Ayia Napa, Cipro

A 2.390 km da Milano, fuso orario +1
4-6 marzo 2015
Seconda parte del Cipro Tour 2015
Viaggio nell’isola di Cipro con l’amico Riccardo Guffanti, osservatore dell’Udinese, alla ricerca di nuovi talenti del calcio. Incontro col procuratore greco Panagiotis Domoutzoglu e con l’agente cipriota Constantinos Mavromatis e visita al Under14 e Under 15 Uefa Development Tournament e altri centri sportivi per vedere all’opera giovani calciatori locali. Incontro con i dirigenti della Nazionale giovanile della Firom (Macedonia)

Ayia Napa (ab.2.500) è una località di turismo balneare nel distretto di Famagosta

Aeroporto 
Larnaka Int’l

Highlights

  • Porto e locali notturni
  • Monastero

Memento
Da antico villaggio di pescatori si è trasformata nella meta più ambita del turismo, anche sessuale, a Cipro. Per oltre sei mesi, giovani di ogni parte d’Europa piombano qui alla ricerca delle più disinibite ragazze dell’Est Europa:  lo scopo è divertirsi fino all’alba tra spiagge e locali aperti fino all’alba. Insomma una via di mezzo tra Ibiza e Rimini. Da evitare insomma per chi ama la tranquillità.

Dintorni
– 6 km a Nord di Ayia Mapa c’è Paralimni (ab.11.000) con gran parte del suo territorio inglobato nella Buffer zone, ovvero la zona-cuscinetto, creata dall’ONU dopo l’invasione turca del 1974. Qui si sono rifugiati molti greco-ciprioti scappati dal nord dell’isola. Anche le sue squadre calcistiche, l’Anorthosis e il Nea Salamis hanno dovuto traslocare a Larnaka. Nel distretto di Famagosta Paralimni è rimasto il centro amministrativo più grande non occupato dai turchi
– 30 km a Nord c’è quel che resta dell’antica Famagosta, abbandonata dai suoi abitanti dopo l’invasione turca del 1974 e diventata zona militare e ancor oggi non accessibile, anche per la presenza di campi minati.
In particolare la sua parte più turistica, ovvero il quartiere greco-cipriota di Varosha, che negli anni ’70 era una delle mete mondane di gente del calibro di Liz Taylor, Richard Burton, Raquel Welch e Brigitte Bardot, è stata individuata dal giornalista statunitense Alan Weisman nel libro ‘The World Without Us’, dove si analizzano gli effetti della scomparsa della popolazione umana, come esempio contemporaneo di ‘città fantasma’, rimasta come congelata nel tempo. Tutto quanto è costruito a Varosha, dopo decenni di mancata manutenzione, è ormai inutilizzabile per i gravissimi danni degli agenti atmosferici, degli animali e delle piante. Il posto dimostra come, dopo l’intervento umano, la natura e la biodiversità possano rinascere: sulla sua spiaggia nidificano infatti ormai specie di tartarughe considerate molto rare.
Prosegue a Girne, nella Repubblica Turca di Cipro Nord per la terza parte del Cipro Tour 2015

 

 

 

 

1 Commento su Ayia Napa, Cipro

  1. ayia napa è molto bella
    io sono un dj ci lavoro e ho girato tutta l isola, si mangia da dio…
    grande gianlu

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