Il Giorno – Bar dello Sport 217

Pubblicato su Il Giorno, sabato 4 luglio 2020

Nerazzurri e rossoneri: adesso siamo addirittura al ‘voto di scambio’
“Belli, ordinati, a debita distanza di 4 punti in classifica uno dall’altro – esordisce con la solita spocchia il carrozziere juventino Ignazio – ma sempre tutti dietro alla mia Juve capoclasse”, alludendo alla strana coincidenza per cui Juve, Lazio, Inter e Atalanta si sono ritrovate in questo esatto ordine di classifica ognuna a quattro lunghezze dall’altra!”
Annuisce l’idraulico napoletano Gennaro che, schiaffeggiato proprio dai bergamaschi, è tornato sulla terra dopo aver per un attimo vagheggiato il sogno di un piazzamento in zona Champions League: “72, 68, 64, 60 punti, è la tabellina del quattro a scendere” – si compiace,
Intanto l’assicuratore interista Walter, dopo aver giocato a tennis col Brescia, sta proponendo al sempre più emaciato tassista milanista Gianni, reduce dal pareggio in extremis e su autorete contro la Spal addirittura in inferiorità numerica, quello che in politica chiameremmo ‘voto di scambio’: “Io ti ho già battuto il Parma e alla prossima ti fermo il Verona – promette – ma tu devi contraccambiare togliendo punti alla Lazio che ho già nel mirino!”
La stramba proposta eccita chiaramente l’impiegato delle poste romanista Tiberio che, preso atto della sua Roma in crisi irreversibile, rilancia la solita manfrina capitolina: “Altro che tabellina del quattro – implora – la Lazio alla deve passare alla tabellina del sette, come punti di distacco dalla Juve!”
Ma il tassista milanista Gianni nemmeno valuta il ‘contratto’ offerto dall’assicuratore interista Walter: “Il Milan ormai toglie punti solo a se stesso” – ammette con sano realismo.
A spiazzare tutti arriva però l’incartapecorito pensionato Ambrogio, memoria storica del Bar dello Sport: “Guardate che l’Atalanta le vincerà tutte – minaccia – e mancano ancora 9 giornate con 27 punti in palio: fatevi i conti!”