Il Milan fa tutti viola di rabbia-109

Il Bar Sport riapre con i milanisti al settimo cielo. “Di viola vedo che non c’è solo la Fiorentina” – irrompe il tassista milanista Gianni – ma pure le vostre facce! Siete viola di rabbia perché ormai lo scudetto del Milan è già bell’è che cucito!”
E in effetti il successo rossonero a Firenze pare aver dato il colpo di grazia ai rivali.  Al pensionato interista Artemio non basta certo il successo interista sul Chievo per perdonare Leonardo degli sfaceli nel derby e in Champions: “Facile vincere quando c’hai dalla tua anche  l’allenatore avversario – sbotta – il Leo è venuto da noi come cavallo di Troia del Milan, come il Lippi per la Juventus anni fa!”
Il postino milanista Donato intanto se la prende con Ibra: “Lo zingaro è fuori come un balcone – osserva – e se il Leo lavora ancora per noi, l’Ibra allora lavora per voi! Mai visto uno che rientra e si fa cacciare ancora per una rimessa laterale, proprio al rush finale. Spero che a fine stagione lo mandino via a calci nel sedere!”

Il modello del tifoso interista più oltranzista è incarnato al meglio dall’elettricista Kevin, tecnico manutentore del videopoker, che fino alla settimana scorsa parlava di Triplete-bis e ora vorrebbe cacciare tutti: “Moratti deve cambiare almeno quindici giocatori e prendere un allenatore serio – inveisce – ricordatevi che il pesce puzza sempre dalla testa! Io della Pazza Inter ne ho piene le balle: non voglio una squadra che a ogni partita non si sa mai cosa combina, nel bene e, soprattutto, nel male!”
Ma il concessionario e collega di tifo Walter continua a credere nei miracoli: “Il fascino dell’Effecinternazionale (Inter, ndr) è proprio questo – filosofeggia – ora si va a fare l’impresissima in Germania e poi vediamo che succede! Ricordatevi che nel calcio è finita solo quando è finita! Se non ce la facciamo noi a riprendere il Milan, alla penultima ci regaliamo i tre punti al Napoli e lo farà anche la Juventus all’ultima giornata! Per me al Napoli bisogna contarci già sei punti in più!”

Il parrucchiere juventino Tonino però lo smentisce: “La Juve i punti non li regala più a nessuno – precisa – noi puntiamo alla zona Champions e chissenefrega delle beghe tra Milan, Inter e Napoli” mentre lo studente fuori-corso e collega di tifo Boris, dopo i tre successi consecutivi della Juventus, propone addirittura di confermare Delneri, tra insulti a raffica.
Il carrozziere Ignazio, infatti, minaccia di incatenarsi davanti al bar in caso di riconferma di Delneri: “Quelli dell’Inter dicono sempre che i risultati li ha fatti la squadra, mica l’allenatore – ricorda – per la Juve è uguale! Delneri ormai è bollito, altro che riconferma!”
L’incartapecorito pensionato Ambrogio, memoria storica del Bar Sport, torna invece a bomba su Ibrahimovic: “Chissà cosa ci danno da bere agli zingari in Svezia – s’interroga – è proprio vero che l’abuso di alcolici fa male, mia moglie me lo diceva sempre!” (109-continua, purtroppo…)