Argentina, Clausura: 8.a giornata
di Andrea Ciprandi da http://andreaciprandi.wordpress.com/
Dopo i due impegni in trasferta della Nazionale maggiore – contro Stati Uniti (1-1) e Costa Rica (0-0) – e la dolorosa sconfitta in Libertadores del Godoy Cruz sul terreno del Peñarol, l’attenzione degli argentini è tornata a concentrarsi esclusivamente sulle vicende del calcio locale.
La giornata si è aperta venerdì con due successi esterni di grande peso. Con un gol di Pellerano a tempo scaduto l’Independiente ha espugnato dopo 16 anni il campo del Gimnasia LP, interrompendo una serie di 22 trasferte senza successo e portando a 4 i risultati utili consecutivi. Fermato anche dalle strabilianti parate del portiere del Rojo di turno, Assmann, un Lobo fra l’altro privo della guida carismatica di Guillermo si ritrova invece sempre più inguaiato. Nell’altra partita del giorno, poi, l’Argentinos ha battuto il Banfield allungando ancor più la propria imbattibilità e, superando in classifica proprio un Taladro che non sa più vincere, si è insediato forse definitivamente nella zone alte della graduatoria. Non c’è che dire, l’attuale allenatore del Bicho, Pedro Troglio, sta facendo benissimo: nulla vieta di pensare che l’ex Verona, Lazio e Ascoli possa rinverdire alla Paternal i fasti paraguaiani del titolo e del successivo piazzamento conquistato alla guida del Cerro Porteño dopo il clamoroso secondo posto ottenuto anni prima proprio in Argentina, col Gimnasia.
Accanto all’Argentinos – e oltretutto in attesa del recupero col San Lorenzo – in graduatoria compare ora il Velez. Sabato, dopo lo scialbo pareggio senza reti fra All Boys e Lanus, il Fortìn ha infatti espugnato il campo dell’Olimpo conquistando tre punti contro una squadra che, nonostante l’appannamento recente, resta una delle piacevoli sorprese del torneo. A ottenere il quarto successo consecutivo del gruppo allenato da Gareca ha aiutato un altro gol di Emiliano Papa, già andato a segno in Coppa. Un’altra serie, ma negativa, è invece quella del Racing, che con la sconfitta interna per mano del Tigre ha patito il terzo stop di fila, quarto in assoluto, venendo risucchiato a centroclassifica. A demolire una delle due sole squadre che non hanno ancora pareggiato – l’altra è l’Estudiantes – ha contribuito, manco a dirlo, un’altra rete di Stracqualursi. Interessante, infine, lo scoppiettante pareggio fra Newell’s e Arsenal. Grazie a un’emozionante rimonta la Lepra, che pur non vince dalla seconda giornata, ha interrotto una striscia di tre sconfitte; l’Arsenal, invece, con questo risultato fa un mese che non va oltre il pari.
Domenica, quindi, dalla combinazione dei risultati di tre dei quattro incontri in programma sarebbe uscito il capoclassifica. E alla fine ne sono usciti due… Unica partita a non valere per il primato era quella fra Godoy Cruz e Huracan, coi mendocini che vincendo sono comunque saliti al terzo posto. Poi, in sequenza, il River ha vinto, il San Lorenzo ha perso e l’Estudiantes pure. Mentre il Ciclon è inopinatamente crollato fra le mura amiche di fronte al Colon, il Pincha l’ha fatto in casa di un Boca capace di raccogliere il primo successo interno della stagione, addirittura al quarto tentativo. Per gli Xeneizes – e l’andamento del torneo – decisivo il gol allo scadere di Viatri dopo quello di Riquelme, che da quando è tornato non smette di segnare – a differenza di Palermo a secco ormai da una decina di partite. Il River, da par suo, ha raccolto il secondo successo consecutivo grazie alla più bella azione di tutto il campionato: sette passaggi di fila impreziositi da un tocco sopraffino di Lamela e culminati nel colpo di testa vincente di Ferrari, che aveva dato il ‘la’ a questa combinazione di dai-e-vai quaranta metri più indietro.
Per concludere, un’annotazione sulla magia del torneo corto argentino, che in questo semestre potrebbe vedere la repentina resurrezione del Boca, che ha solo 10 punti ma come il River è nel pieno di uno sprint a cui è preferibile soltanto quello del Velez. E mentre il Fortìn ha potenzialmente ancora a disposizione i tre punti del recupero col San Lorenzo, che a oggi proietterebbero da solo in testa alla classifica chi li conquistasse, gli Xeneizes macinando piano possono sperare di far proprio il Superclasico col River, che in quel caso vedrebbe più che dimezzarsi il proprio vantaggio sui rivali di sempre. Ammesso e non concesso che la tendenza dei risultati alla Bombonera, con domenica, si sia invertita definitivamente e che quella del River, che con JJ Lopez in panchina non ha mai perso lontano dal Monumental, invece cambi.
RISULTATI: Gimnasia LP-Independiente 1-2, Banfield-Argentinos 0-2, All Boys-Lanus 0-0, Olimpo-Velez 1-2, Newell’s-Arsenal 2-2, Racing-Tigre 1-2, Godoy Cruz-Huracan 3-1, Quilmes-River Plate 0-1, San Lorenzo-Colon 1-2, Boca Juniors-Estudiantes 2-1.
CLASSIFICA: Estudiantes e River Plate 15; Argentinos, Godoy Cruz e Velez* 14; Colon, Olimpo e San Lorenzo* 13; Banfield e Racing 12; Lanus e Tigre 11; Boca Juniors, Huracan e Independiente 10; Arsenal 9; Gimnasia LP 8; All Boys e Newell’s 5, Quilmes 2. (*una partita in meno).
DESCENSO: (ultime posizioni): 16) Huracan 1.174, 17) All Boys e Olimpo 1.148, 19) Gimnasia LP 1.116, 20) Quilmes 0.777.
CLASSIFICA MARCATORI (prime posizioni): D. Stracqualursi (Tigre) e J. Campora (Huracan) 6; T. Gutierrez (Racing), E. Maggiolo (Olimpo), E. Fuertes (Colon) e J. Neira (Gimnasia LP) 5; D. Valeri (Lanus) e A. Navarro (Godoy Cruz) 4.
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