All’Inter il TIM
L’Inter supera di misura la Juventus (1-0) e, a seguire, si aggiudica il primo (mini)derby della stagione (2-1), conquistando il trofeo Tim per l’ottava volta in 12 edizioni. Sono il primo a dare scarso significato all’evento, giocato tra l’altro sul campo di patate dello Stadio San Nicola. Non è neppure calcio d’agosto, ma di luglio. Al momento tutto è opinabile e ogni cosa va presa con le molle, ma battere Juventus e Milan mi mette sempre di buon’umore, anche si giocasse a carambola. In ogni caso, nel mare delle solite critiche di coloro che a metà luglio han già capito tutto fino al 2014, figuratevi se si fosse perso. Il gioco, con la squadra ancora largamente incompleta, è normale che non sia fluido: al momento bisogna guardare alle idee e Stramaccioni mi sembra che ne abbia di buone. Coutinho intanto sembra davvero aver chiuso con lego e gormiti ed è piaciuto: non solo a me, visto che è stato premiato come miglior giocatore del torneo. E’ stato proprio lui a decidere la mini-partita con la Juventus, approfittando dell’allegro svarione dell’ex Lucio, rimpianto dai soliti ‘espertoni’ di calcio-mercato in azione anche su questo blog, ma forse solo per il gusto di dir sempre qualcosa di originale a tutti i costi.
La Juve, avendo mantenuto l’intelaiatura della passata stagione, è parsa complessivamente più affidabile, ma continua a soffrire della mancanza di un vero uomo-gol. Dietro l’Inter comunque ha tenuto: Handanovic è già una sicurezza e il giovanissimo Ibrahima Mbaye, laterale senegalese che deve fare ancora 18 anni, ha stupito tutti. Diffido però dei trionfalismi sui giovani in questi tornei: l’estate scorsa un certo Felice Natalino proprio qui fece faville ma poi si perse. E nel finale della mini-partita con la Juve Milito avrebbe potuto anche raddoppiare.
Dopo che nella seconda mini-gara la Juventus ha regolato il Milan con un rigore di Vucinic, Stramaccioni per il derby ha provato dall’inizio Nagatomo e Silvestre e a centrocampo ha insistito su Guarin, Cambiasso, Zanetti, Palacio e Coutinho, con Milito punto di riferimento avanzato. Ne è venuto fuori un altro godevolissimo successo, questa volta in rimonta. Al vantaggio rossonero di El Shaarawy hanno risposto prima Guarin su assist di Palacio e poi lo stesso Palacio, che si è mangiato in velocità Acerbi manco fosse una mela, per il 2-1 che ha regalato il (mini)derby e il trofeo Tim, con l’Inter che ha chiuso a quota 6 punti, seguita dalla Juve a 3 e dal Milan a zero. Sarà pure calcio di luglio, ma battere Juve e Milan, anche a biliardo, è sempre divertente.
Ora altri test e le solite panzane di mercato, ma al 31 agosto l’Inter sarà certamente migliore di oggi.
Nota positiva: M’baye, 18 anni. Prima volta che lo vedo, personalità e potenzialità notevolissime, considerando gli avversari affrontati.
Nota negativa: Chivu. Ai limiti di sempre, aggiunge un evidente paura e lisci clamorosi. Un rinnovo da non fare!
L’Inter era la più in forma di tutte e tre le squadre…..e guai se così non fosse stato, in vista delle partite preliminari del 2 e 9 agosto p/v in Europa League.
Quando, però, anche le altre (e non solo loro) saranno entrate in condizione, sono sicuro che, quest’anno, vedremo un campionato all’insegna dell’equilibrio, anzi: visto che i ‘top player’ sono a Parigi, qualche squadra, cosidetta di seconda fascia, non impegnata nelle coppe, magari fa la sorpresa!
Si è visto qualcosa di buono: Handanovic, Palacio, Guarin e pure ‘nonno’ Milito mi sono già sembrati in palla. Cou un po’ a sprazzi ma Snejider, se non erro, è ancora all’Inter…
A me Coutinho è sembrato poco meglio del solito e continuo a pensare che sia un Giovinco più scarso. I due colpi migliori dell’Inter di quest’anno sono Palacio e, forse, Lucio (rifilarlo a una concorrente sembra essere una bella mossa).
Una parola sul “mio” Milan: deprimente. Acerbi e Traorè inguardabili. Spero che sia solo dovuto alla preparazione dura e che arrivi davvero ancora qualcuno, altrimenti quest’anno faremo la figura che avete fatto voi lo scorso campionato.
Come si suol dire ‘tutto fa brodo’ ed è sempre meglio iniziare con una piccola vincita che affondare subito anche con una squadra incompleta. Coutinho vedo che è migliorato molto, non posso dire lo stesso di Lucio che invece è rimasto sempre lo stesso.
E’ ancora calcio di luglio per carità ma Coutinho mi è piaciuto e devo dire la verità: Silvestre, per quel poco che si è visto, sembra possedere quella sana cattiveria agonistica che serve per poter giocare in serie A. Chiedere a El Shaarawy…. Ed è proprio quello che non riesco mai ad intravedere in Ranocchia: giovane talento italiano, ben visto da tutti gli addetti ai lavori, ma spesso buggerato nell’uno contro uno dall’attaccante di turno.
Insomma, bene i nuovi, compreso Palacio autore di un goal ed un assist.
Speriamo dai….
Però senza vincere i derby, mi raccomando!
GLR
Un paio di estati fa allo stesso torneo fece sfracelli sulla sinistra un certo Napolitano, poi sparito, almeno ad alti livelli. Spero che M’baye, che invece conosco benino, abbia il tempo di crescere con calma. Chivu è comunque uno di esperienza. Poi si sa che il tifoso interista una vittima designata dei suoi strali deve trovarla per forza. Prima c’era anche Pandev.
GLR
Bene i nuovi Silvestre Handanovic Guarin che hanno le caratteristiche per costruire una seria spina dorsale…manca ancora una punta ma io prima di scaricare pazzini ci penserei 2 volte.
Pare ci sia la corsa alla linea verde Pazzini così come Matri, Borriello, praticamente regalati per inseguire la sirena Destro.
In merito ha ragione Preziosi, chi si ricorda più di un certo Acquafresca conteso tra le nazionali Italiana e Polacca? simil percorso accostabile a quello di Destro che tutto ha da dimostrare!
Se bastasse un allenatore emergente con 2 o 3 giovani rampanti per vincere qualcosa sull’albo dell’ Inter ci sarebbe anche Orrico con Ciocci e Morello!
Rimango comunque fiducioso perchè mi pare che la società remi tutta nella stessa direzione, scelte difficili sono state avvallate e questo è il segno tangibile di una condivisione totale tra patron branca ausilio e stramaccioni.
La squadra ha un minimo di identità e cStrama è seguito. Mi è piaciuta molto l’azione che ha fatto nascere il gol di Guarin: tre passaggi e uomo inserito da dietro in centro area beffando i centrali. Ottima prova di Coutinho che sta maturando molto bene. I colpi e la visione di gioco l’ha sempre avuta, gli mancava esperienza , fisico e il tiro da fuori. Ma il giocatore c’è.
Da ragazzo la mia vittima preferita era Jugovic. Poi è toccato a Martins.
Di recente ho avuto soddisfazioni da Muntari, Pandev e da Chivu.
A parte gli scherzi, è vero che anche negli anni più belli il tifoso interista cerca una vittima scrificale.
Sarà il DNA.
Bella vittoriella estiva, però!
Giorgio
Mettiamola così: avere in campo Forlan e Lucio era decisamente peggio, per non parlare di panchina e modulo. Palacio mi piace, Silvestre avrà Samuel come balia e Stramaccioni sembra avere le idee chiare.
E’ sempre bello vincere hai ragione! ma hai ragione soprattutto sui tifosotti interisti che pensano di essere esperti di calcio e di mercato. Sanno solo criticare le scelte di una società che cerca di fare cmq il bene dell’inter (l’unica scelta discutibile è forse quella della maglia rossa) Sono quelli che vorrebbero 11 Messi (anche in porta perchè tanto lui è il più forte del mondo). Quelli che passano l’estate a criticare Moratti perchè non compra 15 giocatori nuovi e poi non escono a bere il caffè perchè c’è crisi…Quelli che quando il Milan ha preso Pato e noi Coutinho volevano fucilare Branca e adesso lo esaltano. Quelli che a sentir loro Lucio doveva rinnovare per altri 5 anni…quelli che avrebbero venduto Milito già negli spogliatoi di Madrid..quelli che insultano a prescindere ogni allenatore diverso da Mourinho… quelli che… se vuoi continuare
Come dici tu battere juve e milan è sempre una gran goduria. L’Europa League non è assolutamente da sottovalutare e ci terrei a vincerla, visto che, altre squadre non l’hanno mai fatto.
Bacioni mamma Viviana
Felice Natalino è ancora interamente di proprietà Inter: un giovane dotato di ottima corsa ma da migliorare nella fase difensiva. L’anno scorso doveva fare esperienza in B, ma a Verona hanno sbagliato le pratiche del tesseramento e a Crotone ha avuto poco spazio. L’avessero “parcheggiato” a Pescara…M’Baye è un predestinato: spero che almeno lui e Longo facciano parte della rosa definitiva. Per chi ama il calcio è sempre un bel piacere osservare giovani emergenti: sabato, visto direttamente sul campo, mi ha molto impressionato Masi della juve. Note positive anche per Palacio (piedi da scuola Boca). Non irreprensibile, invece, la coppia Chivu-Ranocchia
Tutti abbiamo visto cosa presentano gli altri in campo…dal mitico e “rimpianto” Lucio, che ci ha regalato una perla delle sue, al “nuovo Nesta” Acerbi…che di Nesta possiede solo la maglia numero 13, passato come un cartello autostradale da Palacio, che non pare essere Usain Bolt, a Traorè. probabilmente acquistato per aiutare il magazziniere a Milanello e mandato in campo per errore, evidentemente scambiato per Seedorf. Scherzi a parte, c’è ancora tempo per il mercato, anche per le rivali, però a me sta piacendo almeno il proposito con cui si stanno facendo le cose, e cioè “il cambiamento” ormai necessario. Sono convinto che, anche se non con nomi ormai fuori badget ed altisonanti, colmeremo le lacune, a mio giudizio, di un centrocampo troppo lento e di alternative in attacco.
Il calcio di luglio/agosto non conta, e in particolare quest’anno.
Però c’è un elemento che mi pare interessante nei movimenti di mercato dell’inter. In questo momento, mi sembra che si parli principalmente di “panchinari” (il vice-Milito) e di una possibile “ciliegina” da incastonare su un’ossatura che mi pare già piuttosto strutturata, o solo per sostituire eventualmente Sneijder. Sembra più o meno che la nostra formazione-tipo non si discosterà moltissimo da un Handanovic, Maicon (se resta), Samuel, Silvestre/Ranocchia, Naga/Chivu, Cuchu, Guarin, Sneijder (se resta), Coutinho, Palacio, Milito. Al massimo, un centrocampista in più (Stankovic, Obi, Zanetti, Mudingayi ecc.) per uno dei tre trequartisti, ma comunque già in rosa.
Se dovesse partire Maicon abbiamo la soluzione in casa, più o meno.
Mi sembra un buon segno avere una formazione tipo già oggi. Perlomeno perché la squadra che si allena oggi e trova l’amalgama oggi è ragionevolmente prossima a quella che giocherà da settembre in poi. Il Milan, ad esempio, non avrà l’11 definitivo almeno per i prossimi 20 giorni, e i movimenti della Juve sembrano preconizzare alcuni innesti da 11 titolare.
Ormai i calendari sono così fitti che dopo agosto ci si allena davvero poco.
Fermo restando che non credo che gli 11 sopra citati siano da scudetto (spero di sbagliarmi), mi sembra che perlomeno la società abbia piazzato i tre/quattro acquisti-chiave (più il riscatto di Guarin) in buon anticipo rispetto alle concorrenti, e questo a vantaggio di Stramaccioni, che se farà un buon lavoro potrà provare a dare un vero gioco alla Beneamata.
Lucio
Guarin è un colpo “alla Branca” (a differenza della quasi totalità di interisti stimo moltissimo Branca e lo considero uno dei migliori direttori sportivi, ha sbagliato solo quando poteva spendere zero e per il resto ha sempre trovato giocatori notevoli: Maicon, Cambiasso, Julio Cesar, Milito, Motta, Guarin.). Bisogna essere onesti, anche se è antipatico capisce eccome di calcio e alcuni giornalisti dovrebbero smetterla di dare giudizi negativi su di lui solo perchè è antipatico (a parte che forse è lui che si rende antipatico perchè ha tutta la stampa contro). Tra tutti sei l’unico che lo ha difeso a dispetto di Oriali, che, invece, è il ds simpatico di un’era in cui eravamo una barzelletta: scambio Cannavaro-Carini, Brechet, Van der Meyde, Pirlo, Seedorf ecc. Gli scarsi di Branca li compra poi il Twente a 7 milioni.
Non è questione di difendere Branca a scapito di Oriali o viceversa, ma solo di rilevare che entrambi hanno fatto cose buone e cose meno buone, insieme o separatamente. C’è da dire che Oriali, ben più di Branca si è trovato anche nelle condizioni di doversi prendere anche colpe che non erano sue: so per certo che Oriali non ha mai avallato cessioni come quelle di Pirlo e Seedorf al Milan. Cannavaro-Carini è ben altra cosa: è stato quasi un ricatto da parte di un’organizzazione che stava agendo in monopolio e che per il bene del calcio è stata spazzata via.
A prescindere poi da qualsiasi discorso personale, per fare un mercato da leggenda con pochi soldi bisogna essere anche molto fortunati.
GLR
Si sa già come vanno le cose in casa Inter: avessimo perso tutti a lamentarsi e criticare, avendo vinto in molti a dire che non è nemmeno calcio d’Agosto…
Il mercato ed il fattore C
hai pienamente ragione quando parli di fortuna nel fare mercato, a volte mancati arrivi permettono di ingaggiare seconde scelte che ti cambiano la stagione.
Chi lo sa se l’inter dei record (quella del trap) avrebbe stravinto se al posto del ripego Diaz fosse arrivata la prima scelta (tal tacco di allah) Majer.
Io comunque due lirette le punterei su un certo Pepito ROSSI, dovesse rimettersi in piedi sarebbe la cigliegina sulla torta di un progetto che pur tra 1000 problemi sta procedendo con coerenza.
Tutto bene e tutto vero, cominciare vincendo il trofeo Tim battendo Juve e Milan mette di buonumore… Però xhè trattare così male Julio? Pazzini? Non sono d’accordo. Li avrei tenuti sono ancora utili per il progetto.
Ogni addio è una sofferenza, ma così è anche peggio!!!
Partendo dal presupposto che non farai mai un editoriale sul sorteggio del tabellone
della coppa Italia, volevo segnalare una curiosita': gli ultimi avversari affrontati dall’
Inter in coppa Italia sono stati, in ordine inverso di data : NAPOLI- GENOA- PALERMO-
ROMA- NAPOLI- GENOA- ROMA.
Premesso che per la terza volta nelle ultime 4 edizioni, l’ Inter potrebbe esordire
negli ottavi contro il Genoa, ecco, salvo clamorose sorprese quali sarebbero gli
avversari verso la finale: vincente GENOA/PALERMO – NAPOLI – ROMA (UDINESE
permettendo).
Per la serie GRANDI NOVITA’.
ciao. pasquale.
Come ho già spiegato più volte, non esiste un modo per essere davvero gentili quando finisce una storia: in amore puoi andare anche a cena con le rose ma alla fine sei lì per chiudere e lei o lui penserà sempre che sei uno stronzo/a. Poi, vorrei sempre ricordare che parliamo di gente che guadagna dai 2.5 ai 4 milioni di euro a stagione. C’è di peggio nella vita
GLR