Il Giorno – Bar dello Sport 70
Pubblicato su Il Giorno, domenica 14 maggio 2017
Tecnico a gettone per l’Inter
Al Bar dello Sport è scattata ufficialmente la campagna ‘Un tecnico a gettone per l’Inter’ su impulso del mangia-allenatori per definizione, l’assicuratore interista Walter, rinfrancato dall’ultimo missile che dalla Cina, a oltre 48 ore dalla sconfitta di Genova, ha incenerito pure Pioli riportando in panchina per le ultime tre partite di campionato il tecnico della Primavera Stefano Vecchi.
Sull’argomento, i rivali di tifo del Walter si sganasciano scommettendo bianchini e spruzzati sull’esonero di nuovi allenatori dell’Inter già in estate.
Il tassista milanista Gianni propone perfino un minuto di raccoglimento per l’ex Presidente del Palermo Zamparini, attaccato frontalmente da Suning nel suo record di allenatori rimossi in una sola stagione, che pareva imbattibile.
Per l’idraulico partenopeo Gennaro l’esonero dà comunque sempre una scossa alla squadra, anche se a parer suo l’Inter è ormai da tempo appesa al quadro elettrico, fulminata e incenerita.
L’impiegato delle Poste romanista Tiberio parla invece di ‘sacco di Roma’ da parte dei nuovi ‘barbari’ nerazzurri. Dopo l’ingaggio-lampo dell’ex Direttore sportivo Sabatini, all’Inter vengono accostati, più o meno ricorrentemente, l’allenatore Spalletti e i calciatori Rudiger, Manolas, Nainggolan, Strootman, De Rossi e Salah: “Ma almeno la Ferilli, Claudio Amendola e Antonello Venditti ce li lasceranno?” – domanda ironicamente.
Nel solito marasma generale, il carrozziere juventino Ignazio continua a guardare tutti dall’alto in basso e prosegue nelle sue irriverenti provocazioni ai rivali, canzonandoli di continuo col Triplete bianconero, solo una semplice formalità, secondo lui.
L’anzianissimo pensionato Ambrogio, memoria storica del Bar dello Sport, decide quindi di chiosare col suo indiscusso stile: “Certo che se questo locale fosse gestito come l’Inter – riflette – io potrei avere una nuova compagnia ogni mese. Invece mi tocca continuare a sorbirmi le vostre facce da galera!
Forse anche Pioli e’ felice di non vedere piu’ quelle facce da galera dei giocatori