Il Giorno – Bar dello Sport 220

Pubblicato sul Il Giorno, venerdì 24 luglio 2020 La Juventus domina ancora in Italia. Ora l’Inter deve tifare per i cugini Anche nell’anno funesto del lockdown, la Juve è Campione d’Italia. E per il nono anno consecutivo il carrozziere juventino Ignazio gongola: “I giorni sono diventati mesi e poi anni - si crogiola - la Vecchia Signora comanda il calcio italiano da più di tremila giorni e ora vede il decimo scudetto consecutivo e una stella d’oro speciale sulla sua maglia!” Ai rivali restano gli sguardi di compatimento misti a disprezzo e le solite rispostacce: “Se non vinci mai in Europa - attacca l’impiegato delle poste romanista Tiberio - vali poco più di un campione di briscola di condominio!” E c’è anche chi gli ricorda cosa non ha vinto: “Con la squadra più forte quest’anno hai lasciato tutto il resto - puntualizza l’idraulico napoletano Gennaro - a noi la Coppa Italia e alla Lazio la Supercoppa Italiana. Insomma, sei un Campione a metà!” Il tassista milanista Gianni, felice per la conferma di Pioli a cui alla fine si è pure affezionato, calca la mano: “Più che a metà, sei un Campione a fine ciclo - profetizza - pronto per la solita ignominiosa eliminazione europea e dall’anno prossimo sappi che non vincerai neppure in Italia!” Il più sofferente per l’ennesimo scudetto bianconero resta sempre il rivale più acerrimo, l’assicuratore interista Walter, ora costretto a chiedere un favore proprio al cugino milanista Gianni: ”Col Milan così in forma, mi devi battere l’Atalanta a San Siro - implora - per regalarmi il secondo posto, promettilo!” Ma il Gianni fa spallucce, mentre l’anzianissimo pensionato Ambrogio, memoria storica del Bar dello Sport, punta sempre al sodo: “Va beh, brindiamo alla Juve che io ho sete - pregusta – che almeno una volta l’anno qui si beve gratis!”