Schiaffi d’estate per l’Inter

Inter, quanti schiaffi! Quattro solo nell’ultima gara col Valencia e da quando i nostri sono negli States non hanno ancora segnato un gol.
Finora il precampionato dell’Inter autorizza preoccupazioni di ogni genere, ma il calcio d’agosto, non lo dico io ma la storia è spesso bugiardo e le sentense sotto l’ombrellone si sciolgono subito al sole. Ciò non toglie che in casa Inter, sono parecchie le cose da sistemare e le sonore batoste non fanno null’altro che ingrossare le file dei pessimisti. Il problema, per la verità, non è solo interista, ma italiano: le sberle le hanno prese tutti, dal Milan col Manchester City e col Chelsea alla Juve col modesto Galaxy, fino al nuovo grande Napoli col Porto. E qui il mistero s’infittisce: perché ogni volta che arriva l’estate, ogni squadra italiana finisce per essere il modesto sparring-partner della big straniera di turno? I club esteri cominceranno anche prima i loro campionati, ma sono sempre tutti più avanti dei nostri e, puntualmente, corrono più dei nostri: forse ha ragione Ivan Carminati, preparatore atletico che ha lavorato in Italia e in Inghilterra, nell’Inter e nel Manchester City di Mancini, quando ricorda che la preparazione atletica è ormai ad alto livello ovunque ma in Italia continuiamo ad avere il brutto vizio di distinguere l’impegno da tre punti da quello amichevole, nel quale non ci danniamo mai l’anima. L’Inter contro il Valencia ha comunque segnato un netto passo indietro rispetto alle gare con Chelsea e Amburgo. Saranno anche i carichi di lavoro, come dice Mazzarri, ma la squadra, attacco a parte, è virtualmente quella che un anno fa ha chiuso al 9° posto e urgono rinforzi. Non sto a parlare ogni giorno di mercato e dei soldi che mancano. Ne parlerò solo il 2 settembre a giochi fatti, ben sapendo che Thohir per quest’anno non potrà ancora incidere. Certo è che la prima parte del precampionato dell’Inter, a parte le tre sgambate iniziali che non fanno testo, contro Trentino Team (3-0, marcatori Palacio,Capello e Alvarez), Vicenza (3-1, marcatori Giacomelli, Guarin, Belfodil e Pereira), Feralpi Salò (2-0, marcatori Campagnaro e Palacio), ha proposto finora l’1-1 con i tedeschi dell’Amburgo (marcatori Icardi e Rudnevs) e lo 0-2 (marcatori Oscar e Hazard su rigore che non c’era) col Chelsea di Mourinho, dove comunque qualcosina di incoraggiante, al di là dei risultati, si era vista. Poi è arrivato lo 0-4 col Valencia (marcatori Banega, Jonathas Viera 2 e Jonas) in cui, oltre a tutto il resto, mi è sembrato piuttosto grave anche lo stupido fallo di Juan Jesus su Jonas mentre infilava il 3-0: un colpo con l’avambraccio sul collo che avrebbe meritato un immediato cartelino rosso. Va bene essere giovani e avere due stirelle al posto dei piedi, ma l’intelligenza calcistica non la si trova nemmeno sul mercato.

43 Commenti su Schiaffi d’estate per l’Inter

  1. Ferruccio // 5 agosto 2013 a 14:21 //

    sara anche solo calcio d’agosto, ma la squadra e’ quella dell’anno scorso senza Cassano. e purtroppo fino a che non si sitema la societa’ rimarremo cosi. nessuno investe sapendo che sta vendendo e nessuno investe fino a che non ha comprato. al momento siamo da quinto posto. che Mazzarri ce le mandi buona…

  2. ciccio // 5 agosto 2013 a 14:55 //

    leggendo blog e stampa “amici” mi rendo conto che c’e’ molto pessimismo, ma la squadra si e’ sobbarcata di un lavoro pesantissimo. i bianconeri hanno preso 3 pere dai metrostars, noi almeno con il chelsea o l’amburgo abbiamo reagito, mi sembra strano che abbiamo faticato di piu’ col valencia se non fosse per affaticamento.

  3. Alessandro // 5 agosto 2013 a 15:58 //

    La squadra è suppergiù quella che ci ha fatto penare l’anno scorso. Non me ne vogliano i vari Andreolli, Campagnaro, Belfodil e Icardi. Non si può pretendere che Mazzarri risolva tutto in un mese di ritiro. La quadratura del cerchio arriverà. Certo è che un 4-0 da sempre fastidio, in qualsivoglia ambito.

  4. Mauro Cozzi // 5 agosto 2013 a 16:03 //

    Le altre squadre italiane non le ho viste, ma ho visto l’Inter con Amburgo, Chelsea e Valencia. Presumo che questa non sarà la squadra che vedremo dal 2 settembre in poi. Per il gioco che di solito fa Mazzarri mancano quattro titolari di livello, due esterni e due centrocampisti di gamba, uno tra Kovacic/Guaro non gioca e tralascio la punta alla Cavani che spero, facendo atto di fede, sará Icardi. A propostio Belfodil gioca meglio da seconda punta. Se non arrivano prepariamoci ad uno Strama bis

  5. pietrospen // 5 agosto 2013 a 17:29 //

    Il progetto tecnico e i risultati sul campo non sono piú una priorità per l’inter di oggi, ma ancora c’è qualcuno spaventato dall’addio di Moratti!

  6. Marco B. // 5 agosto 2013 a 17:35 //

    ho visto la partita col Valencia e devo darti ragione, parecchi dei nostri erano a dir poco “imbarazzanti”, speriamo siano davvero i carichi di lavoro che sicuramente sono stati maggiori di quelli delle passate stagioni, pertanto confidiamo in Mazzarri e nei ragazzi.
    Secondo me come minimo arriviamo quarti e probabilmente davanti al MMMilan. Ciao.

  7. cristiano 74(GENOVA) // 5 agosto 2013 a 17:41 //

    Reputo Mazzarri persona capace. Resto quindi perplesso nel vedere come pensi di affidarsi ad una difesa del genere…Misteri di Eupalla.

  8. Claudioeffedeejay // 5 agosto 2013 a 17:48 //

    Sarà anche solo calcio d’Agosto, ma non voler raccogliere certi segnali potrebbe essere pericoloso. L’attuale rosa, nonostante l’arrivo di un tecnico navigato come Mazzarri, ci porterà ad avere una stagione tribolata. Senza rinforzi, un pò in tutti i reparti, ci aspetta un’annata di passione

  9. Mirco // 5 agosto 2013 a 18:37 //

    A me il calcio estivo non ha mai appassionato. Questi tornei servono semplicemente a fare cassa, anche se ovviamente non è particolarmente piacevole fare figure di questo tipo in mondovisione

  10. Fabio // 5 agosto 2013 a 18:53 //

    Pur essendo semplici amichevoli, ciò che risulta evidente è la bassa qualità dei giocatori in rosa. In fin dei conti è la stessa squadra della scorsa stagione, tra i nuovi non ci sono titolari sicuri. Mi piace Mazzarri, ma senza i giocatori può far poco.

  11. Warren // 5 agosto 2013 a 19:00 //

    Sara’ anche calcio d’ agosto, pero’ la partita col Valencia e’ stata sconcertante!

  12. Ben vengano le scoppole se sono il prezzo da pagare per avere una squadra che possa correre quando conterà

  13. floridi mario // 5 agosto 2013 a 19:29 //

    non poteva cambiare molto se a centrocampo sono gli stessi meno gargano che era scarso ma almeno correva. con giocatori alla guarin trovare equilibrio diventa impresa titanica.

  14. enrico // 5 agosto 2013 a 20:47 //

    Il vero problema dell’Inter è il centrocampo. servono ben 3 elementi nuovi e forti! Ma se insistiamo con Cambiasso ormai sul viale del tramonto, Alvarez, Pereira e Guarin che non la passa mai…Kuzmanovic non saprei, mi ricordavo fosse più bravo, forse per il fisico che ha tarda ad entrare in condizione. E aspettiamo ancora Kovacic, ma da solo il ragazzino non può fare molto

  15. roberto // 5 agosto 2013 a 20:56 //

    Lassa fa al Masari, che ghe òl sò tep per ù laur giust – traduzione: lascia fare a Mazzarri che per un lavoro fatto bene ci vuole tempo. Profondo nord ( molto profondo).

  16. E’ presto per emettere sentenze sulla squadra che, soprattutto con il chelsea non mi era dispiaciuta. Purtroppo e’ tardi per emettere sentenze su alcuni giocatori della difesa che da almeno tre anni ci stanno facendo soffrire. Speravo almeno quest’anno di non rivederli invece sono sempre lì, più lenti e imprecisi che mai. Vedremo se la società avrà il coraggio di fare colpi anche nelle retrovie. Per adesso buon lavoro a mazzarri augurandomi che continui a lavorare con lo stesso atteggiamento.

  17. Roberto Scibetta // 5 agosto 2013 a 23:03 //

    A me personalmente non preoccupano o risultati o le performance contro Valencia e Chelsea. Mi preoccupa (per quanto ci si possa preoccupare per uno sport giocato da 22 signori viziati in braghe di tela) che il nostro acquisto più costoso sia Belfodil (non Ribery), che Mazzarri avesse chiesto almeno un esterno nuovo, forte e di ruolo, ed è costretto a giocare con Jonathan, che da anni abbiamo bisogno di un mediano di polmoni e piedi buoni

  18. enrico // 6 agosto 2013 a 01:29 //

    Vedo i difensori distratti, lenti di testa, come l’anno scorso, le gambe non c’entrano (vedere ranocchia sul 3-0 di ieri…); i centrocampisti perdon palla e rimangono a guardare, la difesa arretra invece di salire. A me personalmente e’ piaciuto tanto Olsen e Belfodil secondo me ci dara’ soddisfazioni.

  19. Maurizio // 6 agosto 2013 a 07:12 //

    Saranno anche sensazioni di Agosto, ma difficilmente si potrebbe ottenere di più da una squadra che è quasi interamente quella che ha finito il campionato scorso, come, lo sappiamo.
    Dovevamo vendere i vari Jonathan, Pereira, Kuzmanovic, Alvarez e ce li troviamo ancora titolari, Chivu è ancora lì a far danni, Cambiasso è il “fulcro” basso del centrocampo.

  20. stefano // 6 agosto 2013 a 07:33 //

    Molto dura Pretendere di ripartire alla grande dopo due anni osceni, infarciti di errori di mercato e di soldi buttati è assurdo. Lasciamo lavorare il coach qualche risultato arriverà. Spero vivamente che non si ricominci con la solita manfrina dell’allenatore che non va. Il 7° coach in 3 anni sarebbe una cosa ridicola, da morire dal ridere.
    FORZA INTER!

  21. alessandro // 6 agosto 2013 a 09:21 //

    da quanto si è visto, anche se agosto ovviamente, è squadra che manca come lo scorso anno di centrocampisti che sappiano dettare i tempi, abbiano un minimo di visione di gioco e piedi buoni. Sulle fasce abbiamo giocatori che talvolta faticano a gestire bene il pallone, figuriamoci a fare altro. Questo determina secondo me pochi schemi validi per l’attacco (si improvvisa per lo più) e molti palloni persi a metà campo che mettono la difesa sempre in inferiorità.

  22. è calcio d’agosto ma è mai possibile che si rimedino spesso figuracce?
    Mi auguro solo che Mazzarri sia messo, almeno lui, nella condizione di lavorare in serenità…non è Mourinho ma credo possa fare del bene all’Inter!
    Trarre conclusioni oggi è assolutamente inutile e…masochistico (tipico peraltro dell’interista medio).

  23. Enrico Agrati // 6 agosto 2013 a 10:20 //

    A parte l’allenatore la squadra è quella dell’anno scorso per buona parte ed è difficile intervenire sui difetti se per il mercato non ci sono risorse. Speriamo che la società operi con intelligenza e che i nuovi innesti si dimostrino all’altezza. Questa forzata sobrietà economica alla fine potrebbe anche essere positiva come in molti casi succede nelle aziende normali

  24. Paolo Assandri // 6 agosto 2013 a 10:42 //

    Non capisco come si possa far circolare Jesus. Anche Ranocchia è appena discreto, ma almeno non fa idiozie per deficit intellettivo. Jesus spesso perde l’uomo inspiegabilmente (salvo poi ritrovarlo per pestarlo come un qualsiasi bulletto di zona)

  25. Non vedo tutto questo pessimismo: abbiamo un ottimo portiere, adesso basta che sistemiamo la difesa, il centrocampo e l’attacco, e poi potremo dire la nostra…

  26. Condivido in pieno l’apprezzamento per Olsen e lo stesso Belfodil ha fatto intravedere due o tre cose interessanti. Anche perché attualmente non sono tanti all’Inter a poter lasciare gli avversari sul posto

  27. Le gambe pesanti c’entrano fino a un certo punto. E’ una squadra scarsa, con molte lacune in ruoli chiave come l’esterno destro che permetterebbe di traghettare Nagatomo a sx e sfanculare Pereira, il mediano davanti alla difesa che pensioni gli impresentabili Cambiasso e Kuzmanovic, un leader difensivo visto che ormai Samuel è un ex giocatore (e lo dico con grande rammarico vista l’ammirazione che provo per lui), e forse anche un centravanti degno di questo nome.

  28. Luca M. // 6 agosto 2013 a 11:18 //

    La mancanza di qualità nei piedi di questa squadra è un qualcosa di aberrante.
    La dimensione del mercato è testimoniata dall’incapacità di farsi prestare (manco fossimo il Sassuolo) in tempi brevi un 19enne. Mi piacerebbe sapere quali spiragli di luce vedono gli ottimisti che parlano di quinto posto.

  29. Mi sa che dobbiamo sistemare anche il magazzino…

  30. stefano // 6 agosto 2013 a 11:49 //

    Perlomeno Jesus, che ha un’intelligenza calcistica vicino allo zero, dovrebbe farsi cambiare nome. Poi sbertucciatemi, insultatemi, buttatemi fuori dal sito. Ma io ho riserve anche sul portiere….L’unico che mi piace veramente è Palacio. E Cambiasso per profonda stima. Ora sono pronto alla lapidazione

  31. visto che molti fanno notare una certa continuità con la stagione scorsa, mi permetto di sottolineare che abbiamo anche già avuto 2 infortuni abbastanza seri (Kovacic e Samuel)…

  32. enrico // 6 agosto 2013 a 12:41 //

    azzardo. Belfodil a me ricorda Alen Boksic.

  33. Mai sentito di una rosa di calciatori mediocri diventare campioni. Poi se qualcuno in questi vede dei campioni, si guardi quelli che hanno vestito la maglia nerazzurra negli anni in cui si vinceva e tiri le somme. Ricordandosi che Cambiasso, Samuel, Chivu, Milito, e temo pourtroppo, ma è la legge del tempo, lo stesso Zanetti, sono delle figurine da collezione.

  34. SANDRO V. // 6 agosto 2013 a 17:40 //

    Ho visto solo la gara con il Valencia, l’impressione (personalissima) è che al di là del normale affaticamento da lavoro e del tempo necessario a Mazzarri per plasmare la “sua” Inter, manchi decisamente la qualità. Purtroppo, senza soldi non si vince, il Presidente ha dato tutto quello che poteva in questi anni e non si può pretendere oltre da lui. Speriamo nel nuovo assetto societario, nella conclusione positiva della trattativa indonesiana, per un 2013-14 da vertice e non da sola “comparsa”.

  35. Gian Luca hai visto Ever Banega? L’ho seguito nella Liga che Telelombardia ha trasmesso e come calciatore mi piace tantissimo. L’Inter era interessata nel 2010 su indicazione degli argentini.
    Al di là dell’amichevole con l’Inter, le sue prestazioni sono sempre costanti e di alto livello. Visto che hai commentato la Liga, questo giocatore ha attirato la tua attenzione? Grazie.

  36. Paolo Sabiu // 6 agosto 2013 a 18:02 //

    Mi può anche andar bene che l’Inter in questo periodo sia una sorta di “pungingball” per le avversarie, solo mi auguro che durante la stagione i nostri non vengano più bersagliati con canzoncine del tipo “Il pallone è huéllo jallo” (la pronuncia è giusta?) e simili…
    Saluti!
    Paolo, NO

  37. Luca Conti // 6 agosto 2013 a 18:57 //

    Se gli infortuni ci lasciano in pace e Mazzarri è davvero ben più bravo di Strama, possiamo razionalmente arrivare tra il terzo ed il quinto posto.. però, come dice il saggio, se sei in Italia e hai la maglia a strisce, devi puntare by definition allo scudetto: proviamoci!

  38. angelo // 6 agosto 2013 a 23:33 //

    Pazienza. Mr.Mazzarri deve poter lavorare per tre anni.

  39. Certo, l’ho notato eccome. Anche se qualche volta è stato un po’ discontinuo. Avendolo però raccomandato gli argentini, per molti tifosi dell’Inter non andava preso. Meglio Poli, perché italiano, si diceva. Cose da pazzi…
    GLR

  40. Beh, non sarebbe un brutto vivere…
    GLR

  41. Fabiano // 7 agosto 2013 a 09:25 //

    Il calcio d’Agosto non conta nulla, ma è evidente che ci servono almeno due centrocampisti forti, al momento non abbiamo una squadra per nulla competitiva…

  42. Il calcio è bello perché si può dire tutto: io stesso ho parecchi dubbi sul fatto che tutti quelli che scrivano siano sobri mentre digitano. Quanto al portiere, mi pare l’unico problema che non ha l’Inter, anche se un grande portiere,se poco protetto, diventa certamente meno tranquillo
    GLR

  43. davide // 8 agosto 2013 a 12:03 //

    non solo ad agosto le italiane fanno da sparring-partner della big straniera di turno…le squadre straniere anche durante l’anno nelle coppe ci prendono a pallonate.

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