36C: Parma-Inter 3-1
Non c’è allenatore che tenga se guida una squadra comunque superata. Con la sconfitta di Parma, la 13.a in campionato, l’Inter ha salutato definitivamente il terzo posto, possibile ora solo per pura aritmetica. Donadoni, alla quinta vittoria consecutiva, ha colpito duro sfruttando la velocità di Marques, Giovinco e dell’ex Biabiany. La sconfitta al Tardini è comunque il fedele ritratto dell’anonima stagione nerazzurra, fatta di alti e bassi, di rincorse cominciate e presto interrotte, di gambe che non girano più, di fiato sempre più corto e di errori individuali a raffica. L’errore di Lucio, che ha spianato la strada al Parma, non è poi tanto lontano da quello di Ranocchia in Inter-Bologna, da quello di Samuel in Inter-Siena o da quello di Chivu in Marsiglia-Inter, tanto per citare i primi che mi vengono in mente. Eppure l’Inter aveva colpito a sua volta in contropiede già prima del quarto d’ora con Stankovic che, messo in moto da Alvarez, ha crossato basso per Sneijder, al quarto centro personale, il terzo in due partite.
Il Parma però ha cominciato a correre, sempre di più, conquistando le fasce con gli ex Jonathan e Biabiany, animati da un prevedibile spirito di rivalsa. E a inizio ripresa, proprio nel momento in cui l’Inter sembrava poter raddoppiare, ecco il pastrocchio di Lucio, interstarditosi a portar palla da ultimo uomo fino a farsi uccellare in pressing da Giovinco, lesto a porgere a Marques la palla del pareggio. E, dopo nemmeno due giri d’orologio, l’Inter ha perso un altro pallone assurdo a metà campo, con Galloppa che ha lanciato subito Giovinco, solissimo nel battere ancora Julio Cesar. A quel punto Stramaccioni ha provato a riprendere la partita per i capelli inserendo Zarate e Pazzini al posto di Stankovic e Alvarez. E Stankovic ha pure brontolato lasciando il campo! La rimonta in ogni caso non è riuscita, perché nel finale il Parma ha trovato il terzo gol, sempre in contropiede, con l’ex Biabiany e l’intera Inter in panne. A Julio Cesar va il merito di aver evitato un passivo peggiore, malgrado tante le conclusioni di Zarate, Pazzini, Sneijder e Lucio, il più angosciato nella ricerca di un inutile riscatto personale. Che poi non fosse proprio serata lo si è capito dopo il prodigioso salvataggio Lucarelli sul tiro ravvicinato di Milito. Dall’altra parte Julio Cesar, ci ha messo ancora il corpo per evitare il poker di Valdes, poco prima del fischio finale di Orsato. Tutti a casa senza terzo posto, anche perché riflettendo sull’intera annata nerazzurra non si può certo dire che il calcio, per quanto strano, non abbia una sua logica. Ora per chiudere dignitosamente la prima vera brutta stagione da molto tempo a questa parte occorrerebbe un derby giocato almeno col cuore. Con le gambe ormai è chiedere troppo.
Dopo il 1949/50 era capitato solo una volta che l’Inter chiudesse il campionato con 50 gol subiti, precisamente era la stagione 1998/99 terminata con 54 gol al passivo, pero’
campionato di 34 partite. Tra l’altro il finale di quel campionato ha qualcosa di analogo a questo, ossia tra fine aprile ed i primi di maggio l’Inter affronto’ Udinese e Parma in casa perdendo entrambe le partite per 3-1. Stavolta invece le ha affrontate in trasferta ed
almeno una l’ha vinta.
Riguardo ai 50 gol presi in campionato, faccio notare che ben 12 ( praticamente un quarto) sono stati segnati da giocatori che iniziano con la lettera M e visto che domenica si gioca contro la squadra che ha il miglior attacco del campionato, attenzione all’ex che inizia per M.
(comunque anche all’andata il Milan aveva il miglior attacco del camponato)
ciao. pasquale.
StramaccionI, nell’ottica dell’apertura di un nuovo ciclo, merita fiducia, è intelligente e preparato e la società dve chiudersi a riccio su di lui
Vincenzo.
Lo dici dall’inizio, ma purtroppo è vero: tre partite a settimana non le reggiamo più. Speriamo solo di salvare la faccia nel derby!
Non mi aspettavo un tracollo del genere, si era già intuito a inizio ripresa quando la squadra è entrata molle in campo, poi l’errore di Lucio ha dato la mazzata!
Non ci meritiamo il 3° posto per il campionato schifoso che abbiamo fatto!! Vorrei solo che mi regalassero l’ultima gioia: vincere il derby
Luca
Il solito Lucio che Mou era riuscito a disciplinare ha rovinato tutto.
Dopo quel momento l’Inter ha cominciato a sbandare.
Ma io Lucio proprio non lo capisco…per quale motivo deve sempre dimostrare di essere il piu’ bravo e fare le cose piu’ difficili?
Aveva giocato benissimo nel primo tempo e poi la follia.
Ora dobbiamo assolutamente battere i cugini per arrivare almeno in Europa.
Prestazione da non buttare via. La squadra gioca con maggior intensità rispetto a due mesi fa, Alvarez e Snejider si sono integrati perfettamente e questo Stramaccioni sa il fatto suo. Quello che mi preoccupa ė che, Obi a parte, gli altri giovani non siano pronti. Mi piacerebbe che i tifosi ragionassero non solo in forza delle prestazioni in campo ma anche di quello che un tecnico vede durante gli allenamenti. E se Stramaccioni, abituato a lavorare con i ragazzi under 18, si affida ai trentenni, un motivo ci sarà.
Caro Gl devo essere sincera,io al 3°posto guardando l inter partita dopo partita non ho mai creduto fino in fondo. La difesa è quasi sempre inguardabile,Pazzini si è mangiato l ennesimo gol,troppi errori per poter pensare di affrontare squadre più competitive.Ps resto dell idea che Stramaccioni stia facendo comunque delle buone scelte.
Ora che abbiamo perso posso dirlo: non cambiamo Stramaccioni. La sua idea si vede, ma certo lui non può impedire al Pazzini di turno di spedire in curva da due passi, o a Lucio di pestare il tubo dell’ossigeno all’inter in rianimazione. Mi auguro davvero che Moratti vada comunque avanti con questo tecnico, pianificando da ora e senza dover rifare tutto. gio.
I senatori non reggono più due partite in tre giorni.
Se siamo fortunati andremo in Europa League e la rifondazione la farei partendo da gente come Stramaccioni e Sneijder.
C’è il rischio di non entrare neanche in Europa League. Mi auguro solo che i signori che hanno fatto questo disastro quest’anno vengano adeguatamente premiati!!!
Io l’allenatore comunque lo salvo e per chiarire gli estimatori di Bielsa dico che non è poi così eccezionale.
Tra le quattro appaiate per il terzo posto, solo l’nter non ha fatto passi avanti. Non possiamo puntare il dito sulla partita di ieri, ma è da puntarsi su tutta la stagione con tutte le scelleratezze che abbiamo visto e che da mesi tutti qui scriviamo: partite rinunciatarie e incomprensibili.
San Giuvann fa vèd l’ingann,e difatti tornano a galla i difetti e come si è sempre detto il problema è li dietro. I farfalloni che girano a vuoto…A me non mi interessa chi vince lo scudetto se non c’è di mezzo l’Inter, ma il derby bisogna sempre stravincerlo.
Solo due brevi note.
1) Terminiamo come era giusto si terminasse, altro che proclami: spiace che in un anno e mezzo sia andato distrutto quello che fu costruito in quasi 8, senza vedere di fatto nè segnali di uscita da un’ibrida mediocrità, nè di evidente mea culpa da parte di chi la squadra/società dirige (?).
2) Perlomeno lo scudetto di quest’anno non verrà festeggiato da nessuno in concomitanza di un nostro eventuale e possibile crollo nella stracittadina.
Sursum corda.
I miracoli quando succedono occorre meritarseli. Il terzo posto quest’anno non sarebbe stato meritato. Nulla da aggiungere sull’impegno profuso da parte di tutti. Ma in questa dannata stagione…: …QUESTA è la squadra…il rendimento…ed i limiti. Aspettiamo che finisca il torneo per RICOMINCIARE secondo noblesse acquisita in oltre un secolo di storia tante volte bella ed esaltante.
Quando i giocatori vanno a due all’ora e nessuno si smarca con rapidità, é vero: non c’é allentore che tenga. Mi domando poi, e questo vale per tutti gli attaccanti della serie A, come mai davanti alla porta, in posizione più che favorevole, si cerca sempre la cannonata (il più delle volte con pallone alle stelle o addosso al portiere), anzichè il tocco morbido nella metà della porta sguarnita. Questo al di là dei madornali errori difensivi.
sono sempre stato sulla tua linea di pensiero sui nostri quest’anno. Mi lascia perplesso l’apparente (spero) immobilismo societario su un rinnovamento di giocatori che andava iniziato già in questa ultima fase di campionato, almeno in minima parte. Per il resto fare bella figura l’anno prossimo in EL non mi dispiacerebbe.
Una volta si dice che fisicamente sia giu’, ma gli errori di ieri non sono attribuibili ad una condizione fisica scarsa e tra Bonucci&Chiellini o Bonera&Nesta io mi tengo Lucio&Samuel. Solo a partita persa si e’ visto come si doveva giocare sullo 0-1 … Attaccando! A me va bene Stramaccioni anche l’anno prossimo.
Non so perché, ma mi sa che per qualcuno Stramaccioni non sia più da inter… e l’avevano detto da subito! o no?
Quei gol che ho visto a Parma, non si vedono più neanche all’oratorio.
E’ inutile cambiare il timoniere, se non si tappano le falle della barca. Farà acqua. I tappi sono logori!
Non voglio accodarmi ai detrattori di Stramaccioni che ora spunteranno come funghi – credo che con questa squadra, ormai a fine corsa, neanche un ipotetico trust di grandi allenatori composto da Mourinho, Ferguson e Hiddink potrebbe far di meglio – vedere Lucio inseguire trafelato il piccolo e veloce Giovinco, vedere Maicon camminare palla al piede e fermarsi all’improvviso, vedere Alvarez che è più lento di me (ho 65 anni!) vedere Nagatomo che arriva a razzo sul fondo e non fa mai un cross in area ecc.ecc.ecc. stringe il cuore – lasciamo perdere le fantasiose velleità di Champions, e pensiamo al prossimo campionato-
qualsiasi siano le disponibilità di cassa, non va trascurato che si devono riscattare poli e guarin, il che non depone a favore di un mercato scoppiettante. ma se si ritiene che il problema sia stramaccioni, secondo me si sta sbagliando in pieno. stramaccioni è la soluzione, la sola praticabile perché nessun allenatore può cavare fuori da questa squadra la giovinezza perduta. bielsa ha bisogno di gente che corre tanto, villas boas è economicamente impegnativo. tantovale riscattare il manipolo di giovani di buone speranze disseminati qui e là e tentare la via del gioco, con un allenatore giovane ed ambizioso che abbiamo già in casa.
Dopo il mitttico 2010 mi auguravo un paio di anni di relax calcistico, vista la tensione maturata nel finale di stagione dove si stava vincendo tutto ma si poteva anche perdere: azz….mi hanno preso sul serio :-)!
Scherzi a parte, lasciando stare i cambiamenti di umore e giudizi repentini da interisti, Strama sì – Strama no e quant’altro, Speriamo di toglierci una soddisfazione domenica!
Sarebbe stato indegno che una squadra bollita (dalla prima giornata) come l’INTER andasse in Champions.
Non che mi sarebbe dispiaciuto, sia chiaro: preferisco entrare dalla finestra e poi guardarmi le partite dell’Europa che conta da protagonista, invece che “andare al cinema” ..
Però, già essere arrivati a giocarcela a 3 giornate dalla fine è il risultato di un campionato sempre più scadente e di una concorrenza ridicola.
Il problema è che – come la giri – il risultato in termini di calciomercato è sconfortante: fossimo arrivati terzi, Moratti non avrebbe investito perchè “la squadra non è poi così male”. Arriveremo quinti (se va bene) e Moratti non investirà perchè “non ci sono i soldi che arrivano dalla Champions League”.
Spero di sbagliarmi. A dirla tutta, sul calcio sbaglio spesso, spero di continuare così…
Se si vuole tenere Lucio (che è comunque ancora un vecchio drago, quando vuole; nel primo tempo era stato il migliore) bisogna inserire una clausola che gli imponga (con penale) di giocare la palla di prima o al massimo al primo tocco dopo lo stop e gli metta un limite massimo ai tentativi di anticipo (a vuoto).
Lo stesso dicasi per gli altri due (devo dire che Samuel non ne abusa).
Per il resto, la nostra dimensione è da Europa League.
Ora mi aspetto una figura dignitosa nel derby. Da giocare con temperamento.
E che vinca il milgiore per una sera.
Henryk, Roma
per fare sport bisogna essere degli atleti e molti giocatori dell’inter non lo sono più, veramente anche qualche giovane, alvarez per esempio
Non vi arrabbiate: è primavera, prendete, figli, moglie, cane o che sia e fatevi una bella passeggiata.
Purtroppo abbiamo grandi campioni, che però sono ex giocatori.
Ci vogliono giovani che corrano, almeno x il campionato Italiano, che rimane combattuto, ma mediocre.
A Parma non c’era Guarin e la differenza a centrocampo si è vista, lenti, molli, e disattenti.
Meglio partire da zero con giovani e qlc esperto.
I tre minuti di follia del secondo tempo fotografano alla perfezione la nostra stramba stagione: l’ultima occasione buttata al vento per dabbenaggine. D’altra parte subito il primo gol si è visto chiaramente che il Parma correva a velocità doppia. Vabbè: aspetteremo la prossima stagione per vedere un minimo di logica in più da parte di società e squadra. In quanto alla scelta del tecnico, fossi in Moratti francamente non saprei cosa scegliere: tenere Stramaccioni o optare per uno più esperto.
Parma-Inter era probabilmente l’ultimo treno per la Champions che questa stagione bizzarra ci aveva offerto.
Anche in questo caso, i 90′ sono stati lo specchio dell’Inter di quest’anno: qualche segnale di vitalità seppellito dalla mediocrità dei singoli.
Giovinco pareva Messi, Biabiany era un Ribery all’ennesima potenza.
Franz
Forse di parole se ne sono spese fin troppe…meglio questo di quello…questo e’ vecchio… quello e’ giovane…in prospettiva…
Alla base credo che un progetto non ci sia (vedi tre anzi 5 allenatori in meno di 2 anni) e di conseguenza non ci si puo’ aspettare dai giocatori un campionato all’altezza…le colpe vanno suddivise e chi sbaglia di solito paga!
Adesso il rischio più grande è che il mancato accesso alla Champion’s League con i suoi introiti venga usato come scusa per non rinnovare. La proposta di rinnovo a Chivu, se è vera, ci dice che dovremo attendere ancora degli anni per vedere un vero rinnovamento.
Rinnovare la squadra, partendo dal Cambiasso, il peggior centrocampista della serie A: non corre, non contrasta, non imposta.
Quale allenatore, società di buon senso schiererebbe un NON giocatore al posto di Poli, Guarin o Obi. Ci siamo accorti tutti che Ranieri è stato esonerato dopo averlo lasciato fuori per due parite di seguito e non dopo la serie negativa ottenuta in precedenza.
Come si fa a provare qualche giovane quando il peso in società di certi giocatori non permette il rinnovamento?
Vietato scansarsi dopo la figuraccia di Parma: scuciamo almeno lo scudetto dalle maglie del Milan!
Atteggiamento di Stankovic inammissibile, inconcepibile e (purtroppo temo) impunito!
Salviamo Ranocchia, il suo errore impallidisce (come dinamica calcistica) rispetto a quello di Lucio che ha dimostrato arroganza, supponenza, superficialità e scarsa intelligenza calcistica: a questo punto mi domando se Chivu sia così tanto disastroso rispetto a Lucio.
Concludo ponendo il dubbio: ma Sua maestà Maicon attuale, e credo futuro, è veramente così superiore a un Faraoni qualunque in quel ruolo? Sempre amore per questa maglia, nonostante tutto.
Ciao Gian Luca sei colui che leggo, vedo e ascolto (in tema Inter) con maggiore piacere, continua così!!
Spiace vedere Pazzini in queste condizioni, comunque io sto con Strama, spero che sia confermato e che possa avere a disposizione una rosa in grado da esprimere il suo gioco senza avere il fucile puntato gia a settembre (ma questo e’ il bello dell’Inter)
Enrico
Per evitare che dopo questa epica scorpacciata di titoli non si debbano aspettare altri 3 o 4 lustri prima di ritrovare cicli vincenti, bisogna ragionare da adulti e non agire d’impulso.
Sarebbe opportuno e realistico sposare un progetto a medio termine; diciamo con una scadenza triennale. Siccome le case si costruiscono dalle fondamenta, partirei da una bella ristrutturazione dirigenziale.
E nonostante tutto, rinnoviamo ancora Cordoba, Lucio, Samuel, Chivu….. Ci vorrà un altro miracolo per tornare a vincere.
C’è poco da dire….Lucio è una scheggia impazzita….gli parte l’embolo e lui parte palla al piede (degli altri). Sarebbe ora di dirgli “Arrivederci e Grazie”
Sono d’accordo che non c’è allenatore che regga…bisogna avere il coraggio e la PAZIENZA di rinnovare i giocatori….
Rischio di essere monotono, bisogna voltare pagina, comprare giocatori e ripartire.
lasciami dire una cosa ai tifosi che vogliono che l’inter perda il derby a favore dei cugini: cambiate squadra, non vi vogliamo! leggetevi la storia dell’inter, le sue bandiere e i suoi campioni! domenica sera io voglio una vittoria perché noi tifosi la meritiamo dopo questa stagione disgraziata. punto! altri discorsi sono solo da squadretta.
forza inter!
Io, invece quest’estate ero convinto di arrivare 3° dietro Milan e Napoli. E’ andata meglio a te si vede che ne capisci di più 😉
Sic transit gloria mundi… E’ stato bello ragazzi, ora tiriamo una linea rossa e si ricomincia da zero. Puntiamo su Stramaccioni, è giovane e bravo, diamogli tempo e fiducia e prepariamoci alla traversata del deserto. I cicli nascono e finiscono, come i sogni che finiscono all’alba. Ora ci vuole un manager VERO con pieni poteri ed un Presidente che rispetta i ruoli.
Abbiamo passato momenti peggiori e non abbiamo MAI rubato, noi siamo l’Inter !
Da una parte son contenta perchè il rischio, andando in Champions è di rivedere le stesse facce. Stramaccioni bravino ma ahimè anche lui vittima dello spogliatoio…
ma Poli possibile che lì in mezzo sia peggio di Stankovic o Cambiasso.
Hai ragione sugli errori di Samuel e Ranocchia, ma quante volte imprecavamo quando Lucio partiva palla al piede e la perdeva!
Speriamo solo che l’anno prossimo sia meglio e che la società sappia fare scelte coraggiose e sensate nell’allestire una nuova squadra, magari con un pizzico di fortuna.
Ciao
cose viste e riviste…dette e ridette…risapute
Se andiamo ad analizzare il gioco espresso durante l’annata, il terzo posto sarebbe grasso che cola (più di noi meritano Udinese e Lazio che con quello che si ritrovano hanno fatto un campionato eccellente).
Ore vediamo di finire l’annata e giocare un derby con orgoglio e senza le solite vaccate in difesa.
Poi pensiamo all’anno prossimo. Spero che Moratti confermi Stramaccioni (che non mi sembra l’ultimo dei fessi e non sarebbe una soluzione onerosa) ma che sopratutto faccia in modo che il mister abbia l’appoggio incondizionato della società (a fronte di buoni o cattivi risultati dato che non si potrà pretendere tutto e subito) mostrando pazienza e coerenza troppo spesso lasciate nel dimenticatoio.
Compito dell’allenatore sarà quello di cominciare a miscelare i vecchi che rimarranno con quelli che arriveranno ed i giovani che già ci sono (e che personalmente confermerei in blocco).
vediamo di fare un dispetti ai cugini, che con Muntari che sembra diventato un campione hanno trovato 6 punti in 2 partite
ciao
Credo che il Napoli vincendo le prossime 2 sarebbe stato comunque il giusto rappresentante dell’Italia nei preliminari…
Lo Stramaccioni tutto sommato sta facendo bene e si sono rivisti gioco e risultati.
Inter o non inter è sulla rampa di lancio così come Montella catapultato in serie A o Fulvio Pea con un percorso un po piu morbido.
Moratti si esprima chiaramente sulla strada che vuole tracciare.
Era giusto sognare e la società ha fatto bene a sperarci, ma ora credo che sia meglio ricominciare da zero, senza coppe, con i giovani che abbiano il tempo di crescere aiutati dagli “anziani” che rimarranno ed un progetto di 3 anni. Sarà possibile questo all’Inter? Non lo so, ma se così non sarà ricominceremo ancora a spendere soldi inutilmente e visto che ce ne sono pochi… By a tutti.
Finalmente è finita la telenovela ‘Terzo posto Si-Terzo posto No’. Oggi c’è e domani non c’è. Ormai non c’è più. Per cui Forza Moratti può iniziare la campagna cessioni e acquisti, senza sentimentalismi strappalacrime e riconoscenze infinite. Dalle altre parti non è che ci siano squadre imbattibili per cui credo che se si centrano almeno tre buoni giocatori (uno per ruolo credo), possa bastare, considerando che abbiamo già Obi, Poli, Guarin, Faraoni ecc. sul quale partire.
Sempre FORZA INTER.
Poteva addirittura finire in goleada. C’è poco da fare. Le annate quando nascono storte, con problemi di allenatori e di gioco è praticamente impossibile raddrizzarle. Siamo da quarto, quinto posto. E così sarà. Certo non mi dispiacerebbe battere il Milan.
A presto a tutti e sempre Forza Inter.
Il mancato raggiungimento del terzo posto è imputabile al valore complessivo della squadra che ha dimostrato di essere inferiore a un Napoli certamente migliore di noi. Non sono d’accordo nel paragonare l’errore di Lucio a quello di Ranocchia, secondo me ciò che ha fatto ieri sera il brasiliano è ben più grave del retropassaggio errato di Ranocchia in Inter-Bologna in quanto qui non si tratta solo di un errore tecnico, ma di un atteggiamento che Lucio non riesce a togliersi di dosso e che lo porta spesso e volentieri ad azzardare giocate che i veri campioni non farebbero mai.
Solite sentenze ad personam, come su Milito qualche mese fa. Il problema non è mai uno solo, a meno che Cambiasso non sia uscito di nascosto con la tua fidanzata!
GLR
Già, meglio Mexes…Per rinunciare a Chivu bisogna trovarne uno migliore. Lo dissi già su Pandev. Ora mi danno tutti ragione. Nella rosa di una grande squadra occorrono almeno 20 giocatori di livello. D’accordo invece sulle cifre dei rinnovi, sempre troppo alte, ma è un problema comune, vedo…
GLR
La partita è stata la perfetta fotografia della stagione dell’ Inter. Accendi e spegni la luce, sali e scendi dall’ ottovolante, nell’arco di una partita o nell’arco del campionato. La cappellata galattica una volta è di milito, l’altra di pazzini, di lucio, di cambiasso, di julio cesar, di chivu, ma sempre una costante.
Uno dei commenti più illuminati degli ultimi mesi.
GLR
Pandev e Biabiany ci avrebbero fatto comodo proprio perché ci manca la velocità. Col senno di poi…
Non me la prendo con nessuno, men che meno con la società, maquanto influisce il peggior pubblico del mondo nell’apsetto specifico di bocciare ogni giovane? I giovani, i giovani…e poi li si uccide da piccoli.
viele grüsse.
Per Lucio in Germania scattava la multa se superava la metacampo. Ma se non l’ha ancora capito, dopo tutto quello che ha combinato, dubito seriamente sulla sua intelligenza. Su Alvarez mi chiedo quali partite alcuni tifosi abbiano visto. Lento, indolente, senza carattere e col solito vizio di fare sempre il passaggio un pelo troppo corto, piuttosto che un pelo lungo, come in occasione del goal di Giovinco.
Spero davvero che la società abbia intrapreso il percorso del cosidetto “progetto”, e mi auguro quindi in una sana Europa League, dove i nuovi arrivati potranno “farsi le ossa” in un contesto europeo che non sia la Champions.
Certo che se dopo 6 partite si cambia già giudizio su Stram non vedo come potremo rinnovarci. Il rinnovamento passa da qualche sonoro schiaffone, ma bisogna essere pronti a rialzarsi e a guardare avanti, e non cercare di cambiare strada ogni volta!
A meno che Gasperini, Ranieri e Stramaccioni siano tre rimbambiti, vuol dire che ‘sti giovani per vari motivi non sono pronti. partendo da queste basi,e dai pochi soldi che girano, non sara’ semplice creare un’ottima squadra. auguri a Branca e soci.
Si sapeva che sarebbe andata così, le partite che l’Inter doveva vincere erano altre. Queste tre erano obbiettivamente molto difficili. Ovviamente un grande mercato è la cosa più importante ora, però io non terrei Stramaccioni. Mi piace, è di belle speranze, ma lo cambierei. Il mio preferito rimane Bielsa. Comunque una cosa è certa, servono 4 titolari e altri 4 ottimi rincalzi. Per divertirci a fare ipotesi abbiamo un’estate intera.
Condivido in pieno il tuo pensiero, alla luce anche del fatto che non credo la proprietà potesse dare carta bianca all’allenatore riguardo le risorse umane da utilizzare permettendogli tanti esperimenti con i giovanissimi. Non dimentichiamo che nonostante la stagione sciagurata e tutti i punti gettati al vento, anche contro le dirette concorrenti, ci troviamo paradossalmente ancora in lizza per un posto ai preliminari UCL. Quindi la strada condivisa deve essere stata “affidiamoci a chi ha esperienza”.
Cambiasso non è da buttare, anzi io lo terrei ancora stretto, mica ha 40 anni! Lo stesso dicasi dell’allenatore Stramaccioni, gli altri papabili non mi convincono.
Sono bastate due follie nell’arco di tre minuti e… arrivederci Champions! D’altronde, probabilmente non saremmo riusciti ugualmente ad arrivare terzi avendo il Napoli il vantaggio su di noi negli scontri diretti, oltre al calendario più agevole. Poi, onestamente, non sarebbe stata una qualificazione meritata. La delusione nasce soltanto dal fatto che eravamo in vantaggio e non stavamo nemmeno soffrendo più di tanto le incursioni del Parma… pazienza!
Detto questo, non mi dispiacerebbe domenica vedere a fine derby la tifoseria dell’altra squadra di Milano (quella più ‘periferica’) maledirci per aver impedito loro di vincere lo scudetto (anche se purtroppo l’alternativa non è delle migliori).
Comunque, noto che tutti gli altri sono disperati perché forse ci toccherà l’Europa League. A me l’idea non dispiace: vincendola (se avremo una squadra all’altezza) ci si offre di nuovo l’opportunità di rigiocare la Supercoppa Europea, che ancora non sta nella bacheca di Corso Vittorio Emanuele II (e che, personalmente, mi ha infastidito non poco non averla vinta nel 2010)
Dulcis in fundo, complimenti a Mou per aver vinto la Liga con il suo Real, ponendo fine al dominio del Barcellona: è proprio “Re Mida”!
Blaugrana eliminati dalla C.L. da un Chelsea in dieci e soltanto secondi in campionato. Meno male che i ‘cugini di campagna’ avevano detto che il Barcellona incontrato da loro era in assoluto il più forte degli ultimi anni!
Saluti nerazzurri!
Paolo – Novara
si continua a fare lo stesso sbaglio, prima Ranieri e ora Stramaccini. contro i nanetti del calcio sia Miccoli e poi Giovinco si schiera sempre Lucio in difesa. sarà coincidenza ma il risultato è questo.
Palombosi doveva utilizzare al posto di Stankovic per vederlo davanti alla difesa insieme a Cambiasso.
Stramaccioniha sbagliato l’inserimento di Lucio in qursta partita E ne spiego il motivo: ricordi la partita contro il Palermo? vedi Miccoli, ora contro il Parma vedi Giovinco. Lucio contro i nani del calcio soffre molto, bastava Cordoba anche non in forma, questo è il mio giudizio.
Stramaccioni non è mai stato all’altezza della situazion ed è totalmente incapace di leggere la partita.
E’ molto sprovveduto, troppo presuntuoso sulle sue convinzioni tattiche, francamente obsolete: l’albero di natale non è che la riedizione, peggiorativa, del 4-3-3 del primo Ajax di Cruyff. Per me non è allenatore da Inter.
Felicissimo se i fatti dimostrassero che ho torto marcio.
Grande Strama!!!
Leggo sulla rosea l’aneddoto della porta scorrevole…questo è un grande!
Una doccetta di “auto-umiltà” per arrivare al cuore dei tifosi aldilà delle doti di tecnico fa sempre bene…mi sa che “questo” non è un pirla e quindi…verrà sostituito!
Chiunque abbia visto una mezza partita dell’atletico bilbao può capire che dell’attuale rosa dell’inter con l’arrivo di Bielsa potrebbero rimanere Julio cesar che non deve correre e forse Nagatomo a meno che le partite non durino 6-7 minuti…
Uno che scrive con la tua sicumera sentenze a raffica manco fosse il più grande tattico vivente avrà già avuto torto marcio almeno un milione di volte nella vita. Non voglio minimante contraddirti oltre, anche se il 4-3-3 olandese nell’Inter di Stramaccioni io non l’ho proprio mai visto. Ma non importa: sotto con un altro allenatore, tanto nemmeno il prossimo sarà da Inter per te. E’ così che si arriva lontano, anzi lontanissimo. Dal buon senso però.
GLR
Se tu hai visto Cordoba allenarsi in settimana, avrai sicuramente buone ragioni per sostenere ciò. Tutti sbagliano in una squadra ormai spompa. Stramaccioni compreso.
GLR
Quest’anno non ce ne va bene una. Quando sei lì lì per alzare la testa ecco il capitombolo, ma noi interisti abbiamo una corazza forte. Niente Champions ok, forse sarà Europa league o forse niente… matematicamente saranno le prossime due partite a chiarire la situazione, se le canniamo…pace…si penserà alla prossima stagione dove dovremo azzeccare gli acquisti, misurare le cessioni, dare un pò di fiducia ad alcuni “senatori” della rosa attuale (perchè non ne puoi cacciare 22 e perchè in Europa ci sono ancora certi “vecchi” come Drogba che fanno la differenza) e possibilmente supportare dalla prima giornata l’allenatore. Forza Inter…
PS: una bella autorete di Muntari dopodomani…
Ammesso e non concesso che Stramaccioni abbia ragione a puntare sui vecchietti in quanto tutt’ora più affidabili, non sarebbe meglio sfruttare le ultime battute di una stagione ormai senza più obiettivi (il 3° posto dal punto di vista sportivo non conta niente, siamo seri) per far crescere i nostri giovani?
Tanto, prima (speriamo) o poi, il rinnovamento dovrà esserci, o forse qualcuno crede che gli ex eroi del Grande Slam possano trascinarsi per il campo ancora a lungo?