da qualche anno ci troviamo in un periodo bello, sono gli anni delle vacche grosse (a differenza di Juve e Milan) e godiamoci tutto questo anche se sotto grandi pressioni mediatiche. Siamo usciti bene dopo la problematica transizione millenaria che e’ durata anche fin troppo, ma poi, come si e’ visto, dovuta maggiormente a trame extra-calcistiche moggiane. Nell’affrontare e nel presentare i propri anni delle vacche magre, il Milan e’ concentrato esclusivamente sui postulati del Marketing e Politica Statale mentre la Juve, non abituata, a non vincere subito-subito ha buttato via tutto il lavoro buono fatto da gente come Deschamps e Ranieri, per poi perdere la testa definitivamente. Vedendola ieri mi e’ sembrata una vecchia pensionata, malvestita, vistosamente zoppicante e molto malconcia. Godiamocela e pensiamo a lavorare a testa bassa e migliorare sempre che siamo sulla buona strada. Un grande saluto a te a tutti gli Interisti.
la giuve non vince dal 2003………….mentre NOI VINCIAMO SCUDETTI A RAFFICA!!!
CHE GODURIA!!!!!
CIAO GIANLUCA
Ti ho spedito una mail nella sezione “scrivimi” a titolo semi-professionale. Qui invece mi lascio andare alle manifestazioni di simpatia. Grande giornalista, grande commentatore, grande stile sia quando gira sia quando non gira. Strafogatomi di derby con mio figlio a S. Siro, la prima cosa fatta al ritorno (3 ore di bus) è stato cercare su youtube la tua radiocronaca dei gol. Come dire: “pullman+biglietto+panino+birra 89 euro.
Caro Gianluca certo che siamo proprio la squadra più masochista del pianeta….. Ma come in questo periodo di goduria con Milan e Juve così noi pensiamo bene di regalare Mancini a Galliani & c…. No ma dico siamo matti, Va bene che il giocatore non ha reso secondo le aspettative ma è sempre di buon livello tecnico e chi ci dice che, inserito in un altro ambiente, con i brasiliani non ritrovi fiducia e sia davvero utile ai rossoneri?
E poi, dico a te e a tutti gli interisti, la società non ha imparato nessuna lezione gadli scambi Coco-Seedorf, dalla vendita di Pirlo (grazie ai quali il Milan ha aggiustato il centrocampo per 5 anni purtroppo) , dal regalo si Simic, di Ganz che hanno dato comunque un certo contributo al Milan ? Speravo che Moratti avesse giurato a noi tifosi di non fare più scambi col Milan!!! (io neanche i magazzinieri scambierei mai )
Che ne dici ? Io mi sono depresso istantaneamente, per me è una cosa ASSURDA!!!!!!! E poi noi mi dici cosa ci guadagnamo ? Nulla Era meglio cederlo all’estero
Ciao Stefano
Incredibile certi interisti, si accorgono adesso di Mancini. Incredibile. Non se lo sono filati per mesi. magari risparmaire 4 milioni di euro per investirli su Kolarov è un’idea. Ma senz’altro il Milan con Amantino vince i prossimi tre scudetti. Doveva essere così anche con Vieri e Favalli.
GLR
Caro Stefano concordo pienamente sulla tua osservazione e non lo faccio per trovare qualcosa di negativo nella nostra societa’ , ma solo per una questione statistica e morale.
Le esperienze passate non hanno insegnato granche’ , non credo che l’inter avrebbe avuto grandi problemi ad accollarsi ancora per un po l’ingaggio di Mancini, ma ovviamente si tratta di una mossa sbagliata, azzardata e assai rischiosa, con tutto da perdere e niente da guadagnare. Spero di sbagliare.
un saluto max
Comunque, tornando alla Juve, c’è da dire che Zaccheroni è partito col botto: ha fatto più punti lui nella partita con la Lazio che Ferrara nelle ultime tre…
Ciao Mitico Gianluca !!!!
questo è un bel periodo per noi Interisti, bene speriamo che duri ancora un po’ (visto i bocconi amari che abbiamo ingoiato nei decenni precednti quando noi ci iscrivevamo al Gran Premio ma erano altri che alzavano i trofei)
complimenti per il sito rinnovato;
ciao
Filippo
caro mio mancini non lo voleva nessuno e soprattutto lo stesso non voleva andare da nessuna parte, per via dell’ingaggio. se adesso mancini va al milan e gioca da calciatore, cosa che non ha mai dimostrato all’Inter e quasi mai alla roma, si dovrà ammettere che leonardo è un mago. la politica di tenersi i giocatori inutili per non darli alle concorrenti, inaugurata da berlusconi (vedi serena) è troppo costosa. In questo mercato l’Inter ha guadagnato due onerosi stipendi (veira e mancini) + pandev… non mi sembra poco !