Il Giorno – Bar dello Sport 160
Pubblicato su Il Giorno, sabato 16 febbraio 2019
Inter, Icardi, Wanda: è guerra totale!
Al Bar dello Sport, il calcio giocato è passato decisamente in secondo piano. Gli ultimi clamorosi sviluppi del tormentone Inter, Icardi, Wanda hanno ghermito tutti e a dar fuoco alle polveri, mandando in bestia l’assicuratore interista Walter provvede subito il carrozziere juventino Ignazio: “L’Inter è sempre più uno spasso – attacca a testa bassa – una società incapace di tenere a bada una soubrette pare il Presidente!”E l’interista Walter reagisce di brutto: “Tanto per cominciare via la fascia di capitano, poi via dal campo e a fine stagione via lui e lei” – tuona – “Qui è ora di riportare un po’ di disciplina!”
L’impiegato delle poste romanista Tiberio è perfino velenoso: “Mi sa che Marotta è stato mandato dalla Juve a smontare l’Inter pezzo per pezzo – complotta, facendo vigliaccamente sorridere il carrozziere Ignazio e al tempo stesso precipitare nel più cupo sconforto l’assicuratore interista Walter che, oltretutto, ha sempre mal digerito qualsiasi relazione anche diplomatica della sua Inter con l’odiata Juve, per stavolta gli tocca pure far finta di nulla schierandosi con Marotta.
Una metaforica e inattesa stampella al cugino interista arriva invece dal tassista milanista Gianni: “Dovete fare come abbiiamo fatto noi con Higuain – propone – fuori la primadonna, nel vostro caso anche la donna, e vedrete che lo spogliatoio si ricompatta subito e ripartite di slancio! E’ ora di finirla di essere schiavi di questi bambocci viziati e di chi gli gira intorno!”
A questo punto l’idraulico napoletano Gennaro si lancia nell’iperspazio: “Pensate a quante donne nella storia hanno combinato casini immani – filosofeggia – ma per smontare una squadra di calcio a metà stagione questa Wanda Nara deve avere del talento!”
E l’anzianissimo pensionato Ambrogio, memoria storica del Bar dello Sport, chiosa riarrangiando un vecchio adagio: “Donne e procuratori, solo dolori!” – sentenzia.
ha ragione Gianni il milanista. all’inter serve un capitano vero non un valletto di una soubrette,nello spogliatoio e nella dirigenza.