RitPloffEL: Inter-Stjarnan-Inter 6-0
MARCATORI: 28′, 33′, 51′ Kovacic; 47′ Osvaldo; 69′, 80′ Icardi
INTER: 30 Carrizo; 6 Andreolli, 23 Ranocchia, 5 Juan Jesus; 33 D’ambrosio, 88 Hernanes (22′ st 2 Jonathan), 90 M’Vila, 20 Obi (13′ st 17 Kuzmanovic), 55 Nagatomo; 10 Kovacic (8′ st 9 Icardi), 7 Osvaldo A disposizione: 1 Handanovic, 13 Guarin, 15 Vidic, 97 Bonazzoli. Allenatore: Walter Mazzarri
STJARNAN: 1 Jonsson; 4 Vemmelund, 29 Rauschenberg, 9 Laxdal D., 14 Arnason; 7 Johannsson A. (20′ st 16 Runarsson) , 8 Punyed; 11 Bjorgvinsson, 10 Gunnarsson (14′ st 27 Johannsson G.) , 24 Toft, 17 Finsen (18′ st 12 Aegisson) A disposizione: 25 Johannesson, 18 Barddal, 20 Ottesen, 23 Blondal Allenatore: Runar Pall Sigmundsson Arbitro: Harald Lechner
Note – Ammoniti: 4′ st Rauschenberg, Nagatomo 45′ st. .
Recupero: 0-2′. Spettatori: 45.660
Gara senza rischi per la morbidezza dell’avversario, già regolato all’andata. Difesa completamente disoccupata, ma attacco al fulmicotone con primo gol in nerazzurro di Osvaldo e doppietta da centravanti di razza di Icardi. Di gran lunga sopra tutti, stavolta, Mateo Kovacic che si è sbloccato: dopo 54 partite, ecco finalmente il suo nome nel tabellino dei marcatori. E per ben tre volte, le prime due nello spazio di cinque minuti. Al di là di chi aveva davanti, tre gol, uno più bello dell’altro, è tanta roba per un centrocampista. Che Mateo avesse talento lo sapevamo tutti da un pezzo, ma aveva bisogno di prendere definitivamente coraggio e coscienza di quel che può fare e di potenziare il tiro in porta, che finora era parso il suo punto debole. Come tutta l’Inter, ora Kovacic è atteso da test più probanti, ma una tripletta in Europa è sempre una tripletta! Intelligente la scelta di Mazzarri di risparmiargli il finale e carburarlo per Torino, cosa che gli ha regalato anche la standing-ovation dei 45.000 di San Siro. Domenica sera il campionato dell’Inter comincia a Torino, contro i granata arrivati a loro volta nei gironi di Europa League spendendo più energie dell’Inter. Un vantaggio, del quale occorre ovviamente approfittare subito per tentare una buona partenza in campionato.
Molti tra cui il sottoscritto, una volta messa in cassaforte la qualificazione ai gironi di Europa League, si auguravano un gol islandese per godersi una delle divertentissime esultanze degli islandesi. Non è successo. E allora me la sono inventata io in diretta al fischio finale. Per chi l’avesse persa, basta cliccare qui
Che si fà ppecampà!
Highlights
12′ Osvaldo colpisce la traversa con un colpo di testa da centro area
28′ 1-0. Kovacic, destro in mischia e palla in rete
33′ 2-0. Kovacic dopo combinazione con Osvaldo, dribbling e colpo sotto a scavalcare Jonsson
46′ 3-0. Osvaldo girata di testa da centro area su assist di Nagatomo
51′ 4-0. Kovacic, destro potente da centro area su assist di Nagatomo
69′ 5-0. Icardi destro dopo colpo di tacco a liberare il tiro dopo assist di Kuzmanovic
80′ 6-0 Icardi destro con colpo sotto a scavalcare Jonsson in uscita dopo assist filtrante di Jonathan
82′ Icardi destro parato
89′ Icardi, altro destro da centro area parato
Avversari facili, ma sei goals dimostrano voglia e determinazione. In altre occasioni, con squadre piu’ deboli, l’Inter aveva fatto una figuraccia.
Il risultato “aggregato” di 9-0 si inserisce sul podio virtuale dei più larghi scarti rifilati dall’Inter in Europa negli scontri ad eliminazione diretta e supera il +8 con cui nella Coppa Europa Centrale 1935/36 aveva eliminato lo Zidenice Brno negli ottavi di finale con un complessivo 11-3. Inarrivabile resta al primo posto lo scarto ottenuto negli ottavi della Coppa Delle Fiere 1960/61 quando eliminò l’Hannover’96 con un complessivo 14-3, ossia +11.
Pasquale.
E ora, anche se il test non era probante, rivendico spazio sempre e comunque per Kovacic. Parliamo di uno dei talenti più puri del campionato…un investimento pesante per l’Inter che ci aveva visto giusto, non poteva stare in panchina neanche 5 minuti. Ora spero che Mazzarri e le sue fissazioni per gli equilibri iper difensivi in mediana, grazie a Hernanes, possano definitivamente essere archiviati
il coretto e’ chi non salta E’ rossonero ue’ ue’. ascoltate anche l’altro: e chi non batte le mani e’ rossonero. non se ne puo’ piu’ di tutti quelli che scrivono/dicono chi non salta rossonero e’. provate a cantarlo. poi escono le cose tipo Thohir. Bel clima attorno alla squadra, noi siamo felici perché non ci raccontano di grandi giocatori e non ci spacciano patate per pepite
Una partita pulita, giocata come la si doveva giocare, che ha tenuto desto lo spettatore con un meraviglioso Kovacic supportato da Hernanes e Osvaldo che avevano voglia di fare. Non mi ha convinto molto D’ambrosio: troppo schematico e prevedibile. Mvila ha tenuto la posizione, pur mostrando ancora una forma insufficiente: ha bisogno di minuti. Icardi entra affamato: bene. Bene anche il frangente di Kuzmanovic. Difesa ingiudicabile.
Kovacic è un talento, uno di quelli che potrebbe incendiare San Siro, che tra l’altro lo sa e l’ha subito “adottato”. E la gioia per la cessione di slow motion Alvarez è troppo grande
a san siro ho fatto esordire mia mamma allo stadio a 68 anni direi che si e’ divertita. una nota: invece di avere stadi semivuoti, dimezzare i prezzi e averli pieni, incassando la stessa cifra non dovrebbe essere cosi’ difficile da comprendere per i geni della finanza. Osvaldo piedi di velluto, Kova…lasciamolo crescere ma ieri e’ valso il prezzo del biglietto da solo
45000 mi sembra un buon bottino visto che l’esito era scontato. Forse speravano nel 6-1 e di vedere i finlandesi esultare mimando la pesca al salmone? Credo che ci sia rinnovato entusiasmo intorno all’inter e questo non puo’ che farci bene. Alla fine giochiamo l’Europa league come il grande Napoli di Benitez…………
Dai, non facciamo i sofistici, prendiamo quel che passa il convento, pensando al Toro…che non sarà facile – forza Inter…che sia la volta buona!!!!!!
kovacic l’ha preso Branca 😉
Ho solo sky.. E meno male!!… Mi sarei perso la tua performance di ieri sera.. Esilarante:-)))
W inter
bella Inter (finalmente!!!) vorrei far notare che anche negli anni scorsi (in particolare gli ultimi 2 ovviamente) l’inter affrontava squadre del medesimo valore di questa, ma sia il risultato che soprattutto la prestazione non erano mai state tanto convincenti, quindi niente facili entusiasmi, ma fiduciosi per una buona stagione con obiettivo terzo posto!
Kovacic come Rossi a Spagna ’82? 😉 Scherzi a parte, “l’era l’ura”!
Si è fatto attendere parecchio per quanto riguarda il gonfiare la porta. Ora speriamo che, rotto il ghiaccio (sia pure contro dei simpatici – ma nulla più – islandesi), abbia preso convinzione dei propri mezzi e che Mazzarri lo faccia crescere come si deve.
Da vecchio (ma non troppo: ho 50 anni) tifoso ne ho abbastanza di veder esplodere altrove giovani passati qui come meteore. E godiamoceli noi, una buona volta! O no?
Ok bravi tutti, ma vogliamo spendere una parola per Nagatomo? Se si chiamasse Nagatinho molti lo considerebbero di valore mondiale. Che brutto nascere in Giappone se giochi a calcio. Io sono da tempo convinto che per l’Inter sia assolutamente imprescindibile. Che ne pensi, Gianluca?
Avversario modestissimo ma a differenza di altre volte mi sono divertito guardando la partita. Giocatori con voglia e rispettosi del pubblico; non il solito abulico tran tran a risultato acquisito ma la voglia di fare goal anche dopo il 6-0.
concordo che prezzi accessibili, almeno nelle partite meno attraenti, porterebbero a riempire gli stadi; ieri sera ho portato mio nipote con questi prezzi è stato possibile, con altri sarebbe stato da pazzi farlo..
Osvaldo sta facendo crescere kovacic come Lucarelli al Napoli fece crescere Lavezzi..da giocatore fru fru sta diventando uno concreto, bene così ma cresca ancora così come icardi che come punta dappogglio a daniel da il meglio
L’avversario era modestissimo ma qualcosa di buono si è visto e va apprezzato comunque. Intanto Kovacic, oltre ad ottimo gioco addirittura esagerando, ha segnato 3 goal, buona mi è parsa l’intesa cardi Osvaldo. Non giudicabili centrocampo e difesa causa impalpabilità dei simpatici giovinotti islandesi.
Bravi ragazzi, anche se le prime due partite ufficiali non erano certo proibitive.
Assolutamente d’accordo e lo sottolineo spesso. Uno che dà sempre l’anima. L’Inter se l’è meritata più di tanti altri
GLR
grazie 😉
GLR
stiamo scherzando? ci siamo già dimenticati quello che ha combinato l’anno scorso in fase difensiva? L’assist di testa a centroarea per Higuain, l’uscita in tacco volante a Torino contro i gobbi che ci costò un gol, il dribbling subito da Garics di tacco. E questi sono solo quelli che mi son venuti di getto. Io spero tanto che Dodò lo ricacci in panchina.
Poi, de gustibus
Di ogni giocatore si trovano errori: il passaggio di Guarin a Emeghara, le palle perse da Kovacic a difesa scoperta, la scivolata di Rolando, i buchi di Ranocchia e Juan Jesus per non parlare di qualsiasi portiere. Ecco la differenza tra un commento tecnico e un commento da bar. Ogni tanto qualcuno di questi ultimi va pubblicato per sottolineare la differenza con quelli un po’ più tecnini.. Nagatomo, stando alle classifiche di rendimento, è tra i laterali più continui del campionato e tra i difensori primatisti in termini di gol (5 l’anno scorso, con uno annullato) e di assist vincenti (solo in quest’estate siamo già a quattro). Qui più che è questione di de gustibus, temo siano i troppi aperitivi che ottenebrano la vista di qualcuno.
GLR
Gli avversari se sono arrivati in europa un motivo ci sarà.
Non darei dello scarso agli altri perché abbiamo vinto 9-0.
La squadra nerazzurra è andata in campo con la stessa grinta del andata,e questa non è una cosa da poco visto l’abitudine del Inter di rilassarsi.
Merito all’inter e ai suoi tifosi che hanno avuto modo di assistere a delle performances di Kovacic e compagni.