Il Giorno – Bar dello Sport 45
Pubblicato su Il Giorno, giovedì 17 novembre 2016
Il derbino d’Oriente
Sarà un derbino o un derbone? E’ questa l’insistente domanda che i nostri simpatici sfaccendati si pongono al Bar dello Sport alla vigilia del derby di Milano numero 217. “Sarà senz’altro un derbino” – parte subito in tromba l’irriverente carrozziere juventino Ignazio – “Una di quelle gare benefiche tra vecchie glorie, che di solito si giocano proprio avvicinandoci al Natale!”
Calcano la mano anche gli altri. Per l’impiegato delle Poste romanista Tiberio il derby di Milano è ormai una partita da campionato cinese perché “tra quelli dell’Inter che non si capisce cosa siano venuti qui a fare e quelli del Milan che non si sa neppure chi siano –puntualizza – il derby di Milano interessa ormai solo al sarto cinese della mia via, che si fa pure chiamare Giovanni!”
Anche per l’idraulico napoletano Gennaro, Inter e Milan hanno smesso da un bel pezzo di essere un punto di riferimento del calcio italiano e “se proprio dobbiamo dirla tutta – aggiunge – ‘sti cinesi manco sono in grado di imitare il vero caffé partenopeo, figurati che c’azzeccano col pallone!”
Insorgono a difesa della loro prestigiosa stracittadina l’assicuratore interista Walter e il tassista milanista Gianni che, da buon scaramantico, fa gli scongiuri da quando il rivale ha ribattezzato malignamente il suo Milan ‘l’unica anti-Juve del campionato’, ma il decrepito pensionato Ambrogio chiosa: “Dovreste almeno cambiare i nomi delle vostre squadre – sospira – tornando a chiamarvi l’uno Ambrosiana e l’altro Milano e andare a giocare nella vecchia Arena milanese!”
E mentre lo dice, una lacrima di sincera nostalgia gli scava quel volto rugoso, già segnato da troppe battaglie.
Il derby e’ sempre derbone, comunque sarebbe meglio Ambrosiana piuttosto che Inter e Milan fuse come vorrebbe qualcuno!
Ma non lo vorrebbe nessuno…
GLR