Bar Sport Libero, 32.a giornata

A forza di Campari Moratti vincerà 7-3. E la Juve terrà Delneri Pubblicato su Libero, martedì 12 aprile 2011 LEO MILANISTA, IBRA INTERISTA – Il Bar Sport ha riaperto con i milanisti in festa. “Di viola non c’è solo la Fiorentina” - irrompe il tassista Gigi - ma pure le vostre facce! Siete viola di rabbia per lo scudetto del Milan! Ormai è una formalità!” In effetti il successo rossonero a Firenze pare aver dato il colpo di grazia ai rivali. Al portinaio interista Vittorio non basta certo la vittoria sul Chievo per perdonare Leonardo per gli sfaceli nel derby e in Champions: “Facile vincere quando c’hai dalla tua anche l’allenatore avversario – sbotta – il Leo è un cavallo di Troia del Milan, come il Lippi per la Juventus anni fa!” Il tapparellista milanista Domenico intanto se la prende con Ibrahimovic: “Lo zingaro è fuori come un balcone – bofonchia – e se il Leo lavora ancora per noi, l’Ibra allora è ancora al vostro servizio! Uno che, appena rientrato da una squalifica, si fa cacciare di nuovo per una rimessa laterale, va mandato via a calci nel sedere!” Nessuno come il pensionato Armando incarna il modello del tifoso interista più oltranzista. Fino a settimana scorsa parlava di Triplete-bis, adesso vorrebbe cacciare tutti: “Moratti deve cambiare almeno 15 giocatori e prendere un allenatore serio – inveisce – ricordatevi che il pesce puzza sempre dalla testa! Io della ‘Pazza Inter’ ne ho piene le balle: non voglio una squadra che a ogni partita non sai mai cosa ti combina, nel bene e, soprattutto, nel male!” MIRACOLINTER – Il rappresentante interista Giordano, in arte Jordy, però rilancia: “Non capite niente – s’inalbera – il fascino dell’Effecinternazionale sta proprio qui! Quando sembra finita, accade il miracolo! In Germania andiamo a vincere 7 a 3” ed il bello è che lo direbbe anche se non si fosse scolato quattro Campari di fila! L’idraulico e collega di tifo Felice preferisce più realisticamente giocare su più tavoli: “L’importante è che se non ce la facciamo noi a riprendere il Milan, alla penultima giornata ci regaliamo i tre punti al Napoli – suggerisce – e lo stesso farà la Juventus all’ultima! Per me al Napoli bisogna contarci sei punti in più già da adesso!” Il parrucchiere juventino Rosario però lo smentisce: “La Juve i punti non li regala più a nessuno – precisa – noi andiamo dritti in Champions e chissenefrega delle beghe tra Milan, Inter e Napoli!” BAGARRE PER DELNERI – E a proposito di Juventus l’imberbe pony-express Piero, dopo tre vittorie consecutive, propone addirittura di confermare Delneri, ma la sua proposta viene accolta da insulti e lanci di bottiglie verso il bancone del bar. Il polemico carrozziere Ignazio minaccia addirittura di incatenarsi davanti al nuovo stadio in caso di riconferma di Delneri: “Quelli dell’Inter dicono sempre che i risultati li ha fatti la squadra, mica l’allenatore – ricorda – stesso discorso per la Juve! Delneri è bollito da un pezzo, altro che riconferma!” L’anzianissimo pensionato Carletto che ne ha viste di tutti i colori, come al solito, chiosa: “Il vero problema delle squadre di calcio sono i tifosi come voi – sentenzia – un giorno tutti leoni, un altro tutti…e la rima trovatevela da soli!”